Chapter 20: Auschwitz, 1943

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I miei piedi, coperti solo da delle scarpe leggere, vengono improvvisamente a contatto con della neve, e appena faccio un passo, tutto il mio corpo rabbrividisce a causa del freddo.

'Siamo...nel campo?' Chiedo con voce tremante a Louis, che sospira.

'No, fortunatamente, appena fuori, probabilmente negli alloggi dei tenenti e dei caporali' dice, ed io sospiro di sollievo.

'Vieni, c'è una piccola casetta' dice, indicando un rifugio metallico.

Afferro la sua mano ed ignorando i brividi per il freddo (e anche per il fatto che Louis mi sta tenendo la mano, entriamo.

Il posto è caldo e confortevole, diverso da come me l'aspettavo, ma migliore.

'Voi chi siete?' Chiede una voce da in cima alle scale di legno davanti a noi.

'Siamo capitati qui per sbaglio' dice Louis, fingendo una voce sicura, ma sento che trema leggermente.

Sento rumore di passi sulle scale e prima che me ne renda conto, mi ritrovo davanti un ragazzo di circa vent'anni, in divisa verde militare, ma con i capelli biondi scomposti e gli occhi azzurri che brillano.

'Come vi chiamate e da dove venite?' Chiede con voce seria ma gentile, non dura come ci si aspetterebbe da un uomo in divisa.

'Io sono Louis e lui è Harry' dice il ragazzo accanto a me, ed io lo guardo sorpreso che abbia detto i nostri veri nomi.

'Oh, nomi inglesi finalmente' esclama il biondo, e noi lo guardiamo confusi.

'Sono Niall, dell'armata americana' dice, con un simpatico sorriso sulla faccia e wow, che bel ragazzo.

'Noi siamo inglesi' dice Louis, ed io annuisco, reggendogli il gioco.

'Siete ebrei? Siete riusciti a scappare al campo?' Chiede Niall, facendoci segno di accomodarci sul divano.

'No, no, semplicemente siamo capitati qui vagando' risponde Louis.

'Oh, bene. Comunque potete restare qui quanto volete, sono qua da solo' continua il biondo, facendo segno alla sala che presumo essere un soggiorno.

'Che strani abiti indossate' continua Niall, ed io arrossisco.

'Si, beh, ehm...in Inghilterra sono l'ultima moda' dico, sparando la prima cosa che mi viene in mente.

'Capisco. In ogni caso, se volete cambiarvi, ho degli abiti in più.' dice, sicuro di se.

'Grazie, Niall' dice Louis con un sorriso, e sorrido anche io quando il biondo fa un semplice gesto con la mano.

Mi sta simpatico questo ragazzo.


in time || larry stylinson (remake)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora