Capitolo 11 -l' organizzazione-

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Louis camminava per i corridoi della scuola con un' aria felice, il perché non lo sapeva nemmeno lui ma oggi si era svegliato particolarmente felice e pieno di gioia di vivere ed era una cosa molto rara vederlo così allegro, si avviò verso il suo armadietto blu, lo aprì e vi ci mise dentro lo zaino prendendo il libro di letteratura la materia che lo attendeva alla prima ora, si diresse verso la sua classe e una volta entrato si andò a sedere al primo banco, a poco a poco l' aula si riempì e non molto tempo più tardi arrivò anche il professor. Dominici in tutta la sua lentezza,-buon giorno ragazzi- salutò il prof mentre poggiava la sua borsa sulla cattedra,-buon giorno prof- ricambiarono il saluto gli alunni annoiati,-oggi ci faranno compagnia 3 alunne della quarta dato che la professoressa Thompson è ricoverata in ospedale- disse il prof e Louis si chiese chi fossero queste ragazze,-Prego venite ragazze- disse il prof mentre le faceva segno di entrare, le tre ragazze entrarono e il sorriso di Louis si ampliò, Viola e altre due ragazze di cui non conosceva il nome erano in piedi vicino al prof,-allora ragazzi loro staranno con noi per questa lezione comportatevi bene miraccomando!...ragazze perché non vi presentate alla classe mentre io nel frattempo firmo alcuni documenti?- propose il prof e le ragazze annuirono,la prima a presentarsi fu propio Viola,-ehm...ciao io sono Viola Styles e ho 18 anni- si presentò Viola un pò imbarazzata, ma Louis la trovò comunque bellissima anzi la trovò ancora più bella quando arrossiva leggermente, le altre ragazze si presentarono una si chiamava Amanda e l' altra Siria,-bene ragazze cercatevi pure delle sedie e sedetevi qui accanto a me- disse il prof e le ragazze annuendo iniziarono a guardarsi intorno in cerca di una sedia da poter prendere ed utilizzare, quando lo sguardo di Viola ricadde su Louis quest' ultima sorrise facendole pure un occhiolino, Louis poté sentire le sue guancie andare a fuoco chiaro segno che fosse diventato rosso in viso,-che c'è Tomlison? Per caso sei allergico a qualcosa?- lo derise Luke scatenando le risate dei compagni,-zitti un pò!- esclamò una voce femminile e tutti si girarono verso quella voce, la sua voce, Louis si sorprese, fin ora nessuno lo aveva mai difeso in questo modo,-senti Hemmings pensa un pò a te prima di pensare agli altri e se hai commenti balordi da fare bhe te li tieni per te!- esclamò irritata Viola mentre fulminava con lo sguardo Luke quest' ultimo smise subito di ridere come il resto della classe,-hai capito?- aggiunse in seguito la ragazza a denti stretti e Luke annuì energicamente, tutti sapevano che se facevi qualcosa contro gli Styles ne avresti ben presto pagato le conseguenze,Viola rivolse un sorriso di conforto a Louis e si andò a sedere vicino a Siria che aveva assistito alla scena con una faccia mista tra lo stupore e la felicità,-basta! Silenzio in aula! Iniziamo con la lezione- esclamò il prof mentre si alzava e si rivolgeva alla lavagna per scrivere qualcosa.
Era passata una buona mezz' ora e la lezione proseguiva tranquillamente fin quando qualcuno non bussò alla porta e il prof sbuffò spazzientito,-ma insomma chi è ora?! Avanti!- esclamò il prof e poco dopo Perrie Edwards e Niall Horan fecero il loro ingresso nell' aula,-signorina Edwards, Signorino Horan qual Buon vento vi porta qui?- domandò il prof,-ecco prof siamo qui perché dovremmo riferirle un annuncio- disse Perrie mentre si rivolgeva al professore, quest' ultimo annuì e Perrie si rivolse alla classe,-allora come tutti sapete ogni anno per Halloween la scuola organizza un ballo e naturalmente tutti voi siete invitati- disse Perrie,-tutto qui? Non potevate dirlo a mensa o semplicemente fare dei volantini?- domandò sbuffando il Prof,-ecco in realtà siamo qui anche perché dobbiamo chiedere una cosa alla signorina Styles- disse Niall mentre si grattava il collo per l' imbarazzo,-oh ditemi tutto- disse Viola mentre si alzava in piedi,-ecco ci chiedevamo se ti andasse di organizzarla tu la festa- aggiunse Niall mentre si rivolgeva alla ragazza,-mh...accetto- disse Viola sorridendo,-perfetto! Allora da domani dovrai iniziare ad organizzarla e tranquilla ti aiuteremo noi- disse Perrie mentre indicava lei stessa e Niall,-okay allora domani alle 16:00 ci sarò- disse Viola mentre si sistemava la felpa,-okay allora noi andiamo arrverdeci professor. Dominici e ciao ragazzi- salutarono in coro Niall e Perrie per poi uscire dall' aula,-allora riprendiamo la lezione- disse sospirando il prof mentre si dirigeva verso la lavagna riprendendo a scrivere.
-non c'è la faccio più! È inutile non sono brava in questo tipo di cose!- esclamò spazientita Viola mentre buttava il pennello dentro il barattolo alzandosi di scatto, era da più di mezz' ora che cercava di colorare quel benedetto modellino senza sciuparlo,-e dai non fare così!- esclamò Louis mentre si alzava anche lui,-è inutile non c'è la faccio! Quel coso mi odia!- si lamentò Viola come una bambina mentre si risiedeva scoraggiata,-dai non è così difficile! Ti faccio vedere!- esclamò Louis mentre prendeva in mano il pennello, le loro mani si scontrarono ed entrambi i ragazzi rabbrividirono,non si erano mai toccati eppure questo contatto a Viola piaceva un sacco,-ora prendi la pittura e inizia a dare qualche spennelata qua e là d' accordo?- domandò Louis e Viola annuì mentre intingeva il pennello nella tintura rossa iniziando a muovere il pennello sul modellino cercando di essere il più precisa possibile,-stai andando alla grande- le disse in un orecchio Louis facendola rabbrividire, non si era mai sentita così con nessuno nemmeno con Zayn, qualche minuto dopo Viola ebbe terminato di dipingere metà del modellino,-visto? Non è stato così difficile dopo tutto- disse Louis,-già- concordò Viola mentre si spalmava un pò di tintura rossa sul dito, posò il dito sulla punta del naso di Louis,-nooooo! Il mio naso! Questa me la paghi! Preparati a correre!- esclamò Louis mentre Viola si alzava in piedi iniziando a correre per tutta la stanza seguita da Louis, ad un certo punto però Viola inciampò nel tavolino e finì addosso a Louis che l' afferrò prontamente,-presa- le sussurrò provocandole l' ennesima scossa di brividi, Viola non ne sapeva il motivo ma non voleva più staccarsi da Louis; Viola sorrise teneramente e Louis trovò il suo sorriso stupendo,-che state facendo?!- esclamò qualcuno sullo stipite della porta e...
~continua...

Stringimi ancora//Louis TomlisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora