Remember 2~ Big Time Rush

Capitolo 24- Regali...

STELLA'S P.O.V.

Ero ancora in camera quando si spalancò la porta lasciando entrare Kendall e James.

"Sapete hanno inventato una nuova moda. Si chiama bussare!" Dico asciugandomi frettolosamente le guance.

"Stavi piangendo?"

"No Kendall, stava tagliando le cipolle. Certo che stava piangendo"

Lo rimproverò James.

"Cosa volete?"

"Ti dobbiamo chiedere due cose"

"Sparate"

"Ok...primo...sul serio sei stata anoressica?" Chiede Kendall.

Lo guardai male.

"Okaaay....seconda domanda. Potresti andare al supermercato a prendere del sapone liquido?"

Scossi la testa confusa.

"Sapone liquido?"

"Si. L'abbiamo finito e non possiamo lavarci le mani" prosegue Kendall.

"Che minchiate sparate. Potete usare benissimo lo shampoo, il bagno schiuma, la saponetta ..."

Iniziai ad elencare una serie di cose con cui lavarsi le mani.

"Si ma non avremo il sapone liquido" continuò James.

"Ma dove lo trovo un centro commerciale aperto il giorno di Natale?"

"Quello sulla quinta strada è aperto. Nel quartiere di Hollywood" disse Kendall.

"Ma perché non ci andate voi. O meglio, perché non ci andiamo domani?"

"Ci andiamo oggi perché se no domani c'è gente. Secondo non ci andiamo noi perché siamo uomini."

"Cazzo c'entra che siete uomini? E poi pure domani non ci sarà gente."

"Dai Stel ti prego vacci oggi" chiedono inginocchiandosi.

"E va bene...basta che non rompete le palle"

"Grazie grazie...cambiati e poi vai" mi schioccarono un bacio sulla guancia ed uscirono dalla camera.

Mi misi un paio di Jeans scuri attillati con sopra un maglione bordeaux di lana. Indosai i miei stivali con il tacco, una berretta grigia con la scritta fangirl, mi sistemai il trucco ed uscii dalla camera.

"Imbecilli io vado...ciao" dissi uscendo di casa e salendo sulla porsche di James.

Misi in moto e mi diressi verso il centro commerciale.

~~~

"MA CHE PALLE! LO SAPEVO CHE ERA CHIUSO!"

Erano due deficienti tarati nel cervello.

Gliel'avevo detto ma loro no.

Ma poi cosa cazzo gli serviva il sapone.

"Stella?"

Sentii il mio nome e mi girai.

"E TU CHE CI FAI QUI?!"

Chiese a Laura che si trovava di fronte a me, dall'altro lato della strada.

"Un dentifricio."

"Sapone liquido. Ma seriamente?!" Chiesi. Era tutto frutto di quei due imbecilli.

Attraversò la strada, per poi guardarmi.

"Scusami, okay? Non dovevo. Lo so, so benissimo che ho sbagliato, so benissimo che non avrei dovuto dirlo, so benissimo che se continuo così ti perderò, so benissimo che non ho altre amiche come te, e un sosia non si trova così spesso in giro. A meno che non sia cinese. E io parlo solo italiano, inglese, russo, francese, tedesco e... okay, tutte le lingue tranne il cinese. Scusami Stel, perdonami." Mi disse.