Sei il mio angelo

Di nuovo insieme

Capitolo 16

"Di nuovo insieme"

Sono seduta sul letto della camera di Piero in attesa che lui torni.
È sceso al piano di sotto per chiamare Torpedine poi si vedranno nei giorni successivi.
Dopo un po' di tempo mi stendo sul letto,nonostante mi fossi alzata tardi avevo ancora un po' di sonno,ma non volevo dormire.
La porta si apre,silenzio,dopo poco la porta si chiude di nuovo e dei passi si fanno spazio nella stanza del tenore.
Quel qualcuno arriva vicino al letto e mi scruta attentamente è Piero,gli sorrido e lui si stende al mio fianco.
-Torpedine vorrebbe ammazzarmi.- dice lui sorridendo
-Guarda anche io volevo farlo,ma non l'ho fatto- dico io guardandolo
Si sfila gli occhiali e li porta sul comodino.
-Perché non mi hai ucciso?- mi chiede lui guardandomi negli occhi
-Perché ti amo.- gli sorrido sostenendo il suo sguardo
-Anche io ti amo.- dice lui mentre si avvicina a me per poi baciarmi
Il nostro bacio viene interrotto da Franz che fa irruzione in stanza.
Prontamente alziamo il busto per guardarlo meglio.
-Dimmi Franz.- chiede Piero al fratello maggiore che lo guarda
-C'è Gianluca di sotto.- dice lui per poi andarsene e lasciare la porta aperta
Guardo Piero e lui guarda me,mi lascia un bacio a stampo e poi esce dalla stanza per raggiungere il suo migliore amico.
Mi alzo anche io dal morbido letto e dopo essermi data una sistemata scendo le scale per raggiungere i due.
Li trovo che parlano in salotto,bisbigliano qualcosa.
Mi avvicino per sentire meglio.
-Giangi.- sorrido io mentre mi avvicino
-Ehi tesoro.- si gira lui e mi sorride per poi abbracciarmi
Ricambio il suo abbraccio e sorrido,dopo essermi staccata guardo il mio ragazzo.
-Che succede?- gli chiedo guardandolo negli occhi
-Hanno anticipato la partenza per l'Eurovision.- mi dice lui visibilmente preoccupato
Lo guardo negli occhi e lui fa lo stesso.
-Vai amore,vai e conquista l'Europa.- gli sorrido
Mentre parlo vedo che gli si illuminano gli occhi,è meraviglioso mentre sorride.
-Ti amo amore mio.- sorride ancora lui per poi baciarmi
Gian tossisce così ci stacchiamo sorridendo.
-Quando partite?- gli chiedo
-Domani mattina presto.- dice Gianluca
Annuisco e continuo a guardarlo -Ti fermi qui?-
-Si,mi conviene così domattina parto con loro.-
Piero annuisce e poi lo guarda -Il fatto è che qui non abbiamo un altra stanza.-
-Puoi dormire da me.- esordisco io pensando al fatto che ho una stanza libera
Gianluca guarda prima me e poi Piero come a chiedergli il permesso.
Piero annuisce -Mi fido di lei,e anche di te.-
Gli sorridiamo entrambi -Allora andiamo Gian così sistemi la tua roba.- gli dico
Lui annuisce e si avvia alla porta,io resto vicino a Piero.
-Ci vediamo dopo pranzo amore,andiamo a fare un giro sulla spiaggia ok?- gli sorrido
-Vabbene amore mio.- mi da un bacio a stampo e sorridendomi mi lascia andare via verso la porta
Prendo sotto braccio Gian e dopo aver preso la sua valigia insieme andiamo a casa mia.
Metto le chiavi nella toppa e dopo qualche mandata apro la porta di casa.
Faccio spazio a Gian,che conosce perfettamente quella casa.
-La solita stanza Gian.- gli dico io per poi andare in cucina
-Se vuoi fare una doccia o altro non esitare,fa come se fossi a casa tua.- continuo io
-Vabbene grazie Rose.- dice lui poi sento salire le scale segno che sta andando in stanza
Ne approfitto per prendere il cellulare e chiamare Piero.
Dopo un po di squilli risponde.
-Piccola.- dice lui
-Ehi amor.-
-Cosa fai?-
-Nulla sono appena arrivata a casa e tu?-
-Nulla di che sono steso sul letto in attesa del tuo ritorno.- lo sento ridere
Rido anche io poi continua -Gianluca?-
-È in camera,io sono in cucina.-
-Capito capito! Senti amore stasera mamma vuole che veniate a cenare qui,per te va bene?-
-Certo che sì.-
-Ok allora le dico di apparecchiare anche per voi la tavola.-
-Ci sentiamo dopo amore.- dico io vedendo la figura di Gianluca in accappatoio raggiungermi in cucina
-A dopo amore,ti amo.-
-Anche io.- attacco la chiamata e aspetto Gian appoggiata al piano cucina con le braccia conserte
Lui mi guarda e poi si avvicina di più.
-Ti serve qualcosa Gian?- gli chiedo io
Sono bloccata dal piano cucina non posso muovermi
-Eri al telefono con Piero vero?- mi chiede lui scrutandomi
-Si era Piero.- sorrido io
Lui fa un alzata di spalle e poi se ne va.
<<Che strano>> penso tra me e me
Così inizio poi a preparare il pranzo dato che mia mamma non ci sarebbe stata.

-
Mi sto preparando per la serata a casa Barone,ho optato per un vestitino nero semplice e delle ballerine.
Trucco semplice e capelli sciolti.
Dopo aver preso la mia borsa dal letto e averci messo dentro quello che mi sarebbe servito esco dalla stanza per poi dirigermi in salotto.
Durante il tragitto dalla stanza di Gian lo sento urlare.
-Ma ti senti?..Stai scherzando vero...Ma va a quel paese Ilaria?- dice lui
Poi sento un tonfo,deve aver buttato il cellulare a terra.
Così mi avvicino alla porta e busso,la sua voce rotta da qualche lacrima mi invita ad entrare.
Apro la porta e dopo essere entrata la chiudo alle mie spalle e mi ci appoggio per un po di tempo mentre lo guardo.
Gli occhi lucidi minacciano di far uscire lacrime,così mi avvicino a lui e senza fargli dire nulla lo abbraccio.
Mi stringe forte al suo corpo e si sfoga,piange sulla mia spalla.
-Sh dai,Gian.- faccio su e giù con la mano sulla sua schiena
Tira su con il naso e poi mi guarda.
-Mi ha lasciato Rose.- dice lui
-Tornerà.- gli rispondo io guardandolo negli occhi
-Come fai a dirlo?-
-Il vostro amore è forte e non può morire così,è successa la stessa cosa a me con Piero,ogni volta che ci siamo lasciati ci siamo ritrovati poco dopo.-
-Lo spero.- dice lui
Gli asciugo una lacrima che stava scivolando via e poi mi alzo -Dai vieni andiamo a divertirci con gli amici giusti riuscirai a distrarti.-
Mi sorride come solo lui sa fare e si alza finendo di prepararsi.

-
La cena è finita siamo tutti sul divano a guardare un film,sono tra le braccia di Piero che mi stringe al suo corpo.
Sorrido per tutto il tempo,mi mancherà questo contatto.
Mi regala dei leggeri baci sulla fronte.
-Ti amo.- mi dice lui
-Anche io.- rispondo

...