*da correggere*
Capitolo 10: gol
Chanel's pow
Quanto questa mattina mi sono svegliata una scarica di adrenalina ha percorso tutto il mio intero corpo.
Oggi andiamo nel locale di cui Niall mi ha tanto parlato. Ieri sera abbiamo guardato un altro film, non un horror, e verso le 11 i nostri genitori sono rincasati salutandoci. Dopo aver finito di guardare la televisione siamo saliti al piano di sopra dove ci siamo salutati prima di andarcene a dormire.
Mi ci é voluto un po' prima di addormentarmi a causa dello stupido film di oggi.
Mi alzo lentamente dal materasso e apro l'armadio alla ricerca di vestiti comodi da indossare.
Prendo un paio di leggins insieme ad una felpa e l'intimo prima di dirigermi in bagno dove apro l'acqua della doccia e nel frattempo inizio a spogliarmi.
Entro nel box e lascio che il getto dell'acqua si porti con sé il resto del sonno che ancora porto nel corpo. Dopo esserci stata per quindici minuti buoni esco ed inizio ad asciugarmi il corpo, siccome i capelli li laveró solo stasera prima di andare.
Mi vesto e scendo al piano di sotto, dove sono già tutti a tavola a fare colazione
"Buongiorno" mi annuncio e tutti si voltano verso di me
"Buongiorno Chanel" mi saluta cordialmente mia mamma mentre mio padre sorride poiché sta sorseggiando il caffé mentre legge il giornale. Niall invece muove semplicemente la mano, capisco che si é appena svegliato poiché ha i capelli leggermente spettinati e gli occhi ancora socchiusi.
Mi siedo a tavola dove una tazza di cioccolata fumante mi aspetta insieme a dei semplici biscotti
"Va bene o preferisci il latte o caffé?" Mi chieda la donna bionda davanti a me ed io mi affretto a negare "No,no. É perfetto, grazie" sorrido prima di iniziare a mangiare insieme a loro. Quando mamma e papà hanno finito la loro colazione si alzano e vanno a riporre le loro tazze nel lavandino per poi lavarle, io ne approfitto per scambiare due parole con Niall
"Niall?" Sussurro in modo che gli altri due possano ascoltare la nostra conversazione
"Mh?"
Wow Niall tu si che sai come si conversa con la gente
"Ma oggi come facciamo ad uscire vestiti da discoteca senza farci notare da loro?"
Questa é una domanda che mi sono posta da poco. In effetti non penso che i tacchi siano corretti per un giro la parco...
'Uhm...vedrai che un modo lo troviamo..." mugugna con ancora la voce impastata dal sonno
"Nel frattempo tu...tu...tu fai quelle merdate che fate sempre voi ragazze prima di uscire"
Faccio di tutto per non ridere, é buffissimo quando ha sonno perché sembra un bambino piccolo, se non fosse per tutti i suoi tatuaggi.
Sospiro divertita prima di alzarmi e portare la tazza a lavare, ma per quanto io abbia insistito per poterla pulire io, mia madre mi ha costretta ad andare a rilassarmi.
Quando torno in sala noto Niall con la faccia sul tavolo che russa.
Mi avvicino lentamente a lui e porto le labbra vicino al suo orecchio sinistro prima di sussurrare un "bu".
In un attimo si alza di scatto ed io rido più forte quando vedo che ha in biscotto attaccato alla fronte.
Si guarda intorno spaesato prima di riportare lo sguardo su di me che sto morendo dalle risate
"Stronza" borbotta divertito prima di inclinare la testa di lato
"Ti va di giocare ai videogiochi?"
eh?
Serio?
E lui dovrebbe essere più grande di me?
AHAHAHAHAHAHAHAH no
"Certo" rispondo prima di seguirlo al piano di sopra per poi entrare in camera sua.
Alla mia destra una televisione occupa parte dello spazio affianco alla finestra e dei puff colorati le sono posti davanti.
Io mi siedo su quello verde.
"A che cosa vuoi giocare? Fifa?" Non ci ho mai giocato, ma sembra divertente da come tutti ne parlano
"Puó andare" rispondo facendo spallucce e lui inserisce il cd nella playstation prima di porgermi un joystick.
Dopo qualche aneddoto su come si gioca iniziamo la partita e lui mi sta letteralmente asfaltando.
"Fai proprio schifo ai videogiochi eh?" Mi prende per il culo il biondo e faccio di tutto per rimanere seria
"A differenza tua io non passo tutte le giornate alla playstation mio caro!" Lo provoco, ma il joystick mi sfugge di mano e per poco non cade per terra.
Guardo lo schermo e ho fatto gol.
Io.
Chanel.
Ho fatto gol.
Oddio non ci posso credere
"Ho fatto gol?" Domando ancora incredula e Niall annuisce semplicemente.
Okey, forse non dovrei essere così felice perché siamo 11-1, ma cazzo é il mio primo gol!
"Si ce l'ho fatta!" Urlo prima di buttarmi su Niall e abbracciarlo. Involontariamente però lo faccio cadere dal puff, così ci ritroviamo entrambi sul pavimento.
Lui mi guarda divertito prima di parlare
"Ma ciao"
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Adopted [n.h]
FanfictionDopo 14 anni passati in quel maledetto orfanotrofio, Chanel continua a tenere il conto dei giorni che mancano al suo 18esimo compleanno, data in cui potrà finalmente prendere tutta la sua roba e andarsene. Ma qualcosa stravolge i suoi piani. Una fam...