Capitolo 27 -Ti Amo-

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Viola camminava per i corridoi della scuola ormai le lezioni erano finito e domani sarebbe stato l' ultimo giorno che avrebbe trascorso in quelle quattro mura prima delle vacanze estive, non vedeva l' ora di partire con i suoi amici per Los Angeles già per il diploma del fratello i genitori di Viola le avevano dato il cartellino verde per trascorrere le vacanze a Los Angeles nella loro seconda mega villa, Viola non vedeva l' ora di trascorrere l' estate più bella della sua vita non solo perché l' avrebbe trascorsa con i suoi amici ma anche perché per la prima volta avrebbe fatto una vacanza con Louis, il ragazzo che più amava al mondo, quando era in sua compagnia sentiva come di essere in paradiso e forse ci era veramente perché Louis era il suo paradiso il suo angelo e niente avrebbe mai cambiato qualcosa fra loro due, Viola si diresse alla fermata del autobus dato che Harry era a casa per curare la piccola Samira mentre l' autista Morris era appena partito per le vacanze estive ma infondo anche se ci sarebbe stato Morris Viola non lo avrebbe mai chiamato, non voleva risultare una "riccona con la puzza sotto il naso" e poi camminare le avrebbe fatto bene, si andò a sedere sul solito muretto e attese l' arrivo del mezzo di trasporto, mentre Viola aspettava ne approfittò per controllare i vari messaggi o le notifiche del suo cellulare, così lo prese e sbloccandolo andò su Whottapps trovandovi 3 messaggi tra cui uno di Gemma, Viola sorrise e decise che per primo avrebbe aperto quello della sorella maggiore,
-ehi sorellina :) Viola sorrise ancora di più, adorava essere chiamata in quel modo e anche se non era poi così tanto piccola le piaceva essere chiamata "sorellina",
-ehi sore come va? Tutto apposto? Phil?:)- viola scrisse velocemente il messaggio prima di premere invio e attendere una risposta da sua sorella, mentre Viola aspettava la risposta da parte della sorella la ragazza decise di leggere i due messaggi rimanenti, uno era da parte di Erika e l' altro da parte di Kaya, già ultimamente le due si erano molto unite grazie al fratello maggiore...
'Era una sera buia e tempestosa e Viola stava leggendo un libro comodamente sdraiata sul divano mentre sorseggiava dalla tazza, che le aveva regalato la madre, il suo buon thè, invece la signora Styles era impegnata a cucinare insieme alla signora Olga, questa sera il figlio maggiore avrebbe presentato alla famiglia Kaya e la signora Styles era estremamente eccitata a tutto ciò, suo figlio non aveva mai invitato una qualche ragazza a cena da loro e se lo faceva invitava solo delle sgualdrine che pendevano dalle sue labbra giusto per farle capire che era etero, Anne sperò con tutta se stessa che questa volta una ragazza decente avesse fatto scoccare l' amore in suo figlio facendole mettere la testa apposto,quando suonarono al citofono, perché naturalmente Harry si era scordato le chiavi, Anne corse subito ad aprire la porta ritrovandosi davanti una bellissima ragazza dall' aria pura e gentile, le sorrise cordialmente e salutandola la fece entrare seguita dal figlio che non staccava gli occhi da Kaya,-piacere io sono Anne la madre di Harry- si presentò Anne mentre stringeva la piccola mano della ragazza,-piacere mio signora Styles io sono Kaya un' amica di suo figlio- si presentò a sua volta Kaya, subito l' attenzione di Viola dal libro ricadde sulla ragazza leggermente più alta di lei, Viola chiuse il libro di scatto e si avvicinò alla ragazza,-piacere io sono Viola la sorella di Harry- si presentò e Kaya arrossì leggermente,per un momento aveva pensato che quella bella ragazza fosse la sua fidanzata ma infondo anche se fosse stato così? Cosa gliene sarebbe dovuto importare? Infondo la vita era di Harry e non sua,-piacere sono Kaya- si presentò Kaya e da quel momento le due ragazze divennero molto amiche..."
Sorrise al ricordo dell' altra sera, Harry non aveva fatto altro che guardare Kaya e sorridere, non lo aveva mai visto così anzi lo aveva visto così ma era passata ormai un' eternità dall' ultima volta che si era totalmente scordata di quello sguardo da sognatore innamorato, decise però di aprire quello di Erika per primo
-ehi indovina??? Liam mi ha chiesto di uscire!!!- diceva il messaggio e Viola non poté fare a meno di sorridere infondo era da quando aveva saputo che si erano lasciati che voleva che i due amici tornassero insieme e ora quel piccolo ma importante desiderio si stava avverando,
-oddio!!! Sono così felice per voi!- digitò in fretta il messaggio e notando che la sorella non le aveva ancora risposto decise di leggere il messaggio da parte di Kaya,
-a tuo fratello per caso piace qualcuna?- vi era scritto nel messaggio e Viola aggrottò la fronte, suo fratello non era un tipo da relazione seria e questo viola lo sapeva bene ma nel ultimo periodo qualcosa era cambiato...Harry non trattava più come dei giocattoli le ragazze e Viola ne sapeva il motivo,
-no ma perché?- scrisse mentre si guardava intorno per vedere se il mezzo di trasporto stesse per arrivare, sbuffò non appena notò che non ci fosse un' anima viva in giro e riportò lo sguardo sul telefono trovandovi la risposta da parte di Kaya non perse tempo e aprendo il messaggio si mise a leggerlo,
-perché oggi l' ho visto in compagnia di una ragazza dai capelli un pò rosa/fucsia e un pò biondi- rispose Kaya e subito Viola capì di chi stesse parlando, Ashley, questo era il suo nome, quella troia in passato aveva fatto soffrire suo fratello e ora ci provava con lui in qualsiasi momento della giornata,
-nono tranquilla lei non è nessuno...è solo una troia che ci prova con lui- digitò Viola per poi inviare,
-ne sei sicura?- domandò Kaya e Viola aggrottò le sopracciglia, come mai oggi Kaya era così curiosa di sapere cosa succedesse a suo fratello? Che fosse innamorata di lui?
-più che sicura ma...senti un pò non è che ti piace mio fratello?- domandò Viola e la risposta non tardò ad arrivare,
-no non mi piace...lo amo-
Rispose Kaya e per poco Viola non si strozzava con la sua stessa saliva, allora c' aveva visto giusto! Viola sperò con tutta se stessa che il fratello non volesse tornare con Ashley perché altrimenti lo avrebbe preso a padellate in testa, mentre stava scrivendo sentì qualcuno sedersi al suo fianco e alzando lo sguardo vide due pozze azzurre intente a fissarla,-ehi piccolo- lo salutò con un bacio sulle labbra,-ehi cucciola...che ci fai qui? Tutta sola?- domandò Louis,-oh bhe aspetto l' autobuss- spiegò Viola,-ehm...oggi c'è lo sciopero dei mezzi pubblici quindi non penso propio che passerà un autobuss- disse Louis e Viola arrossì, aveva fatto una figuraccia davanti al suo ragazzo,-ehi non ti preoccupare...capita di sbagliare e poi avevo intenzione di invitarti a pranzo a casa mia quindi sei capitata al momento giusto- spiegò Louis e Viola sorrise imbarazzata, era la prima volta che la invitava a casa sua e non vedeva l' ora di conoscere sua madre, da come ne parlava sembrava una specie di super mamma per lui,-allora vuoi o no?- domandò Louis e Viola scendendo dal muretto annuì e prendendo la mano del suo ragazzo si incamminarono verso casa Tomlison.

Stringimi ancora//Louis TomlisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora