Nathan
Pensavo che lei fosse diversa e invece è solo una bugiarda, come tutte le altre, come si permette di infangare il mio migliore amico, lui non farebbe mai niente per ferirmi. E' se avesse ragione? Che strozzata impossibile, mi fido di lui, lo conosco da quasi tutta la vita, lei invece da due mesi, mi sembravo così onesta, come ho fatto a prendere una simile cantonata?
Sofia
Il fine settimana è stato bruttissimo, neanche le mie amiche, dopo avergli raccontato tutto, sono riuscite a tirarmi su di morale, anzi erano ancora più incazzate di me,hanno minacciato di morte Nathan, per avermi trattato così, come darle torto.
Finalmente è lunedì mattina, non vedo l'ora di chiudere questa storia, sono in cucina a fare colazione, quando entrano Anna e Giulia
<<buon giorno Sofia, sei riuscita a dormire un po'?>>
<<Poco, troppo poco>>
<<Si vede, comunque neanche io sono riuscita a dormire molto>>
<<Si neanche io, sono troppo arrabbiata con quel deficiente>>
<<Ragazze tranquille, oggi metterò fine a questa situazione, mi prenderò la mia soddisfazione>>
<<Vorrei essere li per vedere la sua faccia, quando si renderà conto, di che cantonata ha preso.coglione!>>
<<Anna!!!>>
<<Sofia Anna ha ragione in pieno e lo sai, anche io pagherei per essere li. Sei agitata?>>
<<Un po'>>
<<Sofia lo so che credi di amarlo e pensi che non proverai per nessun' altro, quello che provi per lui, ma non è così. E' stato il primo per te, per questo credi che sia l'uomo della tua vita, datti tempo è vedrai che l' ho dimenticherai>>
<<Si la penso come Giulia >>
<<Grazie ragazze, vi voglio bene>>
<<Anche noi Sofy>>
Spero con tutto il cuore che abbiano ragione, perché ora come ora, provo un dolore assurdo, non ostate quello che mi ha detto, mi manca da morire, come si fa a smettere di amare una persona?
Vado in camera mia per vestirmi, dopo mezzora sono pronta. Ci siamo! è il momento di affrontare questa situazione e metterci un punto, una volta per tutte.
Sono davanti all'ufficio, la mia ansia è a livelli stratosferici, faccio un respiro profondo, in quel momento il mio cellulare suona, è lui!
<<Buon giorno Nathan, dimmi>>
<<Dove sei!>>
Ok, neanche un buon giorno mi merito? <<Sono davanti al palazzo>>
<<Bene vai alla tua scrivania, comportati normalmente, non venire da me, aspetta che lui ti chiami>>
<<Va bene, ma tu come fai a sentire cosa ci diciamo>>
<<Ho fatto mettere una telecamera nascosta nel suo ufficio, vedrò e sentirò tutto dal mio ufficio. Così metteremo finalmente fine a questa falsa>>
<<Va bene allora, buona giornata Nathan>>
Senza aggiungere altro riaggancia.
Ho una voglia matta di prenderlo a schiaffi, mi sta ferendo di proposito, non ha il minimo dubbio che la bugiarda sia io. Non mi sono mai sentita tanto umiliata in vita mia, cazzo!!!
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Potere&Passione
ChickLitSofia, una ragazza italiana,volata nella grande mela per uno stage nell'azienda più potente e famosa di New York. Lei la classica secchiona che ama i libri,la tranquillità,timida e ingenua,che crede ancora alle favole nel principe azzurro,nel vero a...