Capitolo 25
È la mattina seguente,alla porta sta bussando qualcuno ed è impaziente perché non smette di bussare.
Mi alzo dal letto,Cri dorme ancora,così faccio piano per non svegliarla.
Mi dirigo giù correndo,ed una volta alla porta apro,e mi ritrovo davanti il Barone.
-Cosa ci fai qui Piero?- chiedo appoggiandomi allo stipite della porta
-Devo parlarti,è molto urgente.- mi dice lui ancora con il fiatone,per la corsa che aveva fatto,forse,per arrivare qui
-Dimmi tutto.- gli dico io appoggiata ancora allo stipite
-Nemmeno mi fai entrare Rose?- mi chiede lui guardando alle mie spalle
-Credi che ci sia qualche uomo,perciò guardi in salotto?- gli chiedo io con aria di sfida
-Guarda non ti rispondo nemmeno,e ti prego fammi sedere un po,mi sto per sentire male.- dice lui
Mi sposto dalla porta e gli faccio spazio,entra in casa per poi sedersi sul divano e aspettarmi.
Mi siedo al suo fianco e lo guardo,i suoi occhi coperti dagli occhiali li rendono più grandi e ancora più belli,il suo petto si alza e si abbassa ad un ritmo irregolare e qualche goccia di sudore gli scende dalla fronte.
È così dannatamente bello,sono sempre stata innamorata di lui.
-Allora cosa devi dirmi?- gli chiedo io guardandolo negli occhi
-Ho scoperto che MariaLaura mi tradisce.- confessa lui senza alcun giro di parole
-Oh,e con chi?- chiedo io anche se so già la risposta
-Gianluca.- afferma lui guardandomi credendo che la cosa possa ferirmi più di tanto.
-Piè io lo sapevo,aspetta ti spiego,non sapevo che si frequentavano ma sapevo che a Gian lei piaceva,l'ho saputo ieri sera.- gli confesso
-Ah capisco.- dice lui visibilmente colpito
Ci teneva tanto a questa ragazza allora.
Non lascio fare alle parole,perché potrebbero essere scomode,lascio fare alle azioni.
Lo abbraccio senza dire nulla,lui si stringe a me,piange sulla mia spalla,per quella ragazza che pensava potesse togliergli dalla mente il mio pensiero.
Gli accarezzo la nuca e gli regalo qualche bacio sulla tempia.
Mano a mano si calma sempre più e si stacca dal mio abbraccio -Grazie.- riesce a dire solo questo
-E di cosa Piè?- lo guardo sorridendo -Lo sai che ci sono sempre per te.-
Lui annuisce e rimette gli occhiali che aveva tolto poco prima.
-Adesso devo andare.- dice lui alzandosi
-Sicuro che non vuoi restare?- gli chiedo io sorridendo mentre mi alzo anche io
-No grazie davvero,magari ci vediamo stasera.- mi dice lui
-È un appuntamento Barone?-
-Certo che lo è.- sorride lui
Gli sorrido anche io come risposta e gli lascio un bacio sulla guancia prima di congedarlo alle sue cose.
Chiudo la porta alle sue spalle,mi giro per salire al piano di sopra ma mi trovo la mia migliore amica che mi salta addosso abbracciandomi.
-Lo sapevo io che sareste tornati insieme.- grida lei sorridendo
-Cri ma non siamo tornati insieme,stasera usciamo,nulla di più.- sorrido io mentre la faccio scendere
-Uffa però.- mette lei il broncio
-Dai andiamo a preparare la colazione stupida.- dico io mentre mi avvio in cucinaAndiamo insieme a preparare la colazione,poi insieme in centro per fare delle compere,Cristina mi ha costretto a compare qualcosa di nuovo per l'appuntamento con Piero.
-
Siamo in centro insieme e stiamo pranzando qualcosa,lei mi ha costretta a comprare un vestitino blu elettrico,lungo fino alle ginocchia con delle spalline,ci abbinerò delle scarpe con il tacco.
-Beh?Non sei felice di riavere il tuo Piero?- mi chiede lei sorridendo mentre io mangio ancora
-Io non riavrò il mio Piero,usciamo come dei semplici amici.- le dico io alzando lo sguardo dal mio piatto,lei mi guarda malissimo ed io continuo -Scusa vorresti dirmi che adesso non si può nemmeno più uscire con un amico?- le chiedo
Lei annuisce ma poi prende a parlare -Sì,ma voi,non siete due semplici amici,voi avete condiviso tutto,vi siete amati profondamente,ma anche odiati,avete passato momenti meravigliosi,ma anche bruttissimo e bui.Però nonostante tutto anche se vi lasciate,per stupidaggini o per cose più importanti,voi vi desiderate sempre,e vi amate nonostante tutto,perchè voi in quest'anno vi siete amati nonostante la distanza e nonostante il silenzio da parte di tutti e due.Quindi non prendermi in giro e vatti a riprendere il tuo Piero,perchè è solo tuo e di nessun'altra.- mi dice lei
Resto a guardarla,non mi aspettavo che mi dicesse queste cose anche se io le sapevo già queste cose,ed ha perfettamente ragione.
Io e Piero ci amiamo,nonostante tutto,nonostante tutti e nonostante la distanza;io e lui siamo destinati a restare insieme per sempre perchè lui è il mio angelo.
Dopo aver pranzato insieme torniamo a casa mia,ha insistito per darmi una mano a prepararmi,e non ho potuto fare altro che dire di sì.
Sono ormai già le 19.00 ed è come se fosse la prima volta che esco con lui,sembro un'adolescente impaziente,che deve uscire con il ragazzo di cui è innamorata da tanto.
Ho indossato il vestito e fatto tutto,in camera è arrivata anche Raffa se ci fosse anche Ila,sembrerebbe come la prima volta,ci manca solo che tra un pò dalla porta entrino Gianluca e Ignazio che mi avvisino del fatto che Piero è in salotto che mi aspetta.
-Come ti senti?- mi chiede Raffa sorridendo
-Bene,mai stata meglio.- le sorrido di risposta
E come avevo immaginato la porta si apre e si fanno spazio in stanza Ignazio,Gianluca e la sua nuova ragazza,fresca fresca,MariaLaura.
Lui mi sorride e mi viene vicino -Sei meravigliosa Rose.- commenta dopo avermi guardata bene dalla testa ai piedi
-Grazie Giangi.- sorrido io dandogli un bacio sulla guancia
-Piero ti aspetta giù ed è meglio non farlo aspettare,è impaziente.- dice Igna una volta sedutosi sul mio letto
Annuisco e dopo aver preso la mia borsa scendo al piano di sotto dove trovo Piero che mi aspetta sorridendo.
-Sei uno spettacolo Rose.- commenta lui
-Anche tu non scherzi Barone.- sorrido io
Si avvicina a me e dopo avermi dato un bacio sulla guancia mi porge una sola rosa rossa.
-Per te Rosa,un rosa rossa.- sorride
La prendo -Grazie Piero.- la poso sul tavolino della prima volta -La lascio qui così non si rovina.- gli dico per poi prenderlo per mano -Dove mi porti di bello?-
-Sorpresa piccola.- mi fa l'occhiolino e inisme usciamo di casa dopo aver chiuso la porta alle nostre spalle
Ci aspetta una sera unica,ci racconteremo come siamo stati l'uno senza l'altra,i nostri sentimenti,quello che abbiamo fatto.
Ci aspetta anche una notte piena d'amore,che solo lui può regalarmi.
Perchè solo lui sa come farmi sentire bene.
....
STAI LEGGENDO
Sei il mio angelo
Hayran KurguCome si fa a dimenticare così facilmente una persona? Si può tornare ad amare chi abbiamo dimenticato? Ma soprattutto,può tornare ad amare chi abbiamo abbandonato dopo un dolore così grande? |Piero|