ELLEN' S POV:
16:30
L'orologio segnava le 16:30 e io ero al bar dalle 16:00, quando l'appuntamento era alle 17:00.
Sì, lo so, mi recai al punto di incontro un'ora prima, ma ero così: l'ansia mi faceva sempre un brutto effetto.
Stavo bevendo il mio milkshake al cioccolato, quando mi arrivò un messaggio:
PrinceCharming: *Sono in macchina, sto arrivando!*
Io: *Ok, tranquillo! Ci vediamo lì! Ho una giacca rossa * scrissi, dandogli indicazioni sul mio abbigliamento, così sarebbe stato più facile per lui trovarmi.
Il telefono vibrò di nuovo:
"I pazzi sckerati":
Harry: *Ellen, come va?*
Lou: *Lo hai incontrato? Come è? È castano? Carino? Simpatico? O antipatico? *
Hope: *Lou, calmati! Sembra che debba andare tu all'incontro! *
Jen: *E poi stai rubando il ruolo a me e Hope! Siamo noi quelle che dovrebbero sclerare e fare domande come se non ci fosse un domani! *
Risi per le conversazioni.
Io: *Ragazzi, ha detto che sta venendo *
Lou: *Ehi ehi! Siete già arrivati a quel punto? * Mannaggia a Louis e i doppi sensi!
Harry: *Louis William Tomlinson!* lo riprese prima che scrivessi io e bloccai lo schermo.
«Ciao» una voce maschile alleie spalle.
Mi girai di scatto e vidi.. Liam.
«Ellen tu.. Tu eri Cenerentola?» chiese.
«S-Si. Sei deluso?» chiesi.
«No, perché dovrei?» mi sorrise e si sedette di fronte a me.
«Ecco, questo è tuo» dalla giacca di pelle estrasse il mio anellino. Meno male che lo trovò lui, perché per me aveva una grande importanza.
«Grazie» sussurrati afferrando l'anello e infilzandolo al dito.
«Nkn devi avrebbe paura di me» mi sorrise. Cavolo, che sorriso «Io non sono come Niall o Ian»
«E allora perché esci con loro?» chiesi.
«Ho un piccolo debito con Horan: una volta mi salvò la vita, quasi sacrificando la sua, così mi fece entrare nel suo gruppo..anche se non mi piace tanto..»LIAM'S POV:
Il pomeriggio con Ellen trascorse molto velocemente. Troppo.
Parlammo di noi, cosa ci piace e cosa no, il genere musicale preferito, film e serie TV preferite e scoprii che ad entrambi piaceva Glee.
La chiacchierata durò parecchio, fin quando arrivò l'ora di ritirarsi.
Accompagnai Ellen a casa sua, una casa all'apparenza molto carina e accogliente.
«Sono stata bene con te, Liam» mi sorrise la bionda, prima di sorrider.mi e lasciarmi un bacio sulla guancia.
«Perfetto! Allora potremmo uscire un' altra volta, che dici?» proposi. Lei mi sorrise ancora più di prima e andò via. Aspetti che entrasse in casa e, dopo averla salutata con un cenno della mano, andai a casa.
«Allora, come è questa ragazza?» mi viltai di scatto. Ian e Niall erano in soggiorno con mia madre.
«Vi avevo detto che vi avrei raggiunto!» affermai posando le chiavi in un piccolo cestello.
«In ogni caso,» cominciò Niall «come è andata?» chiese giocherellando con la bocca del bicchiere pieno di succo.
Mia madre si alzò recandosi in cucina, forse non voleva ascoltare i possibili commenti dei miei amici.
«È andata benissimo!» sorrisi sedendomi «È dolcissima e carinissima!»
«Chi è?» chiese Ian «La conosciamo?»
«Ellen» risposi.
«Quella Ellen? La biondina della classe?» chiese Niall serio, al posto di Ian che scoppiò a ridere.
Feci segno di sì con la testa.
«Non ci credo! In questo periodo tutti si innamorano! È diventata una moda?» chiese Ian, quando si calmò.
Alzai un sopracciglio non capendo.
«Niall si è innamorato della sua principessa: si incontrano durante la ricreazione in terrazza e parlano!»
Niall gli diede uno schiaffo alla nuca, che Ian massaggiò per il dolore.
«Ti avevo detto di stare zitto, imbecille!» lo riprese Niall arrabbiato.
«Non ti preoccupare, Niall. Con me il tuo segreto sarà al sicuro» lo rassicurai.
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The Mask|Niall Horan|
RandomNiall Horan, bullo della scuola. prepotente. Hope Bennet, capro ispiatorio del bullo. dolce. Solo un ballo ed una maschera li avvicinerà e cambierà loro la vita.