35 Capitolo

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Sono sveglia da circa un quarto d'ora. Non la smetto di osservare Harry.
È perfetto e non posso ancora credere a quello che è successo ieri. Adesso ci ritroviamo: io accoccolata al suo petto e lui che mi stringe a lui coperti da un solo lenzuolo. Sì, ieri abbiamo fatto l'amore e Harry non la smetteva di dirmi quanto mi amava. È stata la serata più bella della mia vita. Non so come mi sento è un'emozione quasi mai provata. Sembra che per un millesimo di secondo io ho ciò che voglio: Harry. E sono sicura che non è solo per un millesimo di secondo ma lo è per sempre. Sembra anche che io sia felice, strano vero? Non mi sento così da una vita. Sembra che io sia rinata per poi amare tutto nei minimi dettagli, è un qualcosa di inspiegabile.
"Sei inquietante quando mi osservi così" alzo lo sguardo ed è sveglio che ridacchia.
Sono proprio innamorata.
"Ero solo distratta." Mi giustifico.
"Guarda che io ti ho osservata per tutta la notte" dice lui come se fosse la cosa più ovvia.
"Bravo Harold. Un punto per te" dico ridendo mentre lui si alza e si infila dei boxer. Si avvicina a me, mi lascia un bacio casto per poi entrare in bagno. Io ne approfitto per alzarmi e indossare l'intimo e una maglia di Harry.

[....]

"Cosa ordinate?" Domanda il cameriere. Se non l'avete capito siamo nel bar dell'Hotel e il cameriere non la smette di fissarmi.
"Io un cappuccino ed un cornetto, tu?" Domanda Harry guardandomi. "Un caffè" dico e il cameriere se ne va con gli ordini.
"Allora, temo che quando torneremo a casa i ragazzi vorranno una spiegazione" dice Harry.
"E l'avranno. Ovvio se tu sei pronto." dico guardandolo.
"Non voglio più nascondere il mio amore per te, l'ho fatto troppo a lungo." Dice facendomi un sorriso smagliante. Arrivano gli ordini. E il cameriere non la smette di fissarmi.
"Scusa ma hai finito?" domanda Harry infastidito al cameriere.
"Mi scusi?" Domanda il cameriere a sua volta.
"Ti stai mangiando la mia ragazza con gli occhi. Hai dato le ordinazioni e adesso non rompere e vattene" sbotta infastidito mentre il cameriere se ne va in tutte le furie. "Harry!" Lo richiamo. Ma sentire Harry che dice che sono la sua ragazza mi fa spuntare un sorriso. "Che c'è? Ti stava mangiando con gli occhi." Dice ovvio che mi fa scoppiare a ridere, è così buffo e allo stesso tempo bello. Amare è una grande parola ma io lo amo, ne sono certa. Trovarsi in mezzo alla folla dell'hotel in un bar dove c'è gente che va di fretta per andare a lavoro, gente stanca, gente che vanno a rallentatore ma per me ci siamo solo io ed Harry. È come se non pensassimo al domani ma solamente ad oggi. "Belle se hai fatto iniziamo ad andare." Dice Harry asciugandosi le labbra dalla schiuma del cappuccino e risvegliandomi dai miei pensieri. "Si, andiamo" dico alzandomi mentre Harry lascia dei soldi sul tavolo. Raggiungiamo la macchina per poi partire.


[...]

Siamo arrivati, ovvero siamo arrivati alla spiaggia. Non so perché Harry si sia fermato al mare visto che si trova vicino casa.  Scende e lo seguo. "Perché siamo qui?" Domando. Mentre si siede sulla spiaggia. Mi siedo anche io e ci sdraiamo. Lui con me mani dietro la testa ed io con la testa appoggiata sul suo petto, sentendo ogni singolo battito del suo cuore. "Perché amo l'atmosfera che crea il mare, amo il silenzio per poi sentire le onde che riecheggiano sul silenzio, amo te, come guardi il mare come se ci fosse qualcosa davvero di bello da vedere, i tuoi occhi fissi su ogni onda che arriva a riva per poi trascinarsi la sabbia e tornare indietro. Di come osservi il mare infrangendosi contro gli scogli che anche se si fa del male, trova la forza per rialzarsi e rifarlo, di come poi guardi me, come se ci fosse davvero qualcosa di bello da vedere." Dice guardandomi incantato. Sono parole stupende. Alzo la testa e incontro i suoi occhi. Sono così belli. Sono di un verde chiaro, quasi azzurri. Poggia una mano sulla mia guancia e Avvicina il mio viso al suo per poi baciarmi. È tutto ciò che io ho sempre desiderato. Il mare, la spiaggia, le onde ed Harry. Si stacca da me sorridendo e si alza prendendomi in braccio facendomi emettere un grido. "Harry fammi scendere" urlo ridendo.
"Piccola andiamo dai ragazzi." Dice ridendo. Okay sono nervosissima al massimo.

All of me loves all of you||H.S||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora