"Davvero, Vale non riesco a credere a quanto dolore hai dovuto sopportare. Mi sento anche un po' idiota, avrei dovuto capirlo da subito che non era ciò che volevi."
Valentina aveva appena finito di spiegare a grandi linee il passato che solo lei e Mattia avevano vissuto. Nonostante si fosse appena tolta un macigno dal cuore, non si sentiva libera. Aveva comunque mentito, ancora.
Mattia lo sapeva, aveva capito sin da subito che non avrebbe raccontato tutto, era sbagliato raccontare a qualcun'altro di loro due.
Quel piccolo mondo che si erano creati durante gli anni aveva permesso loro di avere segreti e ricordi solamente loro, che nessuno avrebbe mai potuto nè capire nè accettare.
"Perdonami, solo che pensavo a quanto è inutile farneticare e credere di stare bene quando è inverno. Non sei tu che ha i sbagliato a non accorgertene ma io a non fidarmi abbastanza, sono io che ho sbagliato."
La bionda guardò negli occhi l'amica prima di stringerla forte cercando di far parlare quel gesto.
Marta, a sua volta, circondò l'amica stampandole un bacio sulla guancia.
"Arrivo anche io!"
Mattia annunciò la sua entrata nell'abbraccio e si avvicinò a loro stringendole entrambe.
Si sbilanciarono leggermente e il peso di Mattia fece cadere le ragazze nella acqua insieme a lui.
La vista dei loro vestiti bagnati li fece immediatamente ridere di gusto.
"Ora che cosa facciamo? Usciamo e ci asciughiamo o rimaniamo qua?"
"Io esco, se voi volere fare il bagno rimango ad aspettarvi anche perché devo tornare con Marta."
Valentina si alzò e sgattaiolò fuori dall'acqua; si tolse la maglia e la strizzo cercando di eliminare la maggior parte dell'acqua che aveva addosso.
"Vale ma se stai fuori e te spogli tanto vale che entri e lasci asciugare i vestiti."
Mattia suggerì alla ragazza di tornare in acqua con loro dopo aver constatato che non fosse troppo fredda da far prendere un malanno a tutti e tre.
Marta levò la maglia e i pantaloncini rimanendo in intimo, poi li lanciò a Valentina.
La bionda si convinse a rientrare in acqua quindi tolse dalla borsa il telo da mare e ci appoggiò sopra i vestiti zuppi.Non fece in tempo a raggiungere gli altri due che Mattia l'aveva già presa per le spalle e ribaltata sott'acqua.
Marta aveva raggiunto Mattia e stava tentando di farlo finire nelle stesse condizioni di Valentina.Il moro, essendo molto più alto delle ragazze riusciva a stuzzicarle più facilmente; nonostante la difficoltà, le ragazze saltarono sulla schiena di Mattia che venne destabilizzato dal loro peso e cadde nell'acqua maledicendole mentalmente.
Riemerse dall'acqua palesemente incazzato e schizzo le due prima di riaffogarle.
Continuarono a divertirsi per un po' prima di rendersi conto che ormai il sole era sparito e stava iniziando a fare freddo.
"Vale io ho freddo. Vieni fuori con me o rimani ancora un po' con Mattia in acqua?"
Marta uscì dall'acqua seguita da Valentina, entrambe presero il telo e si asciugarono cercando un modo per cambiarsi dato che non potevano più accedere alle cabine.
"Signorine belle, lanciatemi il mio telo che sto congelando."
"Ti mancano dieci metri per arrivare da noi, non muori."
"Dio, Valentina. Quanto sei simpatica!"
Mattia prese il suo salviettone e si asciugò rapidamente per poi avvolgersi il corpo.
Fissò le due ragazze che si guardavano intorno scrutando ogni centimetro della spiaggia.