-Allora, Starkiller! Da quanto tempo non ci vediamo! Cosa hai fatto in questi anni? Mio dio, sei invecchiato! Molto più di quanto credessi!- Gracchia la voce stridula del generale Maud negli altoparlanti. Ma perchè tutti devono commentare sulla mia età? -Maud, non sono in vena di scherzi. Possiamo tirare giù quel tuo enorme carro facilmente.- Ribatto. -Ah, si? Tu, il mandaloriano, 23 poveracci e quell'altra bagascia?- Mi affronta, riferendosi ai miei amici. Mi volto verso Barion. Il visore non riesce a nascondere la sua rabbia. Tanoi lo trattiene, cercando di non farlo esplodere. -Ah, mio caro, lo vuoi sapere chi ha progettato questa meraviglia?- Mi chiede ancora il generale, odioso più che mai. -Deathwood e quel suo assistente, immagino.- -BEEEP! Errore. E' stata la tua amichetta Zeliak, che è proprio qui accanto a me.- Al solo pronunciare quel nome mi viene un tuffo al cuore. I miei pugni si stringono, e la rabbia comincia a invadermi. -Basta!- Urlo. Poi comincio a correre, accendo la spada e tiro un furioso fendente proprio su uno dei pistoni della mostruosità meccanica. Con mia grande sorpresa, non si scalfisce nemmeno. Il mio affrettato gesto mette in allarme gli imperiali, che cominciano a sputare laser contro di noi. Qualche ribelle viene colpito, ma molti dei nostri riescono a mettersi al riparo. Utilizzo il rampino per portarmi fin sopra il mezzo, e affondo la lama nel metallo. Lo stridere della spada mentre taglia l'acciaio mi invade le orecchie. Riesco ad aprire una piccola breccia ed entro. Mi ritrovo in uno stanzone, pieno zeppo di armi e munizioni, con qualche droide di guardia che non mi ha ancora visto. Mi avvicino furtivamente a un droide isolato e lo metto K.O. con una rapida mossa. Continuo a muovermi furtivamente, fino ad arrivare alle spalle del secondo nemico. Ma proprio in quel momento il mio comlink emette un segnale acustico. Il droide, attirato dal suono, si gira verso di me e comincia a sparare all' impazzata. Gli mozzo la testa con un rapido fendente e rispondo alfine alla chiamata. E' Dafne. -Per la miseria, Dafne! Mi hai quasi fatto scoprire!- In quell' esatto istante una sirena comincia a suonare. -Ehm... togli il quasi. Cosa volevi dirmi? Fa' in fretta!- -Nulla, volevamo sapere dove sei finito.- -Sono all' interno del carro, e fareste meglio a salire anche voi, con i jetpack. Ho aperto una breccia! Ora devo andare, datevi una mossa!- Detto questo comincio a correre senza una meta precisa, friggendo i droidi che mi vengono incontro e tagliando via le porte che mi impediscono il passaggio. Ma ad un tratto, quando credo di essere ad un passo dall' uscita, due droidi assassini mi saltano addosso. Tento di togliermeli di dosso usando la Forza ma... non funziona! Non riesco più a utilizzare il mio potere! Preso alla sprovvista, subisco il colpo che mi infliggono i due con le loro braccia meccaniche. Uno dei due tira fuori un cannone blaster, pronto a farla finita, ma riesco a scansarmi prima che il proiettile mi colga. Tento di tirare fuori la spada laser, ma i droidi mi torcono il braccio prima che possa farlo. Non ho previsto la loro mossa. Non posso più farlo. La mia mente è confusa, non credo che riuscirò a sopravvivere a lungo senza Forza. Provo a liberarmi dalla loro stretta, ma faccio peggio. A quel punto ricorro alla mia ultima risorsa: il rampino. Lo pianto nel petto di uno e lo riavvolgo, staccandogli il busto. Poi raccolgo il suo braccio e colpisco il secondo, che è ancora intento a cercare di tenermi fermo. Approfitto della sua momentanea confusione per piantargli un grosso pezzo di vetro nel suo cuore meccanico. Rubo uno dei loro fucili, un coltello e tre detonatori termici, poi raccatto la spada e continuo a correre, senza meta. A metà strada, purtroppo, incontro tutta la combriccola di cattivi. Davanti a me ci sono Maud, Zeliak, Deathwood, vari droidi, Griggs e con mia grande sorpresa, il mio acerrimo nemico, Darth Jacen. Indossa una armatura da Sith, quasi uguale alla mia. -Fine dei giochi, figliolo. Non andrai più da nessuna parte- Mi dice Maud. Credo proprio che questa volta abbia ragione. Mi dovrei rassegnare. E invece non lo faccio. Metto mano a un detonatore, con l'intento di tirarlo addosso a loro come mossa disperata. Non l' avessi mai fatto. Zeliak, rapida, tira fuori la pistola e mi spara tre colpi ben piazzati sul petto. Se avessi ancora l' aiuto dei midichlorian, riuscirei a resistere al colpo, ma nella situazione in cui sono messo, direi proprio di no. Faccio qualche passo indietro, tenendo le mani sulla parte lesa. Le sollevo: sono zuppe di sangue. Cado all' indietro, non consapevole delle mie azioni. La combriccola di villani si avvicina a me, e Maud, tirandomi un calcetto, mi schernisce: -Non credevo che fosse così facile. Bene così. Jacen, vuoi dare tu il colpo decisivo?- Darth si avvicina, e con la sua lugubre voce ridacchia: -Con piacere. - Poi estrae la sua arma, una spada laser con elsa, e poi si prepara a finirmi. Ma proprio in quel momento il muro dietro di me si sfonda. E' Barion, che col suo jetpack è arrivato fin qui. Senza dire nulla, sfila dalla cintura multiuso la sua famosa spada blu e ingaggia un furioso duello con Maud. Mi aspetto che il mio amico venga ucciso brutalmente, e invece no. Riesce a resistere. Anche quando Jacen si unisce alla battaglia. Mi viene un dubbio. Dubbio che risulta fondato quando Dess fa la cosa più incredibile che io gli abbia mai visto fare. Elettrifica con una ipotetica Forza il suo corpo, e crea una potente onda d'urto che spazza via i nemici, stordendoli. Intanto, le mie energie stanno diminuendo sempre di più, e temo di morire, per così poco. Dopo tutto quello che ho passato. Arrivo ad una rapida conclusione: tutto ciò che ho fatto, l'ho fatto grazie alla Forza. Grazie a tutto ciò che mi ha insegnato il maestro Rocka, e, nel suo piccolo, anche Darth Jacen. Questa volta tocca a Barion stare al mio capezzale. Io gli prendo la mano tremando, poi, con la sinistra, estraggo la mia spada viola e gliela porgo. -Cosa fai?! Cosa stai facendo, Starkie?!- Mi chiede. -Te la sei meritata. Non... Non commetere i miei stessi errori. Non... non sprecare la tua vita.- -Ehi, ehi, che dici? Dove credi di andare?- -Non ho più la Forza, Barion. La hai tu ora. Fanne ciò che credi. Senza io non sono nulla, solo uno stupido illuso che si crede chissà chi. Finalmente, potrò rivedere Dills. Ciao, buffo mandaloriano. E' stato un gran piacere. Saluta Shay e Dafne da parte mia. Trasferisciti in un pianeta dell' Orlo Esterno, fai finire questa guerra... fai finire questa follia.- -No, no, Starkiller, tu non...- -La guerra non cambia mai. La gente muore, Barion. Non puoi farci nulla.- -Ti prego... Ti prego...- Continua lui, in lacrime. -Ti prego... Jules...- Poi, più nulla.
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Star Wars Revolution: Guerra Totale
FanfictionIn un futuro imprecisato, in una galassia lontana lontana... Starkiller è un cavaliere jedi, che da tempo sta combattendo una guerra ingiusta: dopo la morte di Kha Rhon, la Repubblica si è divisa in due: la parte a favore della pena di morte e contr...