Chapter 28: Athens, 432 A.C.

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Il tempio dentro era ancora più bello che visto da fuori, ma nulla batte la vista che ho in questo momento.

Sono seduto sui gradini della scalinata che porta al tempio, accanto a Louis che mi abbraccia mentre la mia testa è sulla sua spalla, ed entrambi guardiamo le stelle nel cielo notturno, che mai mi sono sembrate così tante e così luminose.

Il silenzio fa da contrasto al rumore dei nostri respiri, ed amo la sensazione del calore del corpo di Louis accanto al mio, ma non riesco a non pensare al fatto che ci siamo baciati, e più di una volta, ma non ne abbiamo mai parlato.

Io so di essere innamorato del castano...ma se lui non provasse nulla per me? Se fossi solo un passatempo?

Fa male pensare questo, perchè lui è la persona più dolce che abbia mai incontrato, e so che non mi userebbe mai, ma la mia paura è insita del cuore di ogni ragazzo.

'Louis' dico piano, richiamando la sua attenzione, e nella penombra vedo il luccichio dei suoi occhi. 'Noi cosa siamo?' Chiedo, la voce tremante e la paura che avvolge il mio corpo.

Sento Lou muoversi leggermente, non a disagio, quanto spiazzato, e mi chiedo se ho fatto la cosa giusta a chiederlo.

'Io...io credo di...' comincia a dire, ma un lampo ci interrompe, ed una porta che non avevo notato si illumina leggermente.

Capisco che è un portale quando Louis si alza, e porgendomi una mano, che prendo, mi porta davanti alla porta, ma io lo blocco: 'Cosa stavi dicendo prima?' Chiedo.

'Harry, ne possiamo parlare dentro?' Chiede, mordendosi il labbro, ma io scuoto la testa, ho bisogno di sapere, devo sapere.

'Testardo' sbuffa Lou, prima di accarezzarmi la guancia con una mano 'Credo di essermi innamorato di te' dice, e a quelle parole dolci come il miele mi sciolgo dentro mentre mi limito a sorridere, e ci abbracciamo per quella che sembra un'eternità prima che lui mi prenda una mano e mi trascini nel nulla.


in time || larry stylinson (remake)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora