7 Gennaio 2016
«Come è andato il vostro Natale?» chiese Louis, non appena ci incontrammo per andare a scuola.
«Benissimo!» rispose Jenny «Shopping a tutto spiano e.. Parigi è meravigliosa!»
«Quest anno mio cugino si è ammalato e non ha potuto fare Babbo Natale, così.. L'ho fatto io!» Harry.
«Volevo vederti!!» affermò Louis ridendo.
«Infatti il travestimento non è andato bene: i miei cuginetti si sono accorti che fossi io, sia per gli stivaletti color oro, sia per i capelli lunghi..» affermò affranto, mentre noi ridevano come pazzi.
«Solo io ho festeggiato a casa con parenti e amici?» rispose Ellen.
«No, siamo in due!» affermai alzando il braccio.
«E questo?» chiese Jenny, afferrandomi il braccio e vedendo il braccialetto.
«Oh, ehm.. Mia.. Mio..» cercai di inventati qualcosa, ma tutti mi guardarono con uno sguardo come per dire "per favore, non dire cavolate!".
«Ok, ok!» mi arresi «Me lo ha regalato Theo, il nipote di Niall» risposi sorridendo, pensando al dolce visino del bambino.
«Il nipote di Horan?!» chiese Louis.
«Sì, tranquillo, è innoquo! Ha solo tre anni!» risposi tranquillizzando il mio amico e roteando gli occhi.
«Come faceva a sapere la via di casa tua?» chiese Ellen.
«Ah bho, non lo so..» risposi facendo spallucce.
«Ok, devi trasferiti!» Harry. Ricominciamo.
«Sì, al Polo Nord!» risposi.
««Mmh, niente male come idea! Posto fresco!» affermò Harry.
Louis gli diede uno schiaffetto sulla nuca.
«Tagliati i capelli, amico! Ti fanno male ai neuroni che non funzionano bene!» disse poi il moretto.
«Glielo dico anche io, ma non vuole ascoltarmi!» affermai dando il cinque a Lou.NIALL'S POV:
La mattina mi svegliai controvoglia. Mi lavai, mi vestiti e feci colazione il più velocemente possibile.
Presi la macchina e andai apprendere Ian, Liam ed Enzo.
Quando arrivammo a scuola, salimmo in classe e, come al suo solito, Taylor mi accolse in modo da civetta con le sue amichette. Tanto non mi avrà mai!
«Buon giorno ragazzi!» il professor Alaric entrò in classe e noi ci sedemmo «Allooora, vi ho portato i compiti in classe» affermò soddisfatto, alzando il blocco di fogli, con gli esercizi fatti prima delle vacanze.
Ci fu un boato da parte di tutti.
«Non si doveva disturbare, prof! Non si sarà goduto il Natale!» affermò Nick.
«Non ti preoccupare, Jonas! Me li sono goduti e come! » rispose con sguardo quasi malefico.
Cominciò a distribuire i fogli agli alunni, chiamandoli uno per uno e, dalla loro espressione, si poteva capire come fosse.
«Come è andata, fratello?» chiesi ad Ian, seduto accanto a me.
«5. Culo!» affermò.
In un certo senso era migliorato, visto che prendeva sempre 3 o 4.
«Liam» mi sporsi all'indietro.
«8» rispose.
«Secchione!» Affermò Enzo, seduto accanto a lui.
«Niall Horan!» il professore mi chiamò alzando il mio compito sventolandolo.
«Posso dire che l'idea della professoressa non è stata male! Continua a studiare con Hope e raggiungersi risultati anche migliori! E forse.. Come si dice, l'alunno supererà il maestro!» concluse dandomi il compito.
6. Un grande 6 aleggiava sul mio compito. Tornai vittorioso al mio posto, dando un cinque ai miei amici.----------------------------------------
"In via del tutto eccezionale, oggi ho pubblicato due capitoli.
Lo faccio per la mia migliore amica a distanza, affinché si distragga un po', visto che gliel'ho promesso e le promesse si mantengonoComunque, siamo al mese di gennaio, e tra due capitoli, ci sarà il mese di febbraio e, da quel capitolo, le cose e gli avvenimenti cambieranno un po'..
Spero che la storia vi piaccia, e mi raccomando: votate e commentate! ✌
-A
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The Mask|Niall Horan|
RandomNiall Horan, bullo della scuola. prepotente. Hope Bennet, capro ispiatorio del bullo. dolce. Solo un ballo ed una maschera li avvicinerà e cambierà loro la vita.