Il mio tutto

Capitolo ventitre

Sara' s P. O. V.
Scendo precipitosamente le scale, rischiando di cadere.
Apro la televisione e inizio a cantare tutte le canzoni.
Sento ridere così mi giro e vedo Federica ridere come una scema.
'Vorrei proprio sapere il perché di queste risate' chiedo mettendo il finto broncio.
Lei mi abbraccia e io ricambio stringendola forte a me.
'Sai cosa ho voglia di fare?' Chiedo e lei scuote la testa in segno negativo.
'Ora ci mettiamo a guardare un film, con dei popcorn...'
Non finisco la frase che qualcuno suona alla porta.
Vado io e con mia sorpresa trovo Piero, Martina, Gianluca e Ignazio.
'Sa, chi è?' Chiede Federica, affacciandosi, ma rimanendo incantata dalla vista di Ignazio.
Lui, notandola in tutta la sua bellezza corre verso di lei e la prende in braccio, facendola volteggiare.
Noto delle lacrime sul volto di Federica, ma prontamente la mano grande di Ignazio le asciuga e avvicina il suo viso a quello della mia amica per lasciarle un lungo bacio. Vedo la loro felicità e devo ammettere che sono così dolci.
Sono persa nei miei pensieri quando sento delle braccia di qualcuno cingermi la vita. Mi giro e le labbra di Piero sono poggiate sulle mie.
'Amore mio, mi sei mancata' mi sussurra all'orecchio.
'Anche tu' e faccio unire ancora una volta le nostre bocche.
Quando ci stacchiamo Ignazio viene verso di me, che sono appoggiata al petto di Piero, e mi abbraccia forte.
'Ti voglio bene e grazie per tutto quello che hai fatto per me e Federica'
Sorrido soltanto. Loro si amano e non è grazie a me, certo io ho solo aiutato loro a ritrovarsi e mettersi insieme, ma per il resto hanno fatto tutto loro. Ed io sono contenta per loro. Meritano tutta la felicità presente al mondo. Non lo dico solamente perché sono i miei migliori amici, ma perché lo penso davvero.
A risvegliarmi dai miei pensieri sono Martina e Gianluca che mi abbracciano anche loro calorosamente.

Federica's P. O. V.
Sentiamo il campanello suonare così la mia migliore amica va ad aprire, ma non sentendo parlare nessuno mi affaccio e non credo a ciò che vedono i miei occhi.
Ci sono Piero, Gianluca, Martina ed infine il mio amore: Ignazio.
Sento gli occhi pizzicarmi e dopo un secondo sento le braccia possenti di Ignazio stringere il mio corpo al suo.
Tutto ciò che ho desiderato.
'Ti ho amato dal primo momento che ti ho vista, ti amo e ti amerò fino alla fine dei nostri giorni' sento la sua calda voce, la stessa voce che mi ha fatto innamorare, sussurrarmi queste parole.
'Ti amo, Ignazio' dico e finalmente le sue labbra fanno un' unica cosa con le mie.