Potere&Passione

Cap 14 Il bisogno di te

Arrivo a lavoro alle otto e mezza precise, subito vedo Emy già oberata di impegni.

<<Buongiorno Emy>>

<<Buongiorno Sofia, come è andato il fine settimana?>>

Bene, anzi a meraviglia, sai ho scopato con il nostro capo, che poi mi ha detto di essere una specie di scambista, che frequenta club privè, a cui piace sottomettermi quando siamo a letto, santo celo ho avuto un fine settimana pazzesco.

<<Molto bene grazie, mi sono riposata, il tuo?>>

<<Molto bene anche il mio, grazie>>

Ci immergiamo nel nostro lavoro quando, il telefono del nostro ufficio squilla, Emy risponde.

<<Buon giorno signore Green... Si arriva subito... Prego>>

<<Sofia il sig. Green vuole due caffè nel suo ufficio>>

<<Vado subito>>

Preparo il caffè e mi dirigo nell' ufficio, il cuore comincia a battermi molto forte, busso alla porta.

<<Avanti>>

Appena entro lo vedo seduto alla sua scrivania, c'è anche un'altra persona, non so chi sia, perché mi da le spalle.

<<Buongiorno sig. Green>>

Appena sentono la mia voce entrambi mi guardano, ora riconosco l' uomo che è con Nathan, è il vicepresidente, il sig. Bennet.

<<Buongiorno Sofia, grazie per i caffè, li può mettere sul tavolino>>

<<Buon giorno signorina Blasi, è un piacere rivederla, non sapevo che ora lavorava per il capo, è una piacevole sorpresa>>

<<Buon giorno sig. Bennet>>

<<Mi chiami Devon>>

Non capisco il perché, ma mi sento un po' a disagio, sia Nathan che Bennet non mi tolgono gli occhi di dosso, so perché Nathan mi guarda così ovviamente ,ma perché lo fa anche Devon?

Nathan

Ma che cazzo sta succedendo, come fa Devon a conoscere Sofia? Il modo in cui la sta guardando non lascia dubbi, gli piace è molto, conosco bene quello sguardo, è proprio non mi piace che lo usi con Sofia, d'istinto mi alzerei è lo riempirei di pugni. Smettila di guardarla così cazzone, lei è mia!!!

Ma che mi succede? Non mi era mai capitato, di rischiare di perdere così il controllo e soprattutto, contro il mio più caro amico, che mi stai facendo dolce Sofy?

<<Grazie Sofia, puoi andare>>

<<Prego, buona giornata>>

Appena Sofia esce Devon mi guarda e sorride

<<Bravo amico mio>>

<<Non so di cosa tu stia parlando Devon>>

<<Andiamo amico, ho visto come vi guardavate, te la sei scopata, sai... Hai fatto prima di me>>

<<Cosa intendi ?>>

<<Una settimana fa, Josè è venuto nel mio uffici per presentarmi la nuova stagista, immagina la mia sorpresa quando è entrata quella meravigliosa ragazza, mi è diventato immediatamente duro, stavo cercando il momento giusto per parlagli, ma tu amico mio mi hai tolto questa incombenza, quando la porterai al club? Quando mi farai divertire un pò con lei anche a me?>>