AMNESIA

44.AEREOPORTO

Se io ritornerò da te, io ci ritornerò da re,
se non ci rivedremo mai, allora avranno vinto i guai!
-CLUB DOGO

Prov's Luke

Alex è pronta per andare all'aeroporto,sta caricando la valigia nella macchina.
Sono andato a prenderla io perché voglio baciare per l'ultima volta quelle labbra soffici perché non so quando è se le rivedrò.
Già mi manca, io la amo ma so benissimo che una relazione a distanza per noi due è impossibile da gestire.

Saliamo entrambi in macchina e ci dirigiamo all'aeroporto, sono ancora le 13:00 è abbastanza presto il suo volo è tra due ore ma abbiamo deciso di andare prima per avere il tempo di parlare e salutarci come si deve.
C'è un po di traffico e nella macchina c'è tensione mischiata alla tristezza così accendo la radio sperando che un po di musica posso rilassare i nervi tesi.

"Luke..." la voce di Alex è rotta, triste e malinconica.So che questo è il suo sogno, che quella accademia è la scuola che fa per lei ma non sapete quanto cazzo vorrei che in questo preciso istante mi dicesse "non parto più, resto qui con te"...e per quanto voglio dirle di non andare perché senza di lei sono nessuno non posso perché chi sono io per ostacolare il sogno della ragazza che amo?

L'amore della sua vita coglione.

Vocina sparisci.

"Ti amo" continua sempre con la voce triste, non mi guarda in faccia ma io percepisco il freddo e il vuoto che gli si è formato negli occhi.
"Anch'io" cerco di dirlo con più tranquillità possibile, ma una lacrima mi riga il viso.

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Siamo arrivati all'aeroporto, c'è un sacco di gente sopratutto ragazzi e ragazze...la maggior parte sono in lacrime sicuramente per via delle partenze, questo è il periodo in cui le ragazze e i ragazzi devono andare al College per l'inserimento e tutto ciò che si sono costruiti con il tempo,nel giro di pochi istanti si infrange sotto i loro occhi e non possono fare niente per impedirlo.

Le vecchiette guardano malinconiche i giovani in lacrime mentre quelli di mezza età guardano con aria interrogatorio l'aeroporto che si è riempito di singhiozzi e pianti.

Tra 1 ora il volo per New York partirà.

Solo un'ora, una fottutissima ora è non la rivedrò più.

"Alex" cerco di dire freddo ma appena incrocio il suo sguardo improvvisamente gli occhi iniziano a pizzicarmi
"Luke io..." Non finisce la frase che scoppia in lacrime,tutti si girano verso di noi per osservare un'altra coppia che si deve dire addio
"Alex Ascoltami" la prendo imbraccio e lei mette le gambe intorno alla mia vita e la fronte appoggiata alla mia
"Ti amo, e qualunque cosa succederà non riuscirà a separarci ok?" Dico asciugandoli le lacrime, a quanto pare stiamo dando spettacolo ci guardano tutti...alcune coppie a vederci hanno ricominciato a piangere.
"Luke sai che non è cosi" dice lei dandomi dei piccoli baci sul collo.Cazzo Alex non adesso ti prego, non puoi farmi questo.
"Alex per f-favore non farmi q-questo" dico ansimando perché ormai l'eccitazione è troppa e sapere che sarà l'ultima volta che lei me la farà venire non mi fa stare male
"Luke grazie per quella sera, in quella casetta mi hai fatto capire che senza di te non potrei stare, mi hai fatto provare qualcosa che non si puo spiegare a parole perché non saprei quali usare." dice accarezzandomi la guancia, mi fa malissimo vederla così. Non può partire, non può lasciarmi qui da solo dopo tutto ciò che abbiamo passato.
"Un'ultima volta,baciami come la prima volta quando sono stata male, ti prego" mi sussurra all'orecchio...così annuisco e le prendo il viso tra le mie mani e inizio a baciarla dolcemente per poi metterci più passione.
"Ti amo Luke Bolton" mi dice sorridendo
"Non andartene ti prego" Merda me lo sono fatto sfuggire io...ho fatto una cazzata.
"Luke non complicare le cose per favore" dice dandomi un bacio sul naso per poi tornare al collo.
"Alex cazzo, lo sai c-che quello è il m-mio punto d-debole" dico continuando ad ansimare
"Mi dispiace Luke ma se è l'ultima volta che ti bacio lo voglio fare bene, ti voglio lasciare un bel ricordo di me e non la ragazza della casa " dice guardandomi dritto negli occhi, è così triste.
"Tu non sarai la ragazza della casa tu sarai per sempre la mia ragazza ok?" Gli sposto una ciocca di capelli e gli do un bacio sul naso.
"Ti amo" dice per poi iniziare a succhiare un lembo di pelle...non resisto più devo averla ora.
La porto nel bagno dell'aeroporto che per mia fortuna e proprio affianco a noi, nessuno ci ha visto perché la loro attenzione è stata catturata da un'altra coppia che ha iniziato a lanciarsi contro insulti e parolacce, e sapete chi sono? Carol e Dylan.

"Luke che fai?" Chiede lei con l'affanno
"Lo sai benissimo piccola" chiudo la porta a chiave e inizio a baciarli il collo in modo svelto, poi gli alzo la maglietta e gli accarezzo la pancia, per poi portare la sua mano li,lei inizia a massaggiare e finalmente mi sento libero...vengo tra le sue labbra mentre lei non si ferma e continua a darmi morsi e a farmi dei graffi sulla schiena.
"Alex non andre ti prego" questa volta lo dico deciso guardandola negli occhi e lei rimane li a fissarmi.

Spazio autrice
Che ne dite?
Fatemi sapere in un commento che ne pensate della storia ♥
- SMILE

Spazio pazzia
io avevo le lacrime agli occhi mentre scrivevo questo capitolo :(