in time || larry stylinson (remake)

Chapter 16: Paris, 1800

Sento le lacrime salirmi agli occhi, un dolore al petto e le gambe tremanti, e tutto questo aumenta quando vedo che gli occhi color ghiaccio di Louis si posano sulla mia figura.

Insicura su cosa fare, scappo verso le cucine nonostante lo sguardo severo di Mme Dupont.

Non posso tornare di là, non posso.

'Ragazzo, cosa ti è successo?' Mi chiede Anne, porgendo un vassoio colmo a Zayn.

Si avvicina e mi accarezza dolcemente il viso, cercando di cancellare le poche lacrime che lo solcano.

'Nulla' mento, e lei mi guarda con lo sguardo di chi sa ma non dice nulla.

Mi riprendo in cinque minuti, appena in tempo.

'Harry!' Mi sento chiamare in un sussurro, prima che qualcuno mi abbracci da dietro e riconosco le braccia ed il profumo di Louis.

'Perchè stavi baciando Francine?' Chiedo, atono, cercando di mascherare le strane emozioni che provo in questo momento.

'Quella ragazza è un pericolo pubblico! È lei che mi ha baciato, e poi mi ha trascinato dietro alla colonna, e quando finalmente sono riuscito a staccarmi, mi ha detto che me ne pentirò' sbuffa Louis, ed io non riesco a trattenere un ghigno.

'Povero Lou, quasi stuprato da una bella ragazza, questi sì che sono i problemi della vita' dico, portandomi giocosamente un braccio alla fronte in una posa drammatica, nonostante sia decisamente sollevata che non abbia baciato lui per primo Francine.

'ouis!' Chiama una voce conosciuta, ed entrambi ci giriamo verso Calum, che ci guarda con un sorriso.

'Devi tornare di là, uno dei camerieri si è sentito male' dice, trafelato, e il moro annuisce, lasciandomi un dolce bacio sulla guancia prima di sparire.

'Sai, non so se è come penso, ma l'amore corrisposto è il sentimento più bello che esiste' dice Anne, guardandomi con un sorrisetto malizioso.

Sorrido e mi limito a scuotere la testa, nonostante abbia qualche idea su cosa siano questi strani sentimenti che sento, ma ho troppa paura per ammetterli.