Capitolo tredici

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Ci stacchiamo solo per respirare e appena ciò succede inizio a parlare.
'Piero' inizio a parlare io
'No Sara. Ascoltami, io per te provo un sentimento molto forte. Ecco, Sara io ti amo'
Io e lui abbiamo gli occhi lucidi
'Piero se è un sogno non svegliarmi. Ho sognato questo momento da quando ti ho visto salire su quel palco. Mi stai dicendo delle cose bellissime ed io'
Non mi fa finire la frase che le sue labbra sono ancora una volta sulle mie.
Mi sto abituando a questi baci.
'Sara, voglio chiederti una cosa.'
Mette le mani in tasca prendendo una scatolina blu.
Si mette in ginocchio.
'Mi renderesti l'uomo più felice del mondo diventando la mia ragazza?'
Apre la scatolina e dentro c'è una collanina con incise la P è la S incastonate tra loro. È bellissima.
Prende il ciondolo e me li mette al collo.
Dalla tasca prende le chiavi della sua macchina e noto che lui ha la mia stessa collana, solo che è fatto a portachiavi.
Lo bacio e gli sussurro un 'grazie mille'.
Prendo i vesti che avevo lasciato sul letto e mi dirigo in bagno.
Mi metto l'intimo e inizio ad asciugarmi i capelli. Decido di stirarli per essere più ordinata e per cambiare un pochino. Finisco di vestirmi e scendo a far colazione. Sto morendo di fame.
Scendo e vedo i tre ragazzi incollati allo schermo del televisore e noto che stanno trasmettendo Roma- Milan. È una partita vecchia, ma essendo Piero milanista e Gianluca romanista la guardano lo stesso, mentre Ignazio è un po' schifato, essendo lui uno juventino.
Non si accorgono di me e quindi entro in cucina per farmi due fette biscottate con Nutella. Ad un certo punto sento urlare.
'Oltre a rubare le partite mi hai rubato anche la ragazza, vero Piero?'
Che? Piero ha rubato la ragazza a Gianluca? Chi è questa famosa ragazza?
'Gianluca io amo Sara e lei ama me. Se non sbaglio sei stato proprio tu ad andare a chiedermi di farmi avanti per farla essere la mia ragazza.'
La ragazza sarei io? Tutto si spiega. Ecco perché Gianluca e Piero erano freddi l'uno con l'altro. O perché Gianluca mi ha baciato.
Decido di intromettermi.
'Ragazzi scusate se vi interrompo, ma ho sentito pronunciare il mio nome e vorrei sapere cosa sta succedendo qua.'
Parla Gianluca.
'Allora io ti ho amato da quando ci siamo conosciuti, diciamo che è stato amore a prima vista, ma tu eri persa di Piero. Allora mi sono inventato la storia dell'ammiratore segreto ed ora eccomi qua a dirti che mi dispiace se io ti amo.'
Mi abbraccia e io ricambio l'abbraccio.
'Gian, mi dispiace molto anche a me. Ma Piero è stato il mio primo amore. Per me sei solo un amico a cui tengo molto. Sia tu che Ignazio siete i miei migliori amici.' Abbraccio entrambi e più vado da Piero.
'Ei, io amo te e ti amerò per sempre.' Dico sottolineando le parole per sempre.
Mi bacia e saluto tutti per andare a casa di Martina.

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