Se il buongiorno si vede dal mattino,quel giorno sarebbe stato fantastico.
Mi svegliai con un mazzo di rose accanto tra cui c'era un bigliettino con su scritto:
"Buon Compleanno Topina!!
-Andy"
Se n'era ricordato a distanza di quattro anni e la cosa mi faceva sorridere davvero.
Mi alzai dal letto e,una volta prese le mie cose,andai a fare una doccia veloce.
Misi la mia maglia dell'Hard Rock e dei pantaloncini a vita alta strappati.
Indossai le mie converse bianche e legai i capelli in una coda.
Dopo di che scesi al piano di sotto dove mi ritrovai una fantastica sorpresa.
C'erano tutti:i Bvb,la mia band al completo,mio fratello,i signori Biersack e mio padre che appena mi videro scendere le scale urlarono un "Sorpresa!!"per poi venirmi incontro.
Uno per uno mi fecero gli auguri e mi diedero il loro regalo.
Il gruppo mi regalò un taccuino in pelle nera con inciso il mio nome su cui avrei potuto scrivere le mie canzoni,mio padre una catenina con un piccolo microfono appeso ad essa,mio fratello mi disse che quando saremmo tornati a casa avrei potuto usare il suo regalo dandomi una fotografia su cui c'era un pianoforte a corde e i Bvb mi diedero un bacio ciascuno poiché avevano scoperto solo quella mattina che fosse il mio compleanno.
Poi arrivò il turno di Andy che mi venne incontro con una scatolina in mano.
Una volta che me la diede,io l'aprì trovandovi all'interno un braccialetto con delle ali.
Era davvero bellissimo,così gli saltai addosso e lo abbracciai.
"Grazie,ma bastavano i fiori"gli sussurrai tenendolo stretto a me.
"Niente é abbastanza per te"mi disse stampandomi un piccolo bacio sulla fronte come aveva fatto la sera prima.
Ci staccammo dall'abbraccio e raggiungemmo gli altri che si erano disposti tutti intorno al tavolo del soggiorno pronti per giocare a qualche stupido gioco.
Come avevo intuito infatti,dopo poco ci ritrovammo tutti a giocare ad obbligo e verità che diversamente dal solito mi stava iniziando a piacere.
I ragazzi sceglievano degl'obblighi davvero divertenti,tipo: Fai parlare la tua pancia,tocca i capelli a Coma o fai il giro della casa a un piede.
Quando finimmo i turni,era ormai arrivata l'ora di pranzo e quando entrambi in cucina vi trovammo un vero e proprio pranzo di compleanno.
Con antipasti,primi,secondi e infine una bellissima torta ricoperta di panna e fragole.
Non potei fare a meno di correre ad abbracciare la signora Biersack che si era sicuramente fatta in quattro per preparare tutto quel cibo.
Tutto sommato quel pranzo fu abbastanza tranquillo,tranne per la parte in cui Andy si beccò un pezzo di torta in faccia da Ash che iniziò a ridere per poi fermarsi qualche minuto dopo,ricevendo come risposta,un gavettone con una bottiglia d'acqua.
Al che i due furono costretti a ripulire il casino che avevano combinato,minacciati da Amy con un mattarello in mano.
Beh...e come se quello che avevano fatto per il mio compleanno non era già abbastanza,finito di mangiare,mi dissero che quella sera saremmo andati nella città più vicina a festeggiare tra noi ragazzi.
Così salì di sopra e mi rinchiusi in camera mia per trovare qualcosa di decente da indossare.
Cercai tra tutti i vestiti che avevo portato,ma niente.
Non avevo niente da mettermi.
Tutte le mie speranze morirono,fino a quando Lexy e Angy non entrarono nella mia stanza,portando con loro un abito.
"Okay...Siccome sappiamo che non hai neanche mezzo vestito nell'armadio,ti abbiamo preso questo!"disse Lexy,mettendo una scatola sul letto.
"Oh mio Dio! Grazie!"esclamai,andando ad abbracciare le due ragazze che dopo uscirono dalla camera.
Andai verso il letto e aprì la scatola,trovandovi dentro un abito corto nero,con la scollatura a cuore,delle spalline in pizzo e un enorme scollo sul dietro che lasciava tutta la schiena scoperta.
Non so quanto ci misi a prepararmi,forse un tempo che andava verso l'infinito.
Di solito in mezz'ora ero sempre pronta,ma quella volta mi soffermai su ogni minimo dettaglio.
Alla fine di tutto però mi sentivo davvero bella.
Avevo lasciato i capelli ricci e mi ero truccata mettendo una linea di eyeliner,il mascara sulle ciglia e un rossetto molto scuro.
Poi il vestito e i tacchi completavano l'outfit in modo perfetto.
Mi diedi un'ultima occhiata allo specchio e poi scesi al piano inferiore.Andy's Pov
Quando la vidi,rimasi davvero senza parole.
Era bellissima...
Le andai incontro e lei mi rivolse uno dei suoi bellissimi sorrisi.
"Hey"mi salutò la ragazza,guardandosi addosso,come se pensasse si avere qualcosa che non andasse.
"Sei da togliere il fiato!"le dissi,rassicurandola.
Lei mi lasciò un bacio sulla guancia per poi andare a parlare con gli altri.
"Quando pensi di dirle quello che provi?"mi chiese Ash,affiancandosi a me.
"Non provo niente per lei..."gli risposi,continuando a guardare Les.
"E gli asini volano. Andy si sincero con te stesso!"disse il ragazzo,andando via.
Una volta pronti,uscimmo di casa e ci dividemmo nelle diverse macchine.
Io ebbi la "fortuna" di accompagnare solo Celeste.
Diciamo che però proprio fortuna non era,visto che era stato Ash a dividerci.
Entrai in macchina,seguito da Les che si sedette nel posto affianco al mio.
"Dove andiamo?"mi chiese la ragazza,allacciandosi la cintura.
"Sorpresa!"
Ci avviammo dopo Ash che faceva da guida a tutto il gruppo.
Una volta arrivati in città,ci fermammo davanti ad una discoteca.
"Blackhome...devo preoccuparmi?"disse la ragazza mentre raggiungevano gli altri.
"Non credo"le risposi ridendo,per poi entrare nella discoteca.
La musica era assordante,ma non mi dispiaceva.
Dopo poco ci ritrovammo tutti in pista a ballare come dei pazzi,senza preoccuparci di quello che pensava la gente.
Io però dovevo fare una cosa e non riuscivo a trattenermi dal farla,così raggiunsi Les e le chiesi se volesse uscire dal locale con me,ricevendo come risposta un "Okay".
Una volta fuori,la portai in una stretta stradina lì vicino.
"Allora Andy cosa c'é?"mi domandò la ragazza abbastanza seccata.
"Io...devo dirti una cosa..."mormorai tra me e me.
"Che? Andy non ho capito che hai detto..."
"Non ce la faccio più a trattenermi.
Les da quando sei arrivata sei sempre nella mia mente e non sopporto l'idea di non poterti dire quello che provo...
Io sono stato uno stronzo in passato e lo so.
Ti ho lasciata da sola senza darti nemmeno una spiegazione e me ne sto pentendo amaramente.
So che magari tu non accetterai quello che ti dirò,che magari mi darai uno schiaffo e te ne andrai arrabbiata con me;ma io devo dirtelo...
Sono innamorato di te,Celeste Williams..."dissi tutt'ad un fiato sperando in una sua qualche reazione.
STAI LEGGENDO
The Reason Is...You ||Andy Biersack||
Fiksi Penggemar"Ti amo"sussurrai sulle sue labbra. Il ragazzo teneva le sue mani ancora strette alle mie. Lo aveva detto che non mi avrebbe più lasciata e stava mantenendo perfettamente la sua promessa. Ogni cellula del mio corpo era incondizionatamente innamorata...