Star Wars Revolution: Guerra Totale

Parte 14: Assassino

Non capisco piú nulla: vorrei andare in soccorso del mio amico, ma sono bloccato. Non percepisco nulla. Non mi accorgo nemmeno di un superdroide che punta il suo lanciagranate verso di me. Un proiettile esplode ai miei piedi, e io vengo catapultato via, perdendo pezzi dell' armatura strada facendo.
Atterro poco lontano de Kadmo, ma non sono in grado di ingaggiare un duello con lui. Riesco a malapena a vederlo, che continua ad affondare la sua lama all' altezza del cuore del mandaloriano. Stranamente, Tanoi non si cura di lui. E capisco presto perchè: Barion si toglie il casco tranquillamente, lo posa accanto a lui, alza la testa, guarda il sicario che lo sta uccidendo, e senza scomporsi fa: -Mai sentito parlare di Beskar?-
Per un secondo l' arciere tace, poi, come intuisco dalla sua espressione, capisce. Dess si toglie di dosso la lancia, allontana Kadmo con un calcio e poi lo colpisce con un paio di pugni. Lo stregone fa per volare via con i suoi razzi, ma Barion lesto estrae le WESTAR e spara dei precisi colpi sugli stivali del suo avversario, facendo andare in corto i propulsori e quindi facendolo precipitare. Lui si rialza subito e scocca diverse frecce, che vengono schivate. Il mandaloriano scarica una cella d'energia sull' armatura Dathomiriana del sicario, poi afferra la spada laser e mozza prontamente tutto il braccio a Kadmo. Quando sta per finirlo, una scossa di terremoto fa tremare paurosamente il terreno. Ma poco dopo mi accorgo che non è una scossa: è una intera ammiraglia imperiale che esce inspiegabilmente da una specie di enorme botola. La nave, risalendo all' epoca della vecchia guerra, è polverosa e arrugginita, ma a quanto pare funziona bene. Perchè comincia a spararci addosso con una serie di grossi cannoncini, che escono dal ventre del velivolo. Dopo esserci messi al riparo dietro un rottame, cominciamo a osservare il mastodontico mezzo davanti a noi. Ad un tratto i portelloni si aprono, e centinaia di droidi, ancora disattivati, vengono calati lentamente da carrelli elevatori. Una volta toccata terra, cominciano a prendere vita. Dal muso dell' ammiraglia esce una grande proiezione olografica, che rappresenta Griggs, e accanto a lui... il generale Maud.
-Ma salve! Ma salve!- Fa il Qwarren con la sua voce nasale.
-Avete notato il mio gioiellino? Pensate che non c'è nessuno dentro che lo pilota! È stato difficile, ma l'ho rimesso a nuovo... spero abbiate gradito la mia... come dire? Sorpresina! Ora, se non vi dispiace, il mio amichetto, qui, vuole parlarvi.-
Aggiunge, con la sua voce da pazzo. Poi si toglie dall' inquadratura e lascia il posto a Maud.
-Generale Starkiller! Era da tempo che non ci si vedeva! Ma vieni, vieni fuori! Daró l'ordine di non spararti a vista!- Mi invita lui.
Io esco dal riparo con le mani alzate, e mi dirigo a passo lento verso la oloregistrazione.
-È un onore, generale Maud.- Dico con aria di sfida.
Lui mi scruta attentamente.
-Cielo! Sei invecchiato! E di molto, anche!- Squittisce, insopportabile.
-Tutti invecchiamo, generale.- Ribatto io.
-Si, ma su di te si sente proprio il peso della vecchiaia! Quanti anni hai ora, 60? 70?-
-Ne ho 39.- Replico a denti stretti.
-Per la miseria! Sono passati solo dieci anni e giá ti sei ridotto cosí?-
-Arrivi al punto.- Lo incito.
-Oh, certamente: so della vostra drammatica situazione, dei Deads, dei Prisioners, del contrabbando e degli ospedali.- A quelle parole mi viene in mente Shaiia, che stará sicuramente curando qualche ferito grave.
-Ordunque, vi propongo il miglior modo possibile di finir questa guerra prima che sia iniziata. Bene: io vi cederó una buona quantitá di crediti, almeno un paio di miliardi. Voi evacuerete il pianeta e lascerete che le mie truppe occupino il territorio.- Spiega lui.
-Aspetti. Mi sta proponendo di vendere Coruscant?! Non se ne parla!- Sbotto, irritato.
-E va bene allora. Non volevo arrivare a tanto. Kadmo! Tocca a te!-
Da un portellone fuoriescono il sicario Kadmo -che si è giá montato un nuovo braccio, nuovo di zecca e molto potente- e un manipolo di superdroidi. Estrae l' arco e mi pianta una serie di frecce nella gamba bionica. Cado in ginocchio, ed estraggo la pistola. Sparo un colpo dritto in mezzo agli occhi che lui schiva. Risponde con un paio di detonatori termici. Faccio per rialzarmi, ma la gamba me lo impedisce. Si avvicina ulteriormente a me, e incocca un'altra freccia, questa volta diretta alla mia testa.
La scocca, ma io sono giá rotolato via. Correndo impetuosamente, si getta su di me, e stringe le sue forti dita meccaniche intorno al mio collo. Tento di spingerlo via, a causa della mancanza di ossigeno comincio a scalciare insistentemente, ma senza nessun risultato. Barion cerca di togliermelo di dosso, ma il sicario lo colpisce con una gomitata ad altezza visore. Il casco del mandaloriano si ammacca, e il vetro del suo visore si incrina.
Mi rialzo a fatica, e zoppicando ingloriosamente, mi getto su Kadmo, tirando una serie di pugni. Lui, dopo un paio di ganci che si è subito, risponde, spostandomi quasi la mascella. Estraggo velocemente il coltello e tento di ferirlo, ma lui mi spinge via. Nemmeno il tempo di rialzarmi che subito i superdroidi mi sono addosso. Tiro subito fuori la spada laser, che non uso da tempo, e li trafiggo uno per uno, sempre zoppicando.
-Nexus, per la miseria! Ricalibra la mobilitá!- Ordino, imprecando contro la mia gamba non piú funzionante. Kadmo, in quel frangente, allontana velocemente Barion e incocca velocemente una freccia. Percepisco il pericolo, ma non riesco a muovermi. Cosí una freccia mi colpisce sulla schiena. Riesco giusto a sentire la risata del generale Maud, poi buio.

Hey ragazzi! Sono tornato in vita! Scusate tanto se da un po' (ok, da un sacco) non aggiorno, ma non ho avuto tempo, nè voglia, e inoltre sono anche stato costretto a disinstallarmi Wattpad per parecchio tempo. Ultimamente mi è tornata la voglia di scrivere, e se gli impegni me lo permettono da oggi ricominceró ad aggiornare, piú o meno regolarmente.
Detto questo, vi saluto. Alla prossima!