'Espressioni d'amore'

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Albeggiava appena.Rosalinda giaceva sul fianco sinistro,ancora avvolta dalle lenzuola e dalla calda coperta di lana.Era sveglia da un pezzo,trepidante d'emozione per la giornata che si sarebbe apprestata a trascorrere insieme al suo Richard.Ma,allo stesso tempo,si sentiva tremendamente angosciata.Non ricordava precisamente cosa avesse sognato,ma di certo non le erano sfuggiti alcuni particolari di quel tormento notturno.Ricordava di una corsa senza fine lungo le mura di cinta di un castello a lei estraneo ed un senso di paura misto ad ansia che l'accompagnava;in più,una spada conficcata al suolo con accanto un fazzolettino di seta intriso di sangue.Continuava la poverina a chiedersi il perché di quell'incubo ricorrente;eh già,perché era tanto tempo che  la giovane aveva modo di sperimentare quanto fosse brutto questa specie d'incubo.Ma di questo non ne aveva mai fatto parola con nessuno,anche perché una volta destata,se ne dimenticava subito.
E così avrebbe fatto anche quella mattina.Di certo non se la sarebbe fatta rovinare da uno sciocco sogno.Così,facendo spazio nei suoi pensieri,riaprì le frontiere a Richard,tiró un bel respiro liberatorio e voltandosi,si rese conto che ormai il sole era sorto e la solerte Lady Cath era già pronta di tutto punto.Aveva portato la colazione ed un biglietto.
L'aveva ricevuto da Bernard,soldato e amico di Richard,che aveva incontrato sull'uscio nel retro delle cucine,dove s'era apprestata a ritirare la colazione.
-"Grazie di cuore Cath"-disse Rosalinda felice d'aver ricevuto quel messaggio graditissimo del suo amato.In effetti egli,volle con quella missiva,precisarle luogo e ora dell'appuntamento,in quanto,preda della passione,la sera precedente,l'aveva dimenticato.
Si sarebbero visti all'ora nona ai cancelli principali del castello;Richard avrebbe provveduto alla carrozza ed al pranzo che avrebbero successivamente consumato.
-"Rosalinda! Su bambina mia,in piedi!Non vorrete far attendere il conte!Allora,datevi una bella rinfrescata,profumatevi,che io intanto vi preparo l'abito e tutto il resto.A proposito:cosa preferireste indossare quest'oggi?"-disse con la sua consueta rapidità Lady Cath.
-"Cath,voi cosa mi consigliate?Voglio apparire al meglio!!"-rispose gioviale la ragazza.
-"Beh...mia cara.Avete talmente tanti vestiti da far invidia a sua maestà la regina!Avete l'imbarazzo della scelta!"
Una fragorosa risata riecheggió in tutta la camera.A quel punto,proprio come una fanciulla,Rosalinda scostó con i piedi le lenzuola e si levò di scatto,ridendo come non mai.
-"Oh mio Dio!É proprio vero Cath.Beh,dato che si tratta di una passeggiata all'aperto,indosserei volentieri l'abito blu notte di velluto,dato che ho in coordinato il soprabito e la retina per raccogliere su i capelli.Come gioielli indosseró le perle che mi ha regalato mio padre"-
-"Ottima scelta ragazza mia.Sarete incantevole.Avanti,diamoci da fare"-disse Lady Cath.
Rosalinda in meno di mezz'ora fu pronta.Cath le stava acconciando i capelli.Questa volta tirati su in tante forcine e richiusi come un bocciolo di rosa nei suoi petali,in una retina a maglia stretta anch'essa di velluto blu.Il girocollo di perle,così come gli orecchini e l'anello completavano quell'opera d'arte di donna.Era talmente bella,talmente radiosa,che sembrava fosse uscita da una tela di un pittore.
Così,giunta la tanto attesa ora,Lady Cath e Rosalinda lasciarono l'appartamento.Ella aveva una grazia innata,sembrava addirittura non poggiasse i piedi sul pavimento,tanto che l'andatura era leggiadra.Discesero la scalinata in pietra che portava al portone d'uscita secondario.Fattesi riconoscere dalle guardie,procedettero lungo il vialone alberato che portava ai cancelli principali.In lontananza,si scorgeva la carrozza con la quale Richard era venuta a prenderla e al suo fianco,Bernard e Louis a cavallo.Le due donne avanzavano lentamente,respirando quella fresca aria di prima mattina,profumata di pino e rugiada.Il mese di gennaio era quasi giunto al termine e la neve ormai,diradava giorno dopo giorno.Finalmente i cancelli d'entrata si facevano sempre più vicini e Richard era sceso dalla carrozza.Se ne stava lì,impettito,bello come non mai ad aspettare Rosalinda.Louis intanto stava conversando con il cocchiere;Bernard se ne stava un po' più indietro,sul lato posteriore della carrozza.-"Ma rose d'hiver!"-esclamò il cavaliere nel vedere la sua amata.Le prese la candida mano e la sfiorò con le labbra.Gentilmente salutò Milady Cath Milton,la quale fece la sua elegante riverenza in segno di rispetto.-"Siete stupenda amor mio.Mi par di sognare.Paragonate a voi le stelle del firmamento non sono niente.Niente!Spero riesca a rendervi felice quest'oggi e che gradiate la nostra passeggiata."-esordì pieno d'amore Richard.-"Oh amor mio,certo che gradirò.Per me anche il solo potervi guardare negli occhi,fermi qui,fuori a questi cancelli,è fonte di gioia per me."-Intanto Cath s'asciugava delicatamente gli occhi.S'era emozionata molto nel vedere dinanzi a sé una tale espressione d'amore.

Così,dopo essersi dati un dolcissimo buongiorno,i giovani s'avviarono alla carrozza a pochi metri distante da loro.-"Bonjour Louis!"-salutò cordialmente Rosalinda -"Et bonjour à vous Bernard!"-Louis rispose con un cenno del capo in segno di riverenza ed un grande sorriso -"Madame!"- mentre Bernard quella mattina sembrava essere un pò giù di morale.Fu anch'egli molto gentile nei confronti di Rosalinda come si conveniva fare ma...non era allegro come l'altra sera.Anzi.Pareva esser assorto chissà in quali tormentati pensieri,tant'è vero che la sua espressione,era alquanto malinconica.A stento guardò negli occhi Rosalinda.

Una volta montati in carrozza,Rosalinda sedette al fianco di Lady Cath,Richard sul sedile di fronte.Louis li affiancava a cavallo sul fianco destro;Bernard su quello sinistro.Lady Cath,che come uno spirito guida,osservava e aveva il dono di comprendere molto bene le persone,si rese conto che qualcosa non andava.Quel giovane così gioioso e pieno di vita s'era d'improvviso ammutolito.E gli sguardi fugaci lanciati a Rosalinda...-"Oh mio Dio.Mi pare di vedere dinanzi a me Re Artù,Ginevra e....Lancillotto.Che quel Bernard si fosse innamorato anch'egli di Rosalinda?L'ho notato da come l'osserva.Anzi,da quando l'ha vista arrivare.Quegli occhi luccicanti io li conosco molto bene.Ultimamente ne ho visti tanti!Dio non voglia però che egli s'intrometta tra i due giovani.Credo che finirebbe molto male.Povera Rosalinda!A volte l'estrema bellezza e la bontà d'animo,qualità rare oggi,dovrebbero esser fonte di benessere ed invece...quando il destino s'accanisce,può portare all'evoluzione di situazioni spiacevoli.Oh che Dio non voglia,lo ripeto!Anzi,Signore mio,ascolta la mia preghiera;se è come io penso,fa che l'onore e il rispetto che quel giovane porta a Richard e a Rosalinda sia più forte dell'amore.Non potrei sopportare di veder soffrire la mia amata fanciulla,contesa tra due amici.Te ne supplico.Fa che il sacrificio d'aver rinunciato alla mia vita privata non sia stato vano;adesso so cosa volevi da me.Volevi che aiutassi questa giovane ragazza,venuta dall'Italia,nel coronamento del suo sogno.Ma sai,alle volte la mano umana non può farcela da sola;c'è bisogno anche della tua di mano!"-pensò Lady Cath guardandosi intorno.Amava tanto Rosalinda e adesso anche il conte di Savigny;e chi l'avrebbe mai detto?

Il cocchiere incitò i cavalli al trotto con un profondo e gutturale....-"Oooooooh!"- e gli animali si lanciarono in una leggera corsetta.Lungo il vialone alberato tutto sembrava tranquillo e sereno.Rosalinda che quella notte a malapena aveva riposato,s'era addormentata con la testa chinata sulla spalla di Lady Cath.-"Figliola cara...."-sussurrò la donna,lanciando una tenera e materna occhiata a Richard.-"Shhhh madame.Lasciatela riposare.Guardatela.Ammiratela.Avete mai visto spettacolo più bello?La mia amata sembra esser venuta fuori da un dipinto."-bisbigliò il giovane innamorato.-"No vostra grazia,mai vidi in vita mia giovane più bella e buona di lei.L'amo anch'io sapete?Come se fosse mia figlia.Ella ha portato luce e gioia nella mia monotona vita e ringrazio Dio per questo"-disse commossa lady Cath carezzando la fronte di Rosalinda che sorridente e beata riposava chinata sulla sua spalla.

-"Madame,quando un giorno io e Rosalinda saremo sposati,partireste con noi per Savigny?Vorreste rendere servigi e attenzioni come già state facendo in maniera impeccabile alla vostra amata ragazza per tutta la vita?Vi farebbe piacere?Ah,senza contare gli svariati viaggi che faremo.Prima tappa,Napoli.Spero che la Francia non sia la mia tomba,anche se la amo tanto.So quanto Rosalinda sia affezionata alla sua città natale,per cui,non voglio debba soffrire di malinconìa troppo lontana da quest'ultima.Se tutto andrà come deve andare,cederò i miei possedimenti a Savigny e ci trasferiremo tutti in Italia."-disse deciso Richard.-"Vostra grazia...voi mi onorate.Ma dovrete parlare col mio padrone..servo casa sua da tanto tempo ormai,non vorrei procurargli un dispiacere.Ma grande sarà la mia gioia nel servirvi.Grandissima."-e a questo punto Cath s'abbandonò alle lacrime.Calde lacrime solcavano il suo viso un pò invecchiato ma sereno.-"Perdonatemi vostra grazia,ve ne prego.."-si scusò la donna.-"Perdonarvi? E di cosa!Non capita tutti i giorni di vivere questi intensi momenti d'affetto e sincerità.Ah....un'altra cosa vi chiedo e ve ne prego.In privato,chiamatemi Richard.Rosalinda vi ama tanto e per questo vi amo anche io.Grazie per tutto quello che fate per noi,vi sarò per sempre riconoscente."-concluse il giovane,voltandosi poi verso il finestrino,lasciando Lady Cath completamente basita,con l'animo in tumulto dalla gioia.-"Io...in Francia e forse anche in Italia con la mia dolce bambina.Dio mio ti ringrazio!Anche in una palude l'avrei accompagnata!"-pensò la dolce donna,voltandosi ad osservare quella stupenda fanciulla riposare.

Mezz'ora passò rapidamente ed il cocchiere abilmente fermò la carrozza.Bernard sbirciando dal finestrino disse.-"Monsieur le comandant,siamo arrivati a destinazione!"- -"Grazie Bernard!"-rispose felicemente Richard.Intanto Rosalinda s'era destata;aveva spalancato i suoi due occhioni verdi e sorrise al suo amato,pronta per trascorrere una meravigliosa giornata.

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