se c'è un limite per noi è perchè ce l'avete messo
ma vi mando a fanculo lo stesso!
-gemitaiz
Prov's Luke
È andata via, mi ha lasciato qui senza pensarci due volte.
La devo trovare e parlare con lei, gli devo dire che la amo e che non ha rovinato la mia vita anzi la resa ancora più bella.
Metto la lettera in tasca e corro in macchina per cercarla.
Vado da Carolina,da Dylan, da sua mamma e infine al bar dove lavora suo fratello ma non trovo nessuno così decido di chiamare Dylan sul telefono...
Dopo il 5 squillo risponde con una voce triste e spaventata
《Dylan sai dov'è Alex?》
《...》
《Dylan?》
《 Sì lei è...è all'ospedale.Ha fatto un incidente ed è stata ricoverata d'urgenza.》
《Cosa?》
《 Luke ha bisogno di te, se ci tieni a lei sai cosa fare》*attacca*
A quelle parole mi è crollato il mondo addosso.Salgo in macchina con le lacrime agli occhi e vado all'ospedale, quando arrivo nella sala d'attesa ci sono Carolina e La mamma di Alex in lacrime, Austin che cerca di farsi dire qualcosa dai medici e Dylan che continua a bloccare ogni infermiere che passa per chiedere notizie.
L'orario di visita è passato ma ho bisogno di vederla, ho bisogno di sapere come sta.
Così vado senza farmi vedere nella stanza 109 ovvero la sua e mi siedo vicino a lei...ha dei tubi attaccati dappertutto e il suo cuore ha un battito irregolare.Ha qualche livido e qualche taglio sparso per il corpo ma quello più evidente è quello sulla guancia destra.
"Alex so che puoi sentirmi anche se stai dormendo, io, mi dispiace se fossi tornato con te a casa forse adesso tu non staresti qui attaccata a mille fottutissimi macchinari e non avresti questo sangue che copre il tuo bel viso, così dolce e bello.Io mi sento una merda, ho letto la tua lettera sai? E bhe mi sento ancora più un coglione perché per colpa mia ho fatto soffrire la ragazza che amo di più al mondo, cercando di tenerti lontana non ho fatto altro che peggiorare le cose.Ti Prego Alex non lasciarmi, fallo per me, lotta e combatti...ho bisogno di te e non solo io.TI AMO"
Ormai gli occhi mi pizzicano e le lacrime scendono a dirotto, la sto perdendo, non so se rivedrò dinuovo il suo sorriso, non so se potrò baciarla dinuovo, non so se potrò rivedere i suoi occhioni azzurri guardarmi, non so se mi sentirò ancora dire "vaffanculo" da parte sua...
"Lei chi è? Non può stare qui" dice una signora con un camice bianco entrando nella stanza
"Lo so " dico continuando a fissare il viso della ragazza davanti a me prendendoli la mano gelida.
"È un parente? " mi chiede chiudendo a chiave la porta
"No...sono il ragazzo che gli ha spezzato il cuore.È colpa mia se è qui, solamente mia e dovrei esserci io al suo posto e non lei."
"La ami?" Mi chiede mettendomi una mano sul cuore
"Più della mia stessa vita"
"E lei ti ama?" Dice mettendo una mano sul cuore di Alex che continua a battere lento.
"Penso di si"
"I vostri cuori battono sincronizzati,la ragazza ha ripreso il battito regolare e si è riscaldata...credo che molto presto potrai parlare con lei." Dice asciugandomi le lacrime
"Stai qui ancora un po, parlerò io con i dottori" dice lasciandomi da solo con Alex.
Spazio autrice
Che ne dite?
Questo è unaltro capitolo degno del cesso.
Fatemi sapere in un commento che ne pensate della storia ♥
- SMILE
Spazio pazzia
Noo povera Alex.
Ok forse quella dei cuori è una cazzata però non so mi piaceva e così l'ho scritto
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AMNESIA
Romance"Più che ad una perfetta coppia assomigliavano ad un perfetto disastro. Uno dei disastri più splendidi e catastrofici, certo. Avevano bisogno l'una dell'altro più di quanto avessero bisogno di aria da respirare, e giurerei che ciò che li teneva sul...
