Capitolo 24

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*da correggere*


Capitolo 24: tatuaggio


Entro in camera sua con non curanza e lo trovo disteso sul letto con le braccia incrociate sotto la testa e gli occhi chiusi, ma dalla velocità del suo respiro capisco che non sta dormendo. Mentre cammino lui non si accorge della mia presenza quindi lo strattono per un braccio facendolo cadere

"Ma che cazzo?! Ti sei fottutamente bevuta il cervello?!" Mi sbraita contro ed io impassibile incrocio le braccia al petto fulminandolo con gli occhi

"Mi spieghi perchè l'hai fatto?" Parlo a bassa voce nella speranza di mantenere la calma, ma so che fra poco inizierò a perderla

"Fatto cosa? La domanda dovrei fartela io a te dato che due secondi fai mi hai scaraventato giù dal letto per nessuna cazzo di ragione!" Si alza in piedi torreggiando su di me.

La calma sta abbandonando il mio corpo

"Nessuna cazzo di ragione?! Forse perchè hai preso una decisione per me anche se non ne avevi motivo! E poi non hai neanche chiesto il mio parare!" "Oddio ancora con sta merda di storia! Dovresti ringraziarmi al posto di urlarmi contro, ti ho fatto un favore"

Un favore?!

Mi sta fottutamente prendendo in giro?!

Deve smetterla di credere che ciò che pensa lui lo pensa tutto il mondo, perchè non ha ancora capito con funziona questo

"La pianti di obbligarmi sempre a fare ciò che vuoi tu?! È la mia vita, non la tua!" Urlo in preda all'ira

"Abbassa la voce" mi avverte, ma io non lo ascolto.

Se pensa di cambiare argomento si sbaglia di grosso.

Ecco un altro suo difetto da aggiungere alla lista:

Non sa affrontare le coversazioni in cui è lui che ha torto.

"Spiegami. Spiegami perchè quale fottuto motivo l'hai fatto!" Alzo ancora di più il tono di voce per infastidirlo, risultato che ottengo dato che lo vedo serrare la mascella e chiudere le mani in due pugni.

"Te lo ripeto un'ultima volta. Abbassa la tua cazzo di voce"

Che scassa palle lui e la sua fottuta ossessione per la voce!"

"Non cercare di cambiare discorso porca put-" In un secondo mi ritrovo schiacciata contro al muro con Niall che mi blocca mentre tiene una mano sulla mia bocca

"Se non abbassi la fottuta voce ti imbavaglio. Non so se te ne sei accorta prima dato che eri troppo concentrata ad osservare le labbra di Louis quando beveva il vino-"

Come cazzo ha fatto a vedermi?

Lui stava parlando con Lottie!

"-ma al piano di sotto ci sono anche i miei genitori e gradirei che non ti sentissero urlare come una sclerata, grazie"

Annuisco e lui toglie lentamente la mano.

Solo ora mi rendo conto della vicinanza dei nostri corpi e per un attimo rimango incantata nei suoi occhi prima di ricominciare a parlare questa volta con un tono di voce molto più basso

"Mi spieghi perchè continui ad insistere sul non farmi uscire con Louis?" Mi appoggio alla parete tanto so benissimo che finchè non avremo finito io da qua non ne uscirò.

"Ho i miei motivi, okey?" Sbuffa.

No caro hai sbagliato film, qua quella che dovrebbe sbuffare sono io

"Elencameli"

"No. Sono troppi"

"Ed io ho tanto tempo. Inizia, sono tutt'orecchi"

Lo guardo con aria di sfida e lui mi fulmina con lo sguardo

"Bene. Semplicemente ha una brutta influenza sulle persone e non è chi pensi che sia" posso chiaramente cogliere la noia all'interno della sia voce, ma non mi interessa.

Voglio una spiegazione ora

"Spiegati meglio" "Cambia le persone in peggio oppure se ha..." si blocca improvvisamente e la sua pelle diventa ancora più bianca non sia giá

"Se ha..." lo incito a continuare, ma vedo la freddezza attraversargli gli occhi portando il suo viso ad assumere un'espressione impassibile

"Ho detto tutto" il suo tono è monotono e si sposta immediatamente da me

"No, non hai de-"

"Chanel taci una buona volta e vai a dormire. Buonanotte" si posiziona difianco al suo letto dove inizia a togliersi la maglietta. Rimango colpita dal modo in cui tutti i suoi tatuaggi gli circondino il corpo in maniera così armoniosa

"Non fino a che tu non mi avrai detto tutto"

Dalla sua gola esce un suono simile ad un ringhio e avanza a grandi falcate verso di me prima di caricarmi con forza sulla sua spalla

"Mettimi giù!" Urlo iniziando a tiragli pugni sulla schiena

"No" è impassibile.

Smetto di divincolarmi consapevole che non l'avrò mai vinta e inizio ad osservare i vari tatuaggi presenti sulla sua schiena.

Qualche secondo dopo mi ritrovo scaraventata sul letto con abbastanza forza e mentre lo osservo in piedi davanti a me rimango colpita da un tatuaggio sul petto all'altezza del cuore che raffigura un drago a forma di "S", ma la cosa che mi stupisce di più è la mancanza di inchiosto intorno a questo a differenza degli altri che non lasciano trapassare un centimetro di pelle bianca latte, come se volesse che chiunque lo osservi si soffermi su quel tatuaggio.

Mi riprendo dal mio stato di trance nello stesso momento in cui lui esce dalla mia camera.

Mi alzo velocemente e gli corro dietro, ma lui aumenta la lunghezza dei suoi passi e la velocitá.

Appena arrivo davanti alla sua camera lui mi chiude la porta in faccia e sento il suono della serratura scattare.

Decido di non iniziare a bussare per evitare di fare ancora più rumore di quello che io non abbia giá fatto.

Me ne ritorno in camera sconfitta e dopo essermi infilata velocemente il pigiama mi metto sotto le coperte senza neanche la decenza di struccarmi.

Non mi interessa un cazzo se domani sembrerò un panda.

In poco tempo mi addormento e nei miei sogni varie volte immagino il tatuaggio di Niall

Adopted [n.h]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora