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Caro Luke,

Nonostante il finale, noi non siamo una storia triste.
Noi siamo una delle storie più felici che ci siano, chiaro?
Abbiamo riso, abbiamo viaggiato, ci siamo amati l'un l'altra.
Noi non siamo una storia triste.

Tua, Lexi

•••

MICHAEL'S POV

"Non. È. Giusto!" urlò Luke scaraventando una lampada contro al muro.

"Avevamo ancora più di un mese, non è giusto!" ripeté calciando un tavolino e rabaltandolo.

"Luke.." esclamai cercando di fermarlo.

"Perché lei?" continuò afferrando una cornice vuota e scandagliandola al suolo.

"Luke" provai di nuovo a chiamarlo.

"Perché?" urlò afferrando una candela.

"Luke!" urlai arrabbiato e lui lasciò cadere l'oggetto che si frantumò sul pavimento.

"Finiscila! Lei ha bisogno di te ora, ti stai comportando da bambino"

"Michael non capisci" rispose lui.

"Io non capisco? Sul serio? La mia fottuta migliore amica sta morendo sotto i miei occhi, ma io non posso capire, giusto?" domandai accennando una risata senza ironia.

"Lei è l'amore della mia vita Michael, davvero non puoi capire" disse sedendosi sul divano e prendendosi il volto con entrambe le mani.
Sbuffai e mi sedetti accanto a lui.

"Capisco meglio di quanto tu possa immaginare, ma ora devi andare da lei" sussurrai triste sedendomi vicino a lui.

"Non posso lasciare qui questo casino" rispose lui dopo qualche minuto realizzando cosa aveva appena fatto.

"Pulisco io, ma tu vai da lei"

Mezz'ora dopo mi ritrovai a spazzare il pavimento della casa del mio migliore amico e dell'amore della mia vita.




{ho pubblicato una nuova storia di nome Meetic, passate a leggerla!}

Last Year  - lrhDove le storie prendono vita. Scoprilo ora