28 Capitolo

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non c'è cosa più straziante che iniziare la giornata con Harry che russa. Resto accoccolata fra le sue braccia ancora un po' ascoltando il suo cuore battere musica per me. Peccato che il suo cuore non batte per me. Adesso che ci penso non ho la minima idea di cosa sia l'amore. Non so che emozioni si provino e mi convinco sempre di più che io non sono in grado di amare. Penso a quando Alvin  mi picchiava senza pietà e quando io lo imploravo lui non si fermava. Si può essere più crudeli di così? Devo anche ammettere che ho paura perché lui quando non si fa vedere sta architettando qualcosa. Non mi immaginavo che il mondo al di fuori dell'orfanotrofio sia stato davvero crudele e si sia rivoltato contro. Purtroppo come sempre sono sola contro il mondo, nessuno che mi prende la mano e mi rassicuri che nonostante tutto si troverà con me. Nessuno che a me tenga davvero. Brad e Chris mi mancano tanto, non l'avrei mai detto ma è così. Mi mancano fottutamente tanto.

Una suoneria mi fa risvegliare dai miei pensieri ed è quella del mio cellulare. Harry si sveglia e mi guarda interrogativo. mi alzo e vedo che è un numero sconosciuto. Il nome di Alvin riccheggia nella mia mente sperando che non sia lui. Sorrido ad Harry per rassicurarlo e vado fuori al balcone. Il freddo sfiora la mia pelle provocandomi brividi di freddo.

alzo la cornetta e rispondo con tutta la dignità e coraggio che ho ancora:

"pronto?" domando

"dolcezza" conosco questa voce. E' Alvin.

"c-cosa vuoi?" domando

"per ora non voglio nulla ma mi manchi. Mi manca crearti lividi per far capire che sei mia" dice e senza aspettare una risposta riattacca. Sto tremando e questa volta non è il freddo. Sento delle braccia avvolgermi il bacino da dietro e una testa appoggiata sulla mia spalla. Harry. A questo tocco subito mi rilasso facendo respiri profondi. Un brivido sconosciuto mi percorre tutto il corpo e posso giurare che non è freddo. "chi era?" domanda con la voce ancora impastata dal sonno "Clarisse" dico e lui annuisce trascinandomi con se dentro. "fa freddo fuori" dice avvolgendomi la coperta sulle spalle e mi siedo sul letto seguita da lui. "è presto e mi hai svegliato quindi adesso parliamo un po'" dice ridacchiando e mostrando quelle meravigliose fossette. "okay" dico stringendomi nelle coperte e accennando un sorriso. "mi dici che cicatrice hai sul collo?" domanda. "non lo so. Non ricordo spero non faccia parte del mio passato" sbotto sbuffando. Qualcuno bussa alla porta e si rivolge quella chioma Bionda Irlandese. "Niall"urlo saltando giù dal letto e saltandole addosso. Le bacio la fronte il naso e le do un bacio a stampo sulle labbra. Niall se la ride ed Harry mette il broncio. E' perfetto anche quando mette il broncio.

"mi hai tradito" dice scherzando Harry e tenendo il broncio. "dai Harry lo sapete tutti che Niall per me è Niall" dico strozzando Niall in un abbraccio."cucciola vestiti ti porto al Mc" dice e io saltello felice "anche io" dice Harry " tu stai buono lì. Hai la febbre" dice Niall "e poi io e la mia cucciola abbiamo bisogno di spazio. Non posso trascurare la mia migliore amica" dice facendo una lingua ad Harry e uscendo dalla camera.

All of me loves all of you||H.S||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora