16 Capitolo

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È Chris ed è tutto bagnato. Viene verso di me e mi abbraccia. "Belle" dice io tiro un sospiro di sollievo. Si avvicina a me e mi abbraccia senza dire nulla.

È di questo che ho bisogno:
Di abbracci e non di domande.

Mi da un bacio sulla fronte il che mi fa sentire protetta e mi prende in braccio a mo di sposa. E mi porta verso la macchina.

Mi avrà rintracciata con il Gps. Arriviamo a casa e mi prende di nuovo in braccio a mo di sposa. Io mi nascondo nel suo collo e bussa alla porta.

Non posso vedere i ragazzi ma dai loro respiri sento che si sono calmati. Chris entra e sento un rumore ma non ho intenzione di vedere cos'è stato.

"SEI STATA FUORI TUTTO IL GIORNO E NOI SIAMO STATI IN PENSIERO PER TE, E NON HAI AVUTO NEMMENO IL PENSIERO DI AVVISARCI" urla Harry il che mi fa uscire dei singhiozzi e delle lacrime ma non lo guardo.

"GUARDAMI" urla ma io non lo faccio, stringo la maglia di Chris e lo abbraccio forte per farle capire che non voglio.

"Okay Harry calmati ci hai fatto caso perché è scomparsa?" Domanda Niall irritato. "Cosa cazzo dici?" dice Harry e dal tono della voce sembra confuso. "Lei se n'è andata ed è stata male perché nessuno l'ha considerata. E tu non fai altro che trattarla una merda, a questo punto potevamo rimanerla in quel fottuto orfanotrofio così si taglierebbe di meno e stesse male di meno" urla Niall e Harry non parla.

Io piango come una fontana. "Chris portala sopra" dice Zayn a Chris... E come fa a sapere il suo nome? Chris annuisce e mi porta sopra.

Mi sdraia sul letto e io ho la testa fra le mani. Non ho il coraggio di parlare nemmeno. Voglio urlare piangere e tagliarmi allo sfinire. Voglio tagliarmi e morire. Così mi toglierò dai coglioni di tutti.

Sono una 16enne depressa.

Una 16enne dovrebbe viversi la vita, l'amore e non avere l'istinto di piangere o di morire.

Tolgo le mani dalla faccia e vedo Chris che mi guarda. Mi alzo e raggiungo il bagno ma prima che chiudo la porta lui la blocca. "C-che fai?" Domando tremando. "Non farlo. Non risolvi nulla tagliandoti." Dice scuotendo la testa.

Scivolo lungo la porta e mi siedo atterra. Sono così stupida.

Respiro rumorosamente. Il mio cellulare squilla-segno dell'arrivo di un messaggio- mi alzo e vado a vedere.

Brad
Ti aspetto al mare. Muoviti. :)

E adesso? I ragazzi stanno ancora urlando giù. Okay l'unica soluzione è Chris.

"Chris" dico e lui alza lo sguardo. "No, non chiedermi nulla che sia coprirti" dice "Chris devo sapere sulla mia famiglia e non so nemmeno se sono vivi. Sai com'è straziante? Lo sai? Per favore. Uscirò dalla finestra" dico e lui sospira.

"Okay, ma ti do solo mezz'ora" dice e io annuisco dandole un bacio sulla guancia. Esco dalla finestra e mi incammino verso il mare.

Vedo Brad e mi avvicino. "Devi dirmi tutto in mezz'ora" dico e lui annuisce. "Cos'è successo?" Domanda. "Nulla. Dimmi" dico e lui guarda verso il basso. "Brad.."
Le urlo incitandolo a parlare.

"Bene.... Beh.. Successe tutto nella notte del 14 febbraio 1999 giorno della tua nascita. I tuoi genitori erano una semplice coppia ma non era davvero semplice. Non era semplice per i tuoi proteggerei da loro." Dice e il mio cuore batte all'impazzata. "Loro chi?" Domando incitandolo a continuare. "Dai mobsters sono un gruppo di mafiosi che sterminano qualunque faccia qualcosa di sbagliato. I tuoi non sbagliavano ma proteggevano coloro che i mobsters ammazzavano. Nel giorno del 14 febbraio del 1997 nacque tuo fratello" dice e io spalanco gli occhi. "Mio chi?" Domando. "Tuo fratello, anche lui il 14 febbraio. E successe che siccome il capo dei mobsters voleva vendicarsi prendendo tuo fratello tua madre lo mise in orfanotrofio a Parigi. Quando tu nacqui il 14 febbraio del 1999 successe che sulla clinica in cui tu nacqui si presentarono i mobsters e vollero per forza te. Tua madre per proteggerti ti mise in orfanotrofio." Dice e c'è qualcosa che non va. "E?" Domando. "Ammazzarono tuo padre Franco agli occhi di tua madre Maddalen per farla parlare e farsi dire tu dove ti trovavi. Ma Maddalen non parlò e dopo averla torturata 1 anno ammazzando la sua famiglia tranne tuo fratello perché non lo trovò, dopo aver ammazzato tutta la famiglia ammazzò lei" dice e le lacrime scendono lungo il mio viso. "E-e da me cosa vogliono?" Domando tremando. "La fortuna che tua madre ti rimase. In banca si può aprire solo con la tua impronta e sono tanti ma tanti soldi, oro e tante altre cose ma ci sono anche dei documenti per far andare in prigione Peter il capo dei mobsters" dice e mi tremano le gambe, mi tremano le mani. "E-e mio f-fratello?" Domando "dicono che si trova a Londra è arrivato la settimana scorsa. Se vuoi andarle a parlare.." Dice e io lo fermo. "Voglio andare a casa e dormire" dico piangendo e allontanandomi. "Okay, buonanotte" dice dandomi un bacio sulla guancia.

All of me loves all of you||H.S||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora