Sono le otto e mezza, sono davanti al suo ufficio, faccio un bel respiro e busso alla porta.
<<Avanti>>
Eccoci, il mio nuovo lavoro comincia adesso, incrociamo le dita e che Dio me la mandi buona.
<<Buon giorno sig. Green>>
Lui solleva la testa da alcuni fogli sulla sua scrivania, mi guarda per alcuni secondi prima di sorridermi e rispondere
<<Buon giorno a lei Sofia, oggi starà sia con me, così le spiegherò cosa mi aspetto che lei faccia per me, che con la mia segretaria Emy, che le insegnerà il lavoro nell'aspetto pratico>>
<<Perfetto grazie>>.
Mamma mia quanto è affascinante con quel vestito elegante addosso, cavolo ma che dico! Sofia riprenditi!, prima di fare qualche figuraccia, come sto facendo adesso fissandolo, appunto!!!
Distolgo lo sguardo dandomi un occhiata in giro, la prima volta che sono venuta qui, nel suo ufficio, ero talmente agitata che non ho fatto particolare attenzione al posto. L'arredamento è molto moderno ed elegante, ci sono molte vetrate, una grossa scrivania di cristallo è posizionata al centro della stanza , c'è anche una zona bar e un divano di pelle nera, alla mia destra ci sono due porte, chissà dove conducono? Sarà grande il doppio del nostro appartamento, assurdo.
<<Si accomodi Sofia, cosi cominciamo>>
<<Si certo>>
Dopo tre ore avevo capito in cosa consisteva il mio lavoro, avrei preso le telefonate, portato il caffè, sarei anche andata con lui ad alcune riunioni e viaggi, quando ovviamente Emy non poteva, ero elettrizzata.
<<Tutto chiaro per il momento Sofia?>>
<<Si signore chiarissimo>>
<<Perfetto ora ho una riunione, vai da Emy così per stasera saprai più o meno tutto>>
<<Si, buona giornata sig. Green>>
<<Buona giornata Sofia>>
MI dirigo da Emy, con lei passo tutto il resto della mia giornata lavorativa, da un lato è un sollievo, perché ovviamente con lei mi sento più a mio agio, ma dall'altra mi dispiace non poterlo vedere più per tutto il giorno.
Emy è fantastica! Avrà più o meno quarant'anni, è dolce, simpatica e molto professionale, ho imparato tantissimo da lei, solo ora mi rendo conto però di quanto mi senta stanca, finalmente alle cinque ci salutiamo.
<<Grazie davvero Emy, sei stata meravigliosa, ci vediamo domani, passa una buona serata >>
<<E' stato un piacere, allora a domani>>
Mi avvio verso gli ascensori, quando lo vedo, lui sta aspettando il suo ascensore privato.
<<Ah! Sofia sta andando a casa? Come è andato il suo primo giorno? Spero che si trovi bene con Emy>>
<<Si vado a casa, il primo giorno è andato benissimo, ed Emy è fantastica, mi ha insegnato molte cose. Signor Green non ho avuto ancora modo di ringraziarla, per la meravigliosa opportunità che mi sta dando. GRAZIE>>
<<Prego>>
In quel momento arriva il suo ascensore, del mio neanche l'ombra.
<<Allora buona serata sig. Green>>
<<IL suo ascensore non è ancora arrivato, venga prendiamo il mio, prometto che questa volta non ci resteremo chiusi dentro, almeno che non me l'ho chieda lei, ovviamente>>
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Potere&Passione
ChickLitSofia, una ragazza italiana,volata nella grande mela per uno stage nell'azienda più potente e famosa di New York. Lei la classica secchiona che ama i libri,la tranquillità,timida e ingenua,che crede ancora alle favole nel principe azzurro,nel vero a...