Mentre sono sdraiata a pensare mi arriva una notifica da ask.
" migliore amico?"rispondo " al momento nessuno in particolare ma penso che le persone a cui voglio bene lo sanno e non ce bisogno di uno stupido messaggio .
Esco da ask e penso finché Davide si sdraia accanto a me.
Che é successo ale ? Sei strana? Lo so che hai la febbre ma conoscendoti non sei mai triste per l'influenza anzi per te é meglio cosi non vai a scuola.
Io: sai qual'é il problema? É che neanche io lo so. Mi viene da piangere pensando alla mia vita. A quanto é difficile. A volte voglio solo farla finita. Aprire quella maledetta finestra e lasciae tutto e tutti senza tracce però poi arrivi tu e la forza non c'é piu.
D: davvero io non so che dirti. Non lo sapevo.ce sapevo che stavi male ma non pensavo mai cosi tanto. Mi sento anche in colpa di non esserti stato accanto come dovevo .se io stavo con te da quando eravamo piu piccoli, tutto sarevve stato diverso
, forse il tuo dolore ci sarebbe comunque stato ma almeno io avrei provato ad alleviarlo.non riesco a crederci . Dopo quello che mi hai detto vorrei solo scappare da questo mondo, perché pensare al fatto che viVo con te e non ti aiuto , giuro che mi provoca un male tremendo.
Io:qui l'unica che sta nel torto sono io . Tu stai facendo di tutto per me e io non cambio comunque. Da quando sei arrivato , non ce stato un giorno in cui non ero depressa.
Le cose se non sono cambiate vuol dire che non erano destinate a cambiare. La colpa non é tua ne di nessuno. Qui la colpa é mia . Se io sorrido anche tu sorridi e di conseguenza anche Marco. É una catena e oer stare bene dobbiamo unire gli anelli di questa catena. A volte é successo che qualche anello si é perso nella lunga strada e ci vuole un po di tempo per riempire quel vuoto. Ma tutto passa, a tutto ce rimedio. Solo alla morte non ce soluzione.
Ma senti io, la solita depressa che 5 minuti dopo aver detto di voler suicidarsi, stava dando confortoa un amico ( piu che cugino) dicendo l'esatto contrario di quello che penso veramente.ora pero pensandoci bello il discorso sulla catena; non sapevo neanche di essrre il grado di inventare una soria cosi.
Ci abbracciammo e ci addormentanno sul grande divano vedendo un film horror.
