Capitolo 8 -Il Musicol-

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Louis era perso nei suoi pensieri quando andò a sbattere contro qualcosa o meglio qualcuno,-scusami! scusami non stavo badando a dove mettessi i piedi- si scusò Louis mentre riprendeva i libri che gli erano caduti a causa dello scontro,-non fa niente tranquillo- disse una voce dolce, quella voce dolce,-merda- imprecò a bassa voce Louis mentre alzava lo sguardo trovandosi a pochi centimetri il viso di Viola, la voglia di baciarla era tanta ma Louis fu costretto a ritirarsi indietro,-scusami davvero- si scusò nuovamente Louis mentre aiutava viola ad alzarsi,-tranquillo è tutto apposto non mi sono fatta niente- lo rassicurò nuovamente Viola tentando di calmarlo,-scusami io...- cercò di dire Louis ma venne interrotto da Viola,-te l' ho già detto non fa niente davvero! Sto bene!- esclamò mentre ridacchiava Viola facendo sorridere Louis, la risata di Viola era un' qualcosa di meraviglioso,-ora devo andare ci si vede in giro ciao Lou- lo salutò Viola con un sorriso prima di sparire fra la folla di studenti accalcati nel corridoio lasciando Louis intontito in mezzo a tutto quel baccano, date le continue lamentele e i continui spintoni Louis ritornò in sè e si diresse verso il teatro della scuola in cui si sarebbe svolta la lezione di teatro, già gli ultimi due anni di liceo potevano permettersi un corso del genere, a Louis piaceva quel corso non solo per il fatto che lui amava ogni genere di arte ma anche perché la classe di Viola condivideva quell' ora con la classe di Louis, quest' ultimo aveva solo tre lezioni in comune con la ragazza, l' ora di Teatro,per l' appunto, l' ora di scienze, ma era una cosa provvisoria dato che l' insegnate di quinta aveva avuto un incidente sul lavoro ed ora era a casa a scontare quei mesi stesa su un letto, e infine i due ragazzi condividevano l' ora di motoria, in quell' ora Louis faceva di tutto pur di farsi notare da lei ma con scarsi risultati dato che a palla avvelenata non era un granché e nemmeno a correre lo era, Louis arrivò davanti a una porta in metallo rosso e aprendola entrò nel teatro andandosi a sedere in prima fila sotto il palco pensando a quanto fosse bella la ragazza dai boccoli castani e gli occhi verdi.
Viola sbattè rumorosamente l' anta del armadietto arrabbiata, era ancora arrabbiata per il fatto della sera precedente, Zayn ecco qual' era il suo problema,prima il fatto della gelosia nei confronti di Louis e inoltre la palpatina finale che aveva dato il colpo di grazia, era un miracolo se Viola non avesse ancora perso la pazienza ma era sul punto di perderla, sentì qualcuno cingerle la vita e stringerla a sé, non le serviva fare due più due per sapere a chi appartenessero quelle braccia ambrate e ricoperte da inchiostro nero, Zayn le spostò lentamente i capelli su un' altra spalla per poi posare le sue labbra sul collo della ragazza baciandolo languinamente sentendo il bisogno di sentirla sua, la ragazza dal canto suo disgustata dal comportamento del Moro se lo scostò di dosso facendo rimanere quest' ultimo un pò spaesato,-bhe? Che ti prende?- domandò il Moro un pò offeso mentre si sistemava nervosamente il ciuffo, Viola sbuffò spazzientita e non avendo voglia di rispondere a quella domanda si avviò verso il teatro lasciando il Moro indietro,-ehi! Aspetta piccola!- esclamò Zayn mentre le correva dietro affiancandola,-ehi che ti prende?- domandò nuovamente e la ragazza al suo fianco lo guardò per poi riportare lo sguardo davanti a sè,-come se tu non lo sapessi- rispose tra i denti la ragazza mentre affrettava il passo per raggiungere il teatro, Zayn ripensò alla sera prima e la sua mente ritornò alla palpatina innocente che le aveva dato capendo del perché dello strano trattamento della ragazza riservato verso i suoi confronti,-se è per la palpatina di ieri mi scuso e ripeto che era una palpatina innocente- disse Zayn mentre alzava le mani in aria segno di arresa,Viola sospirò frustrata mentre raggiungevano il portone in metallo rosso,-non è solo questo okay?!- sbraitò la ragazza difronte alla porta di metallo mentre si voltava verso il suo ragazzo,-è anche il fatto che tu non ti fidi di me!- esclamò duramente la ragazza mentre guardava negli occhi il Moro,-non è che non mi fidi di te! È solo che mi da fastidio il fatto che quando passi per i corridoi o sei in mensa e cammini per arrivare al nostro solito tavolo gli occhi dei maschietti presenti ricadano su di te!- si giustificò Zayn mentre entravano dentro il teatro,-non è una giustificazione questa- disse Viola mentre cercava con lo sguardo un posto dove sedersi, ne trovò uno vicino alla sua compagna e amica Olivia, senza aspettare il Moro la ragazza attraversò la platea e andò a sedersi vicino alla compagna,-ehi olly- la salutò Viola mentre si sistemava meglio sul sedile rosso della platea,-ehi vilu come va?- domandò Olivia mentre prendeva gli occhiali dalla borsa indossandoli,-bene dai si tira avanti tu?- domandò a sua volta Viola mentre guardava la ragazza indossare gli occhiali,-bene dai- rispose Olivia mentre le rivolgeva un sorriso timido che Viola non tardò a ricambiare,-ehm...c'è Zayn che ti guarda e mi mima di dirti di guardarlo per un attimo- aggiunse Olly mentre sprofondava nella sedia, la ragazza fissò il Moro e prima che quest' ultimo potesse fare o dire qualsiasi cosa la professoressa fece il suo ingresso nel teatro,-buon giorno ragazzi!- la prof. Alicante salutò i suoi alunni in modo allegro mentre percorreva la piccola gradinata di scalini per arrivare al palco che incombava sulla sala,-buon giorno prof- ricambiarono tutti il saluto,-allora bando alle cance oggi vi darò una notizia molto importante!- esclamò esaltata la prof mentre sorrideva e batteva le mani come una bimba di cinque anni che va per la prima volta a Disneyland,-di cosa si tratta prof?- domandò Michael Clifford, un ragazzo della quinta, Viola al primo anno di superiore lo aveva trovato un ragazzo bizzarro dato il colore stravagante dei capelli che ogni mese cambiava ma ormai conoscendolo perfettamente aveva scoperto che quel ragazzo non era affatto un cattivo ragazzo ma bensì un ragazzo timido e tenero ed viola lo trovò assolutamente dolce,-ora glielo spiego signorino Clifford! Abbi un pò di pazienza non sono mica turbo io!- esclamò sarcastica la prof mentre prendeva uno sgabello da pianoforte e vi ci si metteva seduta portando lo sguardo davanti a sé,-allora come tutti sapete ogni anno la scuola progetta per la fine del anno un musicol- accennò la prof e tutti i presenti annuirono in risposta,-ebbene quest' anno toccherà alla quarta e alla quinta fare un musicol e la scuola ha già scielto quale sarà e chi saranno i protagonisti...siete curiosi di saperlo?- domandò la prof e si sentì in risposta un "si" in generale,-bene il musicol che porteremo in scena sarà...Grease!- esclamò in entusiasta la prof e tutti i presenti applaudirono e fischiarono,-è il protagonista maschile sarà...Louis Tomlison!- rivelò la prof mentre applaudiva, Viola non poté fare a meno di sorridere a quel nome e di applaudire anche lei,-mentre la protagonista femminile sarà...Viola Style!- esclamò la prof e Viola si sentì onorata di poter interpretare un personaggio di questo calibro, amava moltissimo Grease era il suo musicol preferito da bambina lo guardava in continuazione e poi John Travolta e Olivia Newton John erano i suoi attori preferiti perciò,-No!- protestò qualcuno e subito il sorriso di Viola si spense,"oh no!" Pensò nella sua mente e...
~continua...

Stringimi ancora//Louis TomlisonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora