*da correggere*
Capitolo 9: bagno
"Capelli rosa sei viva?" Non rispondo. Sono troppo occupata ad osservare i titoli di coda, anche se non li sto realmente leggendo
"Dammi un segno di vita" mi scuote per la spalla ed io muovo la testa in orizzontale
"N-n-n-n-..." balbetto incapace di formulare una frase decente e sensata
"Non dirmi che quel film ti ha fatto veramente paura! Si vedeva lontano chilometri che i fantasmi erano effetti speciali. É una cagata!" Esclama ridendo ed io mi volto di scatto verso di lui fulminandolo con lo sguardo
"Quella "cagata",come la chiami tu, mi impedirà di dormire per i prossimi due giorni!" Sono effettivamente disperata. Non so come faró a vivere durante la notte con il terrore che un fantasma mi afferri per la caviglia e mi trascini sotto al letto dove scompariró e byebye al mondo.
Chi me l'ha fatto fare di vedere un horror, un horror di cui non sapevi niente, con lui! "Tranquilla, già domani non dormirai" mi fa l'occhiolino e già capisco che intente rientrare tardi.
Mi piace questa cosa.
Mentre siamo fermi a parlare il suo telefono squilla e rotea gli occhi prima di rispondere, questa volta peró rimane sul divano e non se ne va.
"Pronto?...é vero...si, scusa mi ero totalmente dimenticato...okey...ciao" sospira prima di alzarsi
"Uhm...ho una commissione da fare. Ti dispiace se esco per un'oretta circa?" "Nono tranquillo, vai pure ci vediamo dopo" gli sorrido e lui ricambia. Dopo qualche secondo é già fuori di casa ed io mi ritrovo da sola in questa casa enorme.
Sinceramente un po' ci sono rimasta male quando mi ha detto che sarebbe uscito, ma avrei fatto la figura dell'egoista chiedendogli di restare. E poi non mi avrebbe mai dato retta e sarebbe uscito senza neanche ascoltare la mia risposta.
Mentre penso a che cosa potrei fare mi ricordo che quando ieri ho fatto il giro della casa non ho visitato il giardino.
Mi alzo dal divano e apro varie porte siccome non mi ricordo quella esatta, prima di trovare quella giusta.
Davanti a me si presenta un paradiso.
Numerose piante decorano l'immenso spazio verde e un sentiero di ghiaia conduce ad una piscina di modeste dimensioni.
Questi qua hanno i soldi che gli escono anche dal buco del culo!
Senza pensarci due volte corro in camera mia dove mi spoglio e indosso il primo costume che trovo: uno a due pezzi nero con dei brillantini sulla parte superiore. Dopo aver preso il telo e indossato le ciabatte torno in giardino e non ci penso due volte prima di tuffarmi nell'acqua. L'inverno é alle porte e rischio di non poter fare il bagno prima di aprile.
Inizio a nuotare e ad immergermi fino a toccare il fondo.
Adoro la sensazione fresca che l'acqua crea sulla mia pelle, per non parlare dei miei capelli lunghi che mi fanno assomigliare ad una sirena. Qualche volta mi diverto a fare delle capriole, ma dopo qualche che l'acqua mi é andata su per il naso decido di smetterla.
Quando sono stanca di nuotare torno in superficie e, facendo pressione sul bordo, mi alzo e mi siedo sul telo per asciugarmi
"Sei brava a nuotare" sussulto quando una voce alle mie spalle rompe il silenzio e mi volto vedendo Niall appoggiato al muro della casa affianco ad un rampicante
"Mi hai fatto prendere un colpo. Hai finito presto" "Si, é durato meno di quanto avevo previsto. Comunque, mi dispiace rovinarti la febbre, ma a minuti inizierà il diluvio universale e se non vuoi fare un altro bagno ti consiglio di rientrare"
Annuisco e mi alzo per infilarmi le ciabatte.
Ho come la sensazione che i suoi occhi mi stiano osservando attentamente, ma di sicuro é una mia impressione. Mi avvolgo il telo sulle spalle ed entro in casa nell'esatto momento in cui una goccia di pioggia mi colpisce sulla fronte. Dietro di me c'é Niall il qualche mi avverte che mentre io mi faró la doccia lui preparerà la cena.
Vado al piano di sopra e dopo aver preso il cambio entro sotto il getto della doccia
Niall's pow
Cazzo.
Cazzo.
Cazzo.
Cazzo.
Stavo per morire lì fuori.
Amo, e ripeto AMO, il fisico di Chanel.
É solo che essendo così minuta tutte le sue forme hanno trovato posto nel punto giusto e aaaaaaaaaaaaaaah dio é stupenda.
Peccato che se provassi a toccarla anche con un solo dito scommetto che me lo trancerebbe e se i miei lo venissero a sapere mi potrei considerare già morto.
Infatto uno dei motivi per cui hanno deciso di adottare una ragazza era per non farmi più andare a letto con le raga...troie, che beccavo praticamente ogni sera
Non voglio nemmeno immaginare cosa accadrebbe con Chanel.
Decido di togliermi dalla testa l'immagine della ragazza dai capelli rosa in costume e di concentrarmi su che cosa potrei fare da mangiare.
Adesso che ci penso, quando ho dato un'occhiata al suo fascicolo in orfanotrofio ho letto che il suo cibo preferito é la pizza con le patatine fritte.
Ma io non so fare la pizza.
E nemmeno le patatine fritte.
O fanculo la ordino!
**
Dopo che la pizza é arrivata, chiamo Chanel dicendole che é pronto da mangiare e lei arriva qualche secondo dopo indossando un maglione enorme che le arriva a circa metà coscia.
Cazzo perché a me?
"Con 'cucino la cena' intendevi dire 'chiamo la pizzeria e faccio portare due pizze?'" Ridacchia mentre io le porgo il suo cartone con il cibo
"Precisamente. Ti ho ordinato quella con le patatine fritte, so che ti piace" le sorrido mentre ci sediamo a tavola
"Si, é la mia preferita grazie"
E con questo iniziamo a mangiare, anche se la maggior parte del condimento che la lanciamo come due bambini piccoli.
Finiamo di mangiare ed io sono totalmente ricoperto di patatine fritte e lei di salame.
Penso che dovrà farsi un'altra doccia...
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Adopted [n.h]
FanfictionDopo 14 anni passati in quel maledetto orfanotrofio, Chanel continua a tenere il conto dei giorni che mancano al suo 18esimo compleanno, data in cui potrà finalmente prendere tutta la sua roba e andarsene. Ma qualcosa stravolge i suoi piani. Una fam...