5o capitolo

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Nessuno dice parola da una settimana. L'ultima parola che è stata detta è la mia: 'ragazzi sono incinta e con Harry ho deciso di abortire'.
Belle parole. Stupende! Stiamo facendo colazione e fra un po' dovrò andare finalmente dal dottore per togliere vita al feto dentro di me.
Devo.
Devo perché Harry me l'ha chiesto.
Devo perché sono egoista.
Sono una persona brutta e maledettamente egoista.
Sono egoista perché continuerei a seguire le idee di Harry anche se fossero quelle di uccidermi e perdonami tanto mia cara 'Belle' (me stessa) quella sempre buona, perdonami se sono egoisticamente innamorata!
Mi sono chiusa in me stessa e Harry sembra non farci caso o non volerci fare caso.
Mi squilla il telefono mentre tutti mi guardano insospettiti. Non parlo con nessuno da una settimana e improvvisamente ad una colazione dove sono presenti tutti e nessuno fa parola mi squilla il telefono, già un po' strano.
Mi alzo senza dire nulla e vado nella camera di Niall chiudendo la porta dietro di me.
"Ragazzi" Rispondo.
Sono Alex e Guy.
Ho parlato solo con loro di cosa devo fare e di come mi sento anche se a loro ho detto una bugia ovvero quella di stare bene.
"Belle, ti prego non farlo" dice Guy pregandomi.
"Guy, Alex, devo." Dico esasperata.
"Devi o Harry vuole che tu devi?" Domanda Alex arrabbiato.
"Probabilmente hai ragione. Ma al momento non trovo le tue ragioni.
Buona giornata" dico staccando e uscendo dalla stanza esasperata, delusa, arrabbiata e maledettamente infelice.
"Belle, andiamo?" Domanda Harry sforzando un sorriso.
Non lo riconosco più.
Non lo riconosco più dal momento in cui non riesco a riconoscere me stessa.
Annuisco con la testa ma poi mi fermo vedendo speranza su tutte le facce dei ragazzi. "Voglio andarci con Niall" dico trattenendo le lacrime. In questa settimana ho pianto più di quanto abbia pianto nella mia inutile vita. "E andiamoci con Niall, vieni Niall?" Domanda Harry. Sembra frustrato. Hanno annullato tutto in questa ultima settimana dicendo di avere problemi di salute. Hanno annullato tutto per me, per restare al mio fianco e io li ho evitati. Bella persona che sono! "No Harry, non hai capito" dico scuotendo la testa con una voce flebile, debole.
"Cosa non ho capito?" Domanda non capendo.
"Voglio andarci con Niall, da sola." Dico mentre Niall non muove un muscolo ed Harry sembra rimanerci male.
"Tu, ti aspetti che io, Niall Horan, che sono cresciuto in un orfanotrofio con tutti voi venga con te per ammazzare un feto?" Domanda Niall scuotendo la testa. È deluso da me, posso capirlo, d'altronde lo sono tutti e anche me stessa.
"No, mi aspetto che Niall Horan cresciuto in un orfanotrofio con tutti noi venga con me per sostenermi visto che è il mio migliore amico. O te o nessuno. Perdonami se voglio te adesso al mio fianco, capirò la tua scelta e andrò completamente da sola tu resta tranquillo e ripeti le canzoni per il concerto di stasera con Harry!" Dico cercando di urlare ma dalle mie labbra esce una voce sottile priva di forze come il mio corpo.
Esco sbattendo la porta e mettendo gli occhiali da sole per poi prendere l'ascensore della hall. Prima che l'ascensore possa chiudersi entra un biondo irlandese con i miei stessi occhiali. Il mio biondo irlandese.
"Malgrado tutto ti ho fatto una promessa e intendo mantenerla perché ti voglio bene ma sappi che sono assolutamente contrario alla tua maledetta e brutta scelta" dice puntandomi un dito contro.

Flashback

Niall è impazzito. Sta ballando con Zayn per tutta la camera mentre gli altri (Louis,Liam e Harry ) danno un giudizio. Sono matti, letteralmente matti! E tutto questo lo fanno solo per farmi sorridere, nessuno ha mai fatto ciò per me e pensavo che nessuno facesse ciò per me. Ho degli amici d'oro e me ne rendo conto ogni giorno. "Cosa ne dici, dopo la mia piroetta me lo merito un sorriso?" Domanda Niall ridendo e coinvolgendo gli altri perfino me. "Eccola! Ha sorriso!" Urla Niall per la stanza. "Shhh non urlare" dico ridendo mentre Niall mi prende come un sacco di patate in braccio mettendomi sulla sua spalla e correndo per la camera. "Mettimi giù Niall" protesto ridendo. Niall mi porta nel bagno, chiude la porta dietro di e mi mette giù. "Resterò al tuo fianco nella buona e nella cattiva sorte Belle, sei la sorella che non ho mai avuto" dice sorridendo. "Promettimelo" dico incrociando le mani davanti al petto.
"Te lo prometto!"

Fine Flashback

Sorrido. Un sorriso vero sulle mie labbra dopo tanto tempo
"Ti voglio bene anche io" dico mentre usciamo dell'ascensore per poi uscire dalla hall. "Andiamo con il nostro autista è più sicuro" dice Niall mentre saliamo nella limousine nera.
Saliamo e senza dire parola l'autista ci porta a destinazione.
Scendiamo e mi blocco.
"Niall" dico respingendo le lacrime.
"Mh?" Domanda
"Ho paura.." dico mentre il mio respiro diventa pesante.
"Di cosa? È una tua scelta" dice Niall sbuffando rumorosamente.
È decisamente arrabbiato ma fa di tutto per non farmelo capire e non farmi sentire in colpa, peccato che io lo conosco meglio di quanto pensa.
"E se per caso la mia scelta è stata influenzata da Harry Edward Styles e adesso me ne stia rendendo conto?" Domando tremando.
"Perché non accorgersene prima e solo adesso?" Domanda non capendo.
"Perché forse mi è stato così addosso, così di peso ha sempre detto che era la cosa migliore per entrambi che io ormai mi sono arresa e gli ho creduto, lo sto capendo adesso perché probabilmente adesso Harry non c'è e non sta influenzando la mia mente e le mie maledette decisioni" dico sicura di me stessa.
Io non voglio abortire.
Io non voglio che questo bambino venga ucciso e avere rimorsi per tutta la mia inutile esistenza.
Non voglio ammazzare un bambino innocente per uno sbaglio mio e di Harry. Non voglio.
"Sai che Harry si infurierà con me perché penserà che ti ho convinta io, vero?" Domanda preoccupato.
"Per questo Harry non saprà nulla." Dico sicura di me stessa più che mai.
"Cosa?" Domanda non capendo.
Già anche io non capirei una situazione del genere, anzi, in realtà non ci capisco ancora niente.
"Vieni, ti spiego mentre raggiungiamo il medico"

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