Ricordati di guardare la luna

5.9K 314 307
                                    

"Ovunque sarai e qualsiasi cosa stia accadendo nella tua vita, tutte le volte che ci sarà la luna piena tu cercala nel cielo e mentre la guardi, pensa a me, perché io dovunque sarò e qualunque cosa stia accadendo nella mia vita farò lo stesso"

*

Continuo a bere il mio latte macchiato mentre Andy sistema i cavi del televisore, non so quanto sia legale arrivare a casa di una persona alle sette e mezzo del mattino per fare dei lavori ma sono troppo assonnato anche solo per formulare una frase di senso compiuto e il caffè in questo latte dev'essere veramente poco perché non sto ottenendo nessun risultato soddisfacente.

Andy canticchia una canzone che non conosco, sembra piuttosto allegro e abbozzo un sorriso anche io quando afferra il telecomando per vedere il risultato del suo lavoro, non parla molto forse ha capito che a quest'ora del mattino non sono molto reattivo, vorrei decisamente tornare a letto e sognare di occhi caldi e mani gentili ma mi limito a stare in piedi, contro lo stipite della porta del salotto, in pigiama.

"Ecco fatto" esclama entusiasta mentre la lista di canali aumenta a vista d'occhio, gli sorrido e "Grazie!" riesco a dire porgendogli poi una tazza, di solo caffè, recuperata dalla cucina.

"Grazie a te e scusa ancora per l'ora, devo andare fuori città ma volevo prima sistemare qui così in caso fosse andato male il cavo l'avrei cambiato oggi, ieri sera non ho pensato di dirtelo" dice mortificato e io scuoto semplicemente la testa.

"Non importa" dico solo anche perché non può aspettarsi molto dopo aver interrotto il mio sonno stranamente tranquillo, o forse non è poi così strano, forse tutto ha a che fare con l'infuso alla melissa e Liam, o con Liam e basta ma il punto non era questo, il punto è che io voglio tornare a dormire.

A distrarmi ulteriormente è il suono del suo cellulare e il suo "Scusa un attimo".

Muovo la testa per fargli sapere che non ci sono problemi e mi siedo sul divano incrociando le gambe e poggiando la testa indietro, non dormire Zayn, puoi farcela.

"Liam!" dice e io spalanco gli occhi e chi dorme?

Mi metto seduto composto e guardo Andy camminare nella mia cucina "Si, sono da Zayn, arrivo" dice e cerco di studiare le sue espressioni per cogliere qualche particolare ma Andy continua a sorridere e basta.

"Ma no Lee, torno a casa, ci metto... ok, come vuoi tu, ti aspetto qui... mh, ok a tra poco!" sospira e alza gli occhi al cielo prima di chiudere la chiamata e riportare l'attenzione su di me.

"Si sarà svegliato con la luna storta, devo andare fuori con lui, non ti dispiace se sta arrivando vero? Posso aspettarlo fuori se hai da fare!" chiede indicando con la mano la porta d'ingresso.

Scuoto la testa immediatamente e "No, non mi dispiace" dico con un tono più allarmato del normale.

"O meno male, sei una visione tutto assonnato!" dice tranquillamente e io strabuzzo gli occhi sorpreso, arrossisco un po' ma non per il motivo che credo stia passando per la sua testa, arrossisco per l'imbarazzo dei miei pensieri, non mi dispiace farlo aspettare per il semplice fatto che implica il vedere Liam. Sono una brutta persona, forse.

"Ehm, non mi dispiace, vuoi qualcosa insieme al caffè? Biscotti o qualcosa di simile?" dico alzandomi agitato dal divano, correndo quasi in cucina perché vederlo sedersi poco lontano da me mi ha scosso, perché dopo ieri sera non posso stare seduto a bere qualcosa con una persona qualsiasi.

"No Zayn, torna a sederti" dice sorridendo, non sembra divertito o disturbato dal mio comportamento forse solo sorpreso ma io non posso accontentarlo così mi limito a scuotere la testa senza però rispondergli pregando che l'auto di Liam arrivi il prima possibile.

StorylineZiamDove le storie prendono vita. Scoprilo ora