Ragazze leggete sotto l'anglo autrice... e' importante! Godetevi il capitolo.
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Arriviamo vicino alla macchina e qui si inizia a litigare . Tutti i ragazzi si volevano sedere avanti e io guardavo ridendo di quanto erano bambocci. Alla fine mi sedetti io avanti.
Arrivammo a casa di Giuseppe e io entrando feci finta di niente. Infatti all'entrata c'era giuseppe con una troietta che lo baciava dappertutto. É strano come una persona in cosi poco tempo possa cambiare. Prima timido e ora si fa tutte.
Lasciai stare i particolari e mi incamminai con la mano attaccata al braccio di Marco.M: vedi che non ti mangia nessuno se ti stacchi da me
Io: grazie tu come sempre sei di conforto!
M: prego anche se non sapevo di essere di cosi tanto aiuto.
Io: hahahaha....non fai ridere!
Mi staccai da lui facendo la finta offesa e andai verso Bartolo.
Aveva le mani nelle tasche e io incrociai il mio braccio con il suo.Mi guardò...mi sorrise...e ci dirigemmo al banco delle bevande.
Non vidi piu Bartolo quando feci per girarmi, ma delle mani si posarono sui miei fianchi e dei sospiri sul mio collo.
Li conoscevo bene. Erano i suoi!!
Quei sospiri che mi sono stati accanto nel momento del bisogno e quelli per cui ora stavo male. Erano i suoi.
Mi giro completamente e cio che avevo pensato era davanti a me in carne ed ossa.Io: che cazzo vuoi Giuseppe? Mi devi lasciare ! Vai a scoparti qualcuno anziché perdere tempo con me.
Risposi acida ma se lo meritava.
G:voglio risolvere.Quelle parole mi arrivarono come un pugno dello stomaco.
Sapevo di volerlo ascoltare. Volevo spiegazioni; ma sapevo che non sarei riuscita a non perdonarlo.
Lo strattonai verso la porta nonostante i numerosi dolori al polso e gamba, e dissiMa ti rendi conto di quanto sei coglione. Tu dopo tutto quello che hai fatto vuoi pure essere sentito.?! Ma perfavore...
G: no aspetta..posso spiegare.
Io: mhh?? Fammi indovinare! Cosa cazzo devi spiegare, stà minchia! Non si puo spiegare il fatto che stavi scopando con una puttana.
Anzi ce una soluzione: ti ha provocato e tu ci sei cascato.
Ma comunque voglio sentirti.
G: non devo dare una spiegazione a quello che é successo, ma a quello che non é successo...io TI AMO! ti amo veramente e vederti da sola mi fa stare male. Quella troia non é un cazzo x me...e cazzo il problema é che me la sono scopata, lo so, ma ti giuro che quanto ti amo io non ti amerà mai piu nessuno.
Ale...mi perdoni?
Ci pensai a lungo e poi dissi:"ok ma dopo che avrò avuto la mia rivincita."
G: QUALSIASI cosa!
Io: io farò sesso con qualcuno che si trova in questa casa stasera , che sia ubriaco o non.ok?
G: oppure?
Io: senti caro io ti ho persino visto con i miei occhi quindi sei gia fortunato che questo te lo risparmio.
G:va bene. Dice sbuffando.Inizio a pensare ad un ragazzo da portare a letto ...penso.....penso....Bartolo....
Lui mi ha proposto una volta di farlo
Ma io ovviamoente non ho accettato quindi ora sara contento.Mi avvicino e gli sussurro tutto . Gli dico che è solo x avere la rivincita con peppe quindi non si facesse film mentali. Lui acconsente comumque e si attacca alle mie labbra. Arriviamo al piano di sopra e chiudo la porta a chiave.
Mi spoglia delicatamente e mi poggia sul letto.nel frattempo si spoglia anche lui rimanendo solo in boxer mentre io completamente nuda. Inizia a palparmi il seno menre con un dito mi stizzica il clitoride.
Senza preavvisi infila 3 dita in me.
Sei stretta! ! Urla.
Si lo so - dice la vocina nella mia testa.
Fa su e giu prima lentamente e poi un po piu velocemente.
Si spoglio ed entro in me. Lo sentivo arrivare fino in fondo. Aumentava sempre di piu la velocità delle spinte. Lo sentivo. Sentivo le stelle. Non come con Peppe ma mi piaceva lo stesso. Mentre spingeva diceva" amore urla solo per me" iniziai a gemere sempre più forte ma lui non soddisfatto continuava con piu forza a penetrarmi
"Amooooreee" gridai
"Piu forte"mi diceva
" amore....amore...ti prego non ti fermare"dicevo
B:vieni...ale ...vieni"
Mi stringeva forte il seno e ogni tanto giocava con i miei capezzoli mentre sotto continuava il suo lavoro.
"Dio che tette ale, non mi ci stanno nelle mani"
Tre spinte e dissi"sto venendo" altre due spinte e venni .
Ci sdraiammo soddisfatti mentre ci baciavamo ancora. Mi avvicinai alla sua erezione e ne leccai la punta. Ce l'aveva duro quindi mi sedetti accanto a lui e lo segai un po. Mi venne in bocca. Non so perche ma mi era piaciuto e amche parecchio. Esausti ci vestimmo e scendemmo giu dagli altri.
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Angolo autrice
Ciao ragazze scusate il capitolo di merda. Comunque vorrei qualche commento. Perché é brutto scrivere senza sapere cosa ne pensate del libro. Anche se non vi va un commento potete anche lasciare una stellina cosi io capisco se é di vostro gradimento.grazie mille a chi lo farà
Ale!♥♥♥♥