Mad 2 || R5 FanFicton

Capitolo 23 - Vigilia di natale (Pt.2)

Samantha's POV

"Madison stai bene?" le chiedo mentre Ross e Abigail escono di casa. Mi sento in colpa, è tutta colpa mia. Le poso una mano sulla spalla. "Io..." scuote la testa "...devo vomitare, scusate" corre in bagno, gli altri vanno al piano superiore, rimaniamo solo io e Riker davanti alla porta del bagno. Non pensavo che avesse un buon rapporto con lui. Per la cronaca, la cosa non che mi dia fastidio, ma solamente non credo che...insomma, cioè, lei e lui non hanno nulla di compatibile e...ok sto zitta.
"Che casino..." sbuffa il ragazzo al mio fianco. Non posso che annuire e coprire i lividi sui gomiti e raggruppando le maniche nei pugni. "Mio fratello è un idiota, come ha potuto baciarla davanti ai suoi occhi?" in effetti... "Lo so, ma magari è stata quell'altra a baciarlo. Non possiamo saperlo" presuppongo sempre con aria preoccupata. "Tse..." sorride grattandosi il capo. Che ha da ridere? Io sto a pezzi e lui ride? "Che c'è?" chiedo vedendolo divertito "Non ti ricorda nulla tutto questo?" mi domanda. Oh già. Noi. Lui che bacia Sav e io che ci rimango male. Non ci pensavo nemmeno più, anzi, non ci speravo nemmeno più. "Ahaha...si" rido imbarazzata, che altro avrei potuto dire? "Speriamo finisca allo stesso modo" ehm...ok? Perché mi fissa? Lo sa che mi mette in imbarazzo "Cioè?" lo so cosa è successo, ma voglio sentirglielo dire, non potrei mai dimenticare come è andata a finire. Si avvicina piano piano posizionando una mano sul mio fianco e una sulla mia guancia. "Mi pare...così" ok ora è troppo vicino, e io sono fidanzata. Non con lui però!
La serratura della porta si apre e si stacca velocemente.
"Ah. Se volete potete andare, non ho bisogno di conforto, infondo me lo aspettavo" ci dice Madison asciugando quelle che sembrano lacrime. Dio, ha pianto!
"Ehm, io infatti andavo di sopra!" dice lui convinto e imbarazzato in modi atroci.
"Anche io! Infatti stavo andando di là per...per prendere un bicchiere di acqua!" ci giriamo, e sbattiamo contro come due mongoplettici. Ok, seconda/terza figura di merda con il mio ex fidanzato. "Ok...vi ho solo consigliato di non preoccuparvi per me..." dice. Noi torniamo su.
"Ehi Madison, tutto ok?" chiede Delly a mia sorella e io mi siedo affianco a lei. "Si...stranamente non ci sono stata molto male. Forse non ne valeva nemmeno la pena. Non eravamo fatti per stare insieme" sospira. Loro due? Non sono fatti per stare insieme? Non mi sembra il caso. Loro si amano, o almeno, lei lo ama alla follia e non sarebbero nemmeno capaci di stare lontani.
"Certo. Voi non siete fatti per stare insieme come non lo sono fatti Riker e Samantha" dice Rocky guardandoci in modo fin troppo perverso. "Ma la vuoi finire?" si lamenta il ragazzo al mio fianco. "Si, ma tu abbassa il braccino, eh?" Si rivolge al braccio appoggiato dietro le mie spalle sulla spalliera del divano. Non mi ne ero seriamente accorta. Lui nero di rabbia ma con un filo di imbarazzo notabile, toglie il braccio. Un applauso a Rocky che mi evita le figure di merda. Ma vaffanculo...
"Ora finiamo gli addobbi o quando arriva mia madre mi dovrò subire la predica anche da lei" sbuffa e tutti si alzano e iniziano le scale.

Driiin Driiin

Videochiamata dall'assistente sociale, la mia piccola Hazel! "Salve! Kyle è andato a fare la spesa e siamo da soli, abbiamo deciso di chiamare la mamma!" Mariam, la ragazza a cui è affidata la piccola, batte le mani mentre lei caccia un urlo. "Ciao amore!" le dico e lei saluta con la manina che poi caccia in bocca. È mia figlia, ma fa ribrezzo quando fa queste cose...
"Come stai?" sorrido e lei cerca di rigirarsi. "Sta molto bene. Ha iniziato a dire qualcosa, ma non so dirti esattamente la stessa cosa!" mi spiega. "L'ha detta mentre mangiava oggi" awww la sua prima parola! Secondo me è stata 'mamma' o 'pappa' spero solo non Kyle...
"Oh, ok. Tranquilla Mary, non c'è problema, ora for-" vengo interotta dall'ultima persona che avessi voluto che mi interrompesse. "Con chi parli? Non ci credo! Ciao Hazel! Ti ricordi di zio Riker?" chiede e a lei si illuminano gli occhi. "-iker!" Aspetta. Aspettate. Non ci credo.
"Ohohoh! Cos'hai detto, Haze? Non ho sentito" le chiede, lei sorride battendo le mani e grida orgogliosa "Eheee! Iker!!" non ci posso credere. La prima parola di mia figlia è stata 'Riker'? "Si, era questa la parola Sam!" Mi informa Mariam "Brava Hazel! Batti cinque a zio Riker" Riker avvicina la mano alla telecamera e lei gliela posa sopra. Che cosa dolciosa...! "Ci sentiamo, buona giornata!" chiude il collegamento e blocco il cellulare. "Chi ha vinto la scommessa?" mi guarda con un sopracciglio alzato "Non ci posso credere. Hai vinto, complimenti Riker Lynch..." sospiro ridendo appena. "La prima parola di mia figlia è stata 'Riker'. Oh mio Dio!" dico ironicamente e mettendomi a ridere successivamente. Lui mi immobilizza sul divano buttandosi come un sacco di patate su di me "Ammettilo che ho avuto ragione! Per ripagarmi dovrai continuare a dare a Hazel un biscotto per ogni volta che dice il mio nome" cerco di togliermelo di dosso ma non ce la faccio "Oh...dio...non respiro! Va bene ma togliti!" lo incito, il bacino e la schiena mi fanno male. Non scherzo. "Non credo che lo farò" merda, e io come glielo spiego? "Dico davvero, sei pesante Riker Lynch, ti prego!" cerco di sorridere per cammuffare il dolore. "Ehi! Ora offendi pure? Va bene che sei gelosa che-" caccio un urlo dal dolore e si toglie immediatamente. "Scusami, non pensavo di farti così male. Tutto ok?" mi aiuta ad alzarmi mentre mi sistemo la felpa. "No tranquillo. Tutto ok" Improvvisamente mi alza la manica e mi sento sprofondare. Lui non deve sapere nulla.
"Cosa...?" li guarda bene con faccia afflitta e arrabbiata "Ma che diamine vuol dire questa roba?" non lo guardo nemmeno negli occhi. "Li ho intravisti prima ma non pensavo fossero così gravi. Che hai fatto? È tutto ok?" chiede dolcemente, anche molto più rassicurante di Rydel.
"S-si si. Ehm...vado ora, ok?" faccio dietrofront ma mi prende per i fianchi dove fa sicuramente più male. "Ahio..." mi scappa un gemito e lui mi tira su anche la felpa. No, vi prego. Aspetta, non può vedere nulla i tutto questo! "Sam, che succede?"