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"Alexis, la vedo bene" disse il dottore entrando nella stanza asettica sorridendomi.

Mi ero svegliata da pochi minuti e le infermiere mi avevano fatto tutte le analisi per accertarsi del mio stato.
Luke era al mio fianco e non potevo essere più felice. Certo, stavo per morire, ma lui era qui, non mi aveva abbandonata.

"Volevo spiegare la situazione attuale a lei e al signor Hemmings, lo farò anche con sua madre quando tornerà dalla caffetteria"

"Vada avanti" disse Luke per entrambi.

"Ecco vedete, ormai il cancro si è esteso ai polmoni e alle ossa quindi farà fatica a respirare e a muoversi verso gli ultimi  mesi soprattutto. Sta passando al cervello ma stia tranquilla, non intaccherà la parola, sentirà solo dolore. Ormai mancano quattro mesi, tre dato che l'ultimo ormai.."

"Dato che sarò quasi un vegetale, giusto?" chiesi sapendo già la risposta.

"Sì, ha deciso di non fare le chemio e di non ricevere farmaci quindi.."

"Ne siamo consapevoli" disse Luke stringendomi la mano.
Gli sorrisi per incoraggiarlo, mancava poco ormai.

"Domani potrete uscire perché qui non possiamo fare più nulla ormai, dobbiamo lasciare che la malattia faccia il suo corso" concluse lui dandomi una pacca leggera sulla mia gamba che si trovava sotto le lenzuola bianche.

"Grazie dottore" dissi sorridendogli e sospirai.

•••

Caro Luke,

Spero riuscirai a leggere questa lettera perché la mia scrittura non è delle migliori.
Ci siamo quasi, no? Abbiamo circa tre mesi e voglio passarli con te, solo con te.
Ti amo e non vedo l'ora di leggere i messaggi che mi hai lasciato, non ho ancora potuto vederli.

Tua, Lexi

Last Year  - lrhDove le storie prendono vita. Scoprilo ora