Capitolo 6
"Voglio la verità"Una mano batte ripetutamente sulla mia spalla.
Non voglio svegliarmi,il mal di testa è inconcepibile.
Ma apro gli occhi perché quella mano non smette di scuotermi.
Mi giro di lato e vedo Ignazio che mi guarda.
-Igna ma che c'è?- gli chiedo.
-Dovevo svegliare te per riuscire anche a svegliare a Piero.-
Lo guardo stranita.
-Perché?- gli chiedo senza capire
Lui indica un qualcosa vicino a me,io guardo in quella direzione e vedo che sono sopra Piero,lui è a torso nudo e io indosso solo l'intimo.
Sgrano gli occhi e mi alzo di colpo.
-Ma che cosa?- mi passo una mano sugli occhi.
Oddio non ricordo nulla della notte scorsa.
Ricordo solo le sue labbra sulle mie.
-Piero svegliati.- inizia a dire Ignazio mentre io corro in bagno per fare una doccia fredda anche se è Febbraio.
Esco di fretta e mi vesto,lego i capelli in una coda alta e torno in camera dove Piero è seduto sul divano con di fianco Ignazio,il ragazzo di Naro si sta passando una mano sugli occhi e tiene in mano gli occhiali rossi che tanto amo.
-No Igna non abbiamo fatto nulla ieri notte,non l'avrei fatto! Sai cosa ha detto Torpedine ieri.-
Sta per dire qualcosa così resto dove sto,non dovrei origliare,ma devo scoprire la verità.
-Non puoi stare così Piè,stai male,ieri è stata la prima volta che ti ho visto piangere.- dice Ignazio passandosi una mano tra i capelli.
-Nemmeno io avevo pianto mai per una ragazza Igna,ma non posso rinunciare al mio sogno,so che lei potrò riprendermela un giorno,invece se rinunciavo alla carriera me ne sarei pentito.- dice lui
-Ma lei ti manca?- gli chiede lui
-Si,troppo,ti dico anche la verità,ieri non ero ubriaco,sapevo che mi stava baciando,non mi sono ubriacato perché volevo avere nitido il ricordo delle sue labbra,ieri ha anche cercato di spogliarmi,gliel'ho impedito,no perché non volessi,ma volevo che la nostra prima volta sia speciale e voglio che lei se ne ricordi.-
Ignazio annuisce e io decido di uscire dal mio nascondiglio.
Quindi lui mi ama ancora,come ho potuto dubitare di lui?
È stato Torpedine ad ostacolare tutto! ma perché?
-Buongiorno.- dico io
Loro si girano di scatto e Piero indossa gli occhiali.
-Ciao Picciridda.- dice Igna sorridendo
Io ricambio il sorriso per poi spostare lo sguardo su Piero.
Lui mi guarda e abbassa poi lo sguardo imbarazzato.
-Allora Igna come mai Torpedine non ha sabotato anche la tua di storia con Crì? Oppure quella di Gianluca con Ilaria?- chiedo incrociando le braccia al petto.
Piero sbianca leggermente e Igna mi guarda senza parole.
-Ha sentito tutto vero?- mi chiede Igna
Io annuisco e lo guardo negli occhi.
Lui guarda Piero e poi me.
-Vi lascio soli.- afferma per poi andarsene
Io mi siedo sul divano ancora con le braccia incrociate.
-Mi dici perché non me l'hai detto?- chiedo a Piero
Lui mi guarda -Perché non ce l'ho fatta,ho dovuto per forza mentire,anche se è una bugia grandissima,perché io ti amo più della mia stessa vita.- mi dice lui quasi con le lacrime agli occhi.
Non l'ho mai visto piangere,nemmeno una volta.
Si è sempre mostrato forte davanti a tutti.
Anzi sua mamma mi diceva che non piangeva nemmeno davanti ai parenti,lo faceva da solo nella sua stanzetta.
Lo abbraccio fortissimo e lui inizia a piangere sulla mia spalla.
Gli accarezzo la schiena e lo allontano un po per sfilargli gli occhiali.
-Sfogati,ti farà bene.- gli dico io
Lui si stringe ancora più a me e continua a piangere a grandi singhiozzi.
-Io non voglio perderti,voglio che noi stiamo insieme.- mi dice lui
-Lotterò per te,per il nostro amore te lo giuro!- gli dico
Lui si stacca da me e mi guarda,io gli asciugo le lacrime.
-Baciami ti prego.- mi chiede lui
Lo guardo,non me lo faccio ripetere due volte che mi avvicino a lui e poso le mie labbra sulle sue.
Lui poggia le sue mani suoi miei fianchi e io le mie sulle sue guance.
Ci lasciamo a questo dolce bacio atteso e desiderato da tutti e due.
-Pier,dobbiamo andare!- urla Ignazio facendo irruzione nella nostra stanza
Ci stacchiamo subito,abbiamo le labbra rosse.
Lui ci guarda senza parole.
-Ma non vi eravate lasciati?- ci chiede mentre si avvicina al divano
-Gianlù lo sai che io non avrei mai voluto lasciarla.- dice Piero
-Allora state insieme di nascosto?- ci chiede
-Da adesso si.- dice Piero per più guardarmi,io sorrido.
Gianluca guarda anche me per chiedere conferma e io annuisco.
Lui sorride -Vi adoro insieme.- ci dice
Io mi alzo e corro ad abbracciarlo.
-Ti voglio bene Giangi.- gli dico stringendomi a lui
-Ti voglio bene anche io.- sorride lui
Mi stacco da quell'abraccio e guardo Piero.
-Sono geloso io eh.- ride il principe di Naro
Io mi avvicino a lui e gli stampo un bacio.
-Non devi essere geloso di nulla.- lo rassicuro
Lui sorride -Gian allora dobbiamo andare?- chiede conferma al suo migliore amico che se ne stava per andare.
-Sisi.- dice il Rosetano per poi uscire dalla stanza.
-Vieni con me vero?- mi chiede con una faccia da cucciolo a cui non so resistere
-Vabbene.- dico io -Ma per il grande capo saremo due amici.- gli faccio notare
-Sisi ovvio.-
-Quindi niente baci in pubblico.- gli ricordo
-Sarà una tortura per me ma saprò resistere.-
Io sorrido per poi baciarlo di nuovo.[...]
Siamo nella hall dell'hotel quando arriva Michele Torpedine.
Mi lancia uno sguardo di fuoco e poi si rivolge a Piero.
-Lei chi è?- gli chiede per poi indicarmi
-È una mia amica,solo un'amica.- Piero sottolinea le ultime due parole.
Il grande capo alza le mani.
-E che resti solo un'amica.-
Noi annuiamo.
-Allora andiamo?- dice Gianluca
Tutti annuiamo e ci dirigiamo verso il pulmino dei ragazzi.
Posiamo le valigie e saliamo,io e Piero ci mettiamo di spalle al conducente,così che i manager non possono vederci.
Lui mi tiene la mano e mi accarezza il palmo di quest'ultima.
Io sorrido e gli do un bacio all'angolo della bocca.
-Ti amo.- mi sussurra pianissimo per non farsi sentire da nessuno.
-Ti amo anche io.- sussurro poi io
Lui mi sorride ancora e io poggio la testa sulla sua spalla e mi addormento.[...]
Ore 16.30
Siamo arrivati a destinazione.
La capitale ci aspetta,scendiamo dal pulmino e ci avviciniamo alla discoteca laziale.
Ovviamente entriamo dal retro,siccome l'entrata principale è invasa dalle fans.
I ragazzi fanno prima delle interviste e poi scendono a firmare autografi.
Noi siamo sedute su un divanetto.
I ragazzi sorridono e dispensano abbracci e baci a tutte le fans.
La maggior parte urlano per Gianluca,ma ce ne sono anche altre che urlano per Piero e Ignazio.
-Non capisco perché certe fan dicono che Piero è brutto,cosa ci trovano di brutto in lui? È perfetto.- dico con gli occhi a cuoricino
Le mie migliori amiche mi guardano sorridendo.
-È innamorata.- dice sorridendo Raffa
Io annuisco -Stiamo insieme di nascosto.- dico alle mie amiche
-L'avevamo immaginato.- dice Ila
Alzo le spalle -L'importante è che stiamo insieme.- dico io sorridendo
Loro annuisco ed io continuo a guardare il tavolo dei ragazzi è appena arrivata una ragazza che si è buttata addosso a Piero.
Lui l'abbraccia sorridendo e gli da un bacio sulla guancia.
La guardo bene e mi rendo conto che è la stessa ragazza che era a Milano.
Com'è che si chiamava? Ah si Francesca
Roteo gli occhi,non posso essere gelosa.
-Piero posso chiederti una cosa?- le dice lei
Lui annuisce e lei continua a parlare
-Puoi darmi un bacio?- chiede
Piero arrossisce e chiede a Torpedine.
-Si può?-
Torpedine annuisce e lui si gira verso la ragazza che sorride felicissima.
Lui si avvicina a lei e le stampa un bacio sulle labbra.
"Oh ciao gelosia è da tanto che non ci vediamo,sapevo saresti tornata"
Il bacio si dilunga per qualche minuto poi lei si stacca e sorride -Grazie.- sorride prende la sua copia del cd e se ne va.
Piero guarda nella nostra direzione e io gli faccio il segno di ucciderlo.
Lui ride e torna alle sue fans.
Non dovrei essere gelosa.
Ma ogni ragazza potrebbe essere un potenziale pericolo per la nostra storia.
Ma io mi fido di lui....
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Sei il mio angelo
FanfictionCome si fa a dimenticare così facilmente una persona? Si può tornare ad amare chi abbiamo dimenticato? Ma soprattutto,può tornare ad amare chi abbiamo abbandonato dopo un dolore così grande? |Piero|