Capitolo 34 - Oh my God...

749 66 33
                                    

Madison's POV

1 settimana più tardi...

Non posso crederci. Sono imparentata con Abigail Mitchell, quella Abigail Mitchell. La ragazza che mi ha portato via il ragazzo più importante della mia vita e mi ha umiliato davanti a tutti i miei amici e parenti. Non capisco come mai il buon Dio ce l'abbia con me in questo fottutissimo periodo. Ho fatto qualcosa di male e il mio karma ne sta pagando le conseguenze? Ho fatto molte cose sbagliate nella mia vita ma mai mi sarei aspettata che in 7 mesi il destino si stia portando via tutta la mia vita. In più mi sento così usata. Tre mesi fa l'ho fatto con Ross e probabilmente Abigail non lo sa. Ma devi essere forte Mads, come hai fatto con Courtney. Infondo, devi fare questo per guadagnarti le attenzioni del medesimo.
Vedendomi un po' a disagio mia madre mi porta in camera chiudendo la porta. Lo so già cosa mi dirà: 'Comportati bene con la nuova famiglia' 'Sii gentile e disponibile' e altre cazzate varie. "Che hai?" no ma davvero? Me lo ha chiesto veramente? Mi ha chiesto come stavo? "Nulla, perché?" sorrido istericamente. Non voglio che si comporti diversamente dal solito, insomma, è sempre stata una buona madre anche se non mi stava appiccicata come tutto il resto delle mamme con la propria figlia. Anche a Detroit era così: mi ha sempre detto che non mi stava appiccicata perché pensava di essere invadente, ma a me piaceva quando parlavamo di scuola, di Barbie e altre bambinate. "Ti vedo...giù di morale" mi sistema una ciocca dietro all'orecchio. "No nulla. Forse ho un po' di influenza, nulla di che" ah, a proposito. I conati di vomito sono finiti. Sono andata dal medico e mi ha prescritto un farmaco per il bruciore di stomaco. Sapevo che era una cazzata. E Joy che si preoccupava tanto...tse! "No, dico...mangi un sacco, non hai mai fatto così. Eppure non sei ingrassata di molto" oddio...ancora con sta storia. Magari sto crescendo! "No tranquilla, va tutto bene" mi alzo e vado verso la porta ma mi stoppa prendendomi per il braccio "È per la nuova famiglia?" non è per la famiglia. Sinceramente sono persone fantastiche. Il problema è Abigail ma nessuno lo vuole capire. "Senti mamma, parliamone in un altro momento, ok?" devo prendere il farmaco, ho di nuovo i crampi, forse sarà l'agitazione. "Madison...cosa ti preoccupa? Ci sono problemi con Joy? Con Wyatt? Dimmelo e ne parleremo" mi supplica."No, è con Abigail il problema. Il problema è lei" mi guarda stupita. "Senti mamma, lei è la fidanzata di Ross e, cerca di capirmi, non voglio vederla" dico con tristezza. "Lei lo ha baciato qui e noi due ci siamo lasciati qui. Ti prego, non parlarne" sorride. Non c'è nulla di cui sorridere! C'è un grosso guaio. D'un tratto mi viene lo stimolo di piangere. Scoppio in una valanga di lacrime. Non so il perché. Non riesco a controllare i singhiozzi. "Shh. È questo il problema? Beh, lei resta solo per un giorno, non ci devi convivere! E poi non siete imparentate per nessun modo: Wyatt è il mio compagno, non tuo padre, di conseguenza lei vive a Miami con la madre, non avete nessun legame di sangue! Il problema non è di Abigail. Il problema è Ross. Ve lo contendete come un giocattolo, ma è l'uomo della vita di una sola di voi due, e sono pronta a scommettere che quella sei tu. Vi siete visti tre mesi fa? Chissene importa! Se lo ami supererai anche questo! Tornerà sempre da te, fidati" mi sorride e mi abbraccia mentre io continuo a grondare in un mare di lacrime salate. "Grazie mamma. Ti voglio bene" mi sorride e mi sposta il ciuffo dietro l'orecchio. "Ora fatti una bella doccia e poi vieni giù" annuisco e apro il cassetto. Prendo l'intimo e mi dirigo in bagno. Mi serve proprio una doccia calda. Mi spoglio, tolgo la maglia e il reggiseno ma...quelle sono mie? Il mio seno sembrava più grosso del normale. Mi spostai di lato, assicurandomi che la porta fosse chiusa, per evitare sorprese inaspettate. La mia seconda abbondate era avanzata di almeno una taglia. Boh, magari è solo un illusione. Sogna Madison, sogna. Mi insaponai bene e sciaquai il residuo di schiuma poi uscii e mi asciugai. Mi infilai le mutande, i leggins neri e poi venne ancora il turno del reggiseno. Dio, avevo ragione! Il seno non entrava nella coppa. E ora che faccio? Ritornai in camera ricordandomi di un completino che mi aveva regalato mia nonna a Natale. Me lo aveva preso più grosso perché potessi usarlo quando sarei stata un po' più grande data la stampa un po' troppo sensuale, ma questa è un'emergenza. Lo infilai e lo strinsi bene e guardandomi allo specchio notai anche un filo di pancia. Ok, tutto ma non questo. Perché non riesco a smettere di mangiare? "Guarda!" mugugno davanti allo specchio cercando di tirarla in dentro. Cosa mi posso mettere sopra? È luglio, ma di canotte non se ne parla, si vedono già fin troppo. La prima maglietta elegante senza maniche un po' larga che ho trovato me la sono messa. Coda di cavallo (non avevo molta scelta) e qualche bracciale. Oh. Assolutamente via l'anello di Ross, non ho idea del perché lo tenga ancora.

"Ciao!" Eccola li. In tutto il suo splendore, cazzo. Bionda, occhi verde smeraldo, sorriso mozzafiato. Difficile paragonarla a una persona da odiare. Ma invece...
Arriva il mio turno e in men che non si dica si avvicina schioccando due baci sulla guancia e guardandomi come ha fatto il primo giorno che ci siamo incontrate. Troia, lo sanno tutti che ci conosciamo. In più quel coglione del tuo fidanzatino ti ha pure detto di non venire.
"Potreste conoscervi meglio! Andate in camera!" dice sorridente Wyatt. La prima cosa che ha sbagliato in 3 mesi di convivenza con mia madre. Saliamo le scale assieme a Joyful che poi ci lascia per telefonare alla sua ragazza. Rimanimo li a fissarci: io sul letto e lei sulla sediolina della mia scrivania. Dai nostri sguardi non si percepisce nulla. Inizio io. Sono masochista, voglio auto-umiliarmi "Allora Abigail...come sta andando la tua relazione? Tutto bene?" Sorrido falsamente. Gatta morta. "Oh cielo..." ride "ancora con questa storia? Tanto l'ho lasciato. Stavo impazzendo con i suoi stracazzo di rimorsi. Idiota..." wo wo wo. Frena. Punto uno, si sono lasciati? Punto due, non chiami il mio ragazzo 'idiota'. Nemmeno lo devi pensare. "Idiota? A lui piaci!" dico convinta. Lei me lo ha rubato e adesso se lo tiene! In questo momento sto passando dall'essere arrabbiata all'essere frustrata. Dio, non si deve permettere di parlare così di Ross. "Si ok Madison, vivi sempre nel paesello che ti sei creata nella tua testolina. Ross non sa nemmeno cosa vuole per cena, figurati se sa decidere con chi vuole stare..." ride ancora. "Pensi che tutto questo sia un gioco? Lo pensi veramente? Perché lo hai usato in quel modo, poverino?" eccolo. Lo sapevo che sarebbe cascato in una delle tante trappole di Abigail Mitchell. "Oh! Poverino! Come sei infantile Madison...e poi non l'ho usato. Mi piaceva, ma da quando ci sei di mezzo tu non faceva altro che inventarsi balle su balle per non uscire. Ora basta parlare di questo" mi sale una tale rabbia che potrei seriamente ammazzarla. Ora però devo amdare in bagno. Passo davanti a Joy che ha appena chiuso la chiamata. "Ancora in bagno vai? Sarà la settima volta che ti vedo andare di oggi" in effetti vado molto in bagno. Ma va beh. "Eh...quando urge urge..." scoppio a ridere.

S/A

Eureka! *no ok, dovevo dirlo*

Come ve la spassate? Eheheheh Rabigail isn't real. E io godo tanto. Nel mentre, a Madison *PAPAPAPAPAAPAAAA NOTIZIA DELL'ANNO* sono finiti i conati di vomito.

Duuuunque, ricordo a chi non avesse letto lo spazio autrice precedente che NON ci sarà il sequel della storia, non perché non abbia idee, anzi. Solo perché inizio la scuola e preferisco finirla adesso che lasciarvi secoli senza aggiornare

Pubblicità

Ele_nennaBTR5 ft. Lilly_r5 "Some type of love || Charlie Puth"

Ele_nennaBTR5 "Sparks Flew" traduzione by Delly_88

Lilly_r5 "Hope●Ross Lynch●R5"

Lindalindy19 "Un amore impossibile o possibile?"

Mad 2 || R5 FanFictonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora