Capitolo diciasette

356 23 0
                                    

Mi sveglio e le mie amiche non ci sono, così decido di scendere di sotto per fare colazione.
'Giorno' dico entrando in cucina e noto che ci sono tutti e cinque.
'Ragazzi, oggi io e Martina usciamo insieme' ci dice Gianluca.
'Io invece andrò a correre' ci avverte Veronica.
'Ed io non farò un cazzo' dico, infine io, facendo scoppiare a ridere tutti.
'Ho una sorpresa per te, perciò tu verrai con me.' Mi dice Piero, seguito da un suo sorriso rassicurante.
'Va bene capo' dico, mettendo una mano sulla fronte, imitando un soldato.
Tutti scoppiano a ridere e li seguo io a ruota.
'Mi fai morire ' dice Ignazio tra le lacrime, dovute alle troppe risate.
'Andiamo, dopo come faremo noi fan senza Ignazio?' gli domando abbracciandolo.
Veronica esce per andare a casa sua, visto che oggi ha intenzione di fare l' atletica.
Ignazio vuole fare una passeggiata, mentre Martina e Gianluca andranno a Milano.
Così rimaniamo solo io e Piero.
'Allora che intenzioni hai di fare oggi?' domando, rompendo il silenzio imbarazzante.
'Beh, per questa sera ho pensato di andare al cinema, per poi mangiarci una pizza solo noi due.'
'Mi piace come idea, anche perché mi piacerebbe stare con te da sola'
Lui si avvicina a me e mi prende il viso tra le mani, sussurrandomi 'ti amo' e inizia a baciarmi.
Un bacio dolce, che decidiamo di approfondire.
Non ci stacchiamo un minuto e sento le mani di Piero prendermi in braccio e trascinarmi verso la mia camera.
'Voglio fare l' amore con te, piccola'
Mi lascia dei piccoli baci sul collo e afferra i bordi della maglia, tirandola verso l' alto e la butta in un angolo della stanza. Faccio la stessa cosa con la sua maglia, mentre lui mi sbottona i pantaloni.
Rimango in intimo, mentre lui si toglie i suoi jeans.
Riprende a baciarmi e mi toglie dei miei ultimi indumenti.
Si toglie anche i suoi boxer e prende un preservativo dal suo portafoglio.
'P-Piero, io sono vergine'
'Piccola, fa un po' di male all' inizio, ma dopo il dolore passa, lasciando spazio al piacere'
Entra in me piano e da delle spinte non troppo forti.
'Tutto bene?' mi chiede dopo una serie di spinte.
Annuisco incapace di rispondere e lui inizia a spingere con più forza.
Come ha detto Piero il dolore lascia spazio al piacere e dopo una buona mezz' ora vengo, seguita da Piero, che si riverse nel preservativo.
'Piccola, è stato fantastico' dice Piero accarezzandomi i capelli.
Sono poggiata al petto di Piero e sento il suo cuore battere. Immagino che stia battendo per me e mi addormento cullata dal ritmo.

N.a.
TADAAAAAA Ecco la piccola 'sorpresa'. Amo questo capitolo, è così dolce.
Spero che vi sia piaciuto. Grazie ancora per le tantissime visualizzazioni. Ve se ama

Il mio tuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora