finalmente(1ºparte)

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Le giornate qui passano in fretta e anche bene fortunatamente.
É giovedi mattina e io mi sveglio con un'angoscia terribile. Mi sento bho non so ...strana...non mi sono mai sentita cosi. Sento succederà qualcosa. Speriamo bene.
Mi vesto e indosso un pantalone nero strappato, le mie all star bianche e un maglione con stampata l'immagine del dito medio.
Prendo le mie solite cose e uscendo da casa mi accendo una sigaretta. Arrivo a scuola, butto la 5 sigaretta ed entro in classe.
Arrivo e vedo che la prof di matematica (soprannominata befana)é gia al suo posto a fare l'appello. Mi siedo al mio banco e mi accendo una sigaretta.il mio posto é vicino alla finestra quindi posso fare che cazzo voglio io.
La mia sigaretta fiynisce e appoggio la testa sul banco cercando di dormire.
" Marvulli viene alla lavagna a correggere l'esercizio che avevo assegnato per casa"
Io" non voglio venire. L'esercizio se lo faccia lei sola. E ora fammi dormire che ho sonno"
Prof. " signorina vuole una nota o vuole andare a finire inoresidenza oggi"
Io" se mi metti la nota é meglio cosi non mi alzo. Pero se vuole vado dalla preside almeno mi faccio una passeggiata. Per me é uguale. Decida lei."
Prof:signorina cos'è tutta quest'arroganza oggi?
Io: con lei sempre.
Prof: venga subito qui.
Mi alzo vado alla cattedra e mi fermo avanti alla prof.
Prof: non si permetta mai piu di parlare in quel modo ehh vestiamoci in modo piu decente.
Dice guarando la mia felpa.
Io: io parlo come cazzo voglio. E poi il gesto che sta sulla maglia é per lei e io mi vesto come cazzo voglio.
Prof: Marvulli in presidenza...ora!
Io: meglio cosi non ti sento piu.
Esco sbattendo la porta ed entro subito dopo in presidenza facendo la stessa cosa.
Preside: che ha fatto ora?
Io: quella cogliona della prof mi ha detto di andare alla lavagna e io non volevo.
Preside: per ora puoi andare ma la prossima volta non la passi liscia.
Io: se preside questa frase me la dice tutti i giorni da 3 anni ormai.
Fa una risata e io esco.
Entro in classe alla fine dell'ora per non ritrovarmi dinuovo quella befana.

#FORSELAVITANONÈPERTUTTIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora