Capitolo 11

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*da correggere*


Capitolo 11: preparamenti



Panico.

Tanto panico.

Sono davanti all'armadio alla ricerca di come potrei vestirmi questa sera, ma io non ho la minima di idea dei vestiti da indossare per andare in discoteca. Ho provato anche a chiedere a Niall, ma lui mi ha risposto semplicemente "come vuoi". 

Mi é stato di grande aiuto, si si.

Se vi state chiedendo come sia finita sta mattina la partita di calcio, ho perso 15-2, ma intanto 2 gol li ho fatti.

Inizio a tirare fuori vestiti a caso per poi buttare sul letto tutti quelli che scarto, cioé praticamente tutti.

Poi arrivo al corpetto nero, quello che Niall aveva visto quando si era infiltrato in camera mia mentre sistemavo le mie cose.

Potrebbe andare?

No, non penso, é troppo scollato. Non voglio fare la figura della troia.

"Quello va bene" una voce maschile che riconosco come quella di Niall mi fa voltare e vedo che sta passando davanti alla mia porta senza maglietta.

Mi risparmio le domande

"Ma non é un po' troppo scollato?" Gli domando grattandomi la testa un po' imbarazzata

"Capelli rosa, se non sei scollata ad andare in discoteca, quando lo sarai?" Si affaccia alla porta guardandomi con un'espressione annoiata, probabilmente non ama molto parlare di vestiti soprattutto se da ragazza

"Uhm...okey, penso. E sotto che metto?" Sembro una povera disperata.

Rotea gli occhi prima di alzare le braccia al cielo esasperato

"Ma per chi mi hai preso? Enzo e Carla? Mettiti dei pantaloncini o una gonna corta, non lo so!" E con questo se ne va.

Siccome escludo la gonna corta, inizio a rovistare in mezzo ai pantaloncini per trovarne uno di decente.

Opto per uno chiaro con dei piccoli strappi e delle borchie argentate su tutte le tasche che richiamano quelle del corpetto.

Ma forse sono un po' troppo corti

"Se non sei scollata per andare in discoteca, quando lo sarai?" Le parole di Niall rimbombano nella mia testa e decido di vestirmi come ho scelto, se sembreró una troia fanculo a tutti.

Salgo sulla scrivania in piedi per raggiungere le mensole in cui ho posto le varie scatole con tutti i trucchi e il necessario per prepararmi. Prendo la bustina contentente il make up e la scatola con la tinta per rifarmi il colore. Il mio si é un po' sbiadito

"Ma porca troia la vuoi smettere di salire sui mobili? Non solo mi fai prendere un infarto, ma mi fai pensare di avere una scimmia come sorella" qualche secondo dopo un forte braccio mi circonda la vita e mi riporta con il piedi per terra

"Non é colpa mia se sono tappa" prendo tutta la mia roba e torno a voltarmi verso di lui che é ancora senza maglietta

"Hai caldo?" Gli chiedo e lui alza le sopracciglia in modo provocante

"Si. Qualche problema a riguardo?"

"Oh no"

Si cazzo c'é un problema.

Sei a petto nudo.

In camera mia.

Mi sorride prima di uscire dalla mia stanza ed entrare nella sua.

Sospiro prima di seguire le sue azioni, ma io mi dirigo in bagno dove inizio a spogliarmi mentre aspetto che l'acqua si scaldi.

Una volta sotto la doccia mi lavo i capelli scrupolosamente e dopo essermi assicurata che fossero perfettamente puliti e senza residui di shampoo, li riempio con la tintura rosa.

Faccio riposare un po' e risciacquo.

Dopo essermi lavata esco dal box della doccia mi avvolgo intorno al corpo un asciugamano e lo stesso faccio con i capelli. Esco dalla porta del bagno e nello stesso istante in cui sto per entrare nuovamente nella mia camera, Niall esce dalla sua e mi fissa mordendosi il labbro

"Ma ciao di nuovo" avvampo prima di sussurrare un veloce "ciao" e aprire di fretta la porta buttandomici dentro. Lo sento ridacchiare.

Oh fanculo.

Mi tolgo l'asciugamano prima di indossare l'intimo seguito dai vestiti, mi sento incredibilmente scoperta così.

I capelli li lascio asciugare naturalmente siccome non ho voglia di andare a prendere il phon. Ho deciso che non mi faró vedere da Niall finché non sarà l'ora di andare via.

Un attimo.

Sono già le 8:30.

A che ora dobbiamo andare?

Mi avvicino alla porta e mi sporgo leggermente con la testa fuori e fortunatamente lo vedo che sta girando senza meta per il corridoio

"Psss Niall"

Lo chiamo e lui si volta subito verso di me

"Okey, mi chiamo Niall non Clio. Quindi non ti daró dei consigli su come cazzo truccarti"

Ma come fa a conoscere i personaggi di Real Time?

Lasciamo stare

"No scemo. Volevo solo chiederti a che ora dobbiamo andarcere" cerco di non farmi vedere da lui, voglio fargli una sorpresa 

"Ah...con i ragazzi ci troviamo alle 9 fuori dal locale. Quindi andremo fra circa 20 minuti"

Annuisco prima di ritirare la testa.

Devo muovermi.

Prendo velocemente la borsa del trucco e do una leggera passata di fondotinta seguita da eyeliner abbondante, mascara e un rossetto un po' scuro.

Oh fanculo.

Finita l'opera mi restano 5 minuti. Caaaazzo.

Le scarpe.

Penso che i tacchi siano d'obbligo suppongo...

Estraggo dalla scarpiera un paio di trampoli sempre neri con delle borchie simili a quelle dei pantaloni e li indosso. Saró più alta di 10 centimetri circa. Mi do un'ultima occhiata allo specchio prima di uscire e trovare il biondo in tutto il suo splendore appoggiato al muro ad aspettarmi.

Quando mi vede sgrana gli occhi e lo guardo interrogativa

"Non va bene così?" Gli domando leggermente preoccupata. Io ho seguito i suoi consigli e ora non c'é tempo per cambiarsi

"Nono, sei perfetta. Ora andiamo" scendiamo le scale e mi da segno di uscire mentre lui va a dire ai nostri che mi porterà a fare un giro per la Londra notturna. Ovviamente se loro mi vedessero capirebbero subito i nostri piani.

I miei tacchi fanno un rumore fastidioso sul pavimento "Niall, Chanel siete voi?" 

Merda.

Io e Niall ci guardiamo preoccupati prima che lui con un movimento fulmineo mi sollevi da terra e corra verso la porta dove mi appoggia prima di affacciarsi alla cucina

"Ehm...porto Chanel a fare un giro per Londra insieme ai ragazzi. Torniamo tardi, non ci aspettate svegli buonanotte" e con altrettanta velocità torna da me e mi spinge fuori dalla porta prima che ci vedano. Evidentemente peró non si é accorto che le sue mani sono sul mio caro culo.

Arriviamo velocemente ad una macchina che suppongo sia la sua e mi fa salire al posto del passeggero prima di fare il giro del veicolo e salire al volante

"Ora andiamo a divertirci, Chanel"

Adopted [n.h]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora