Mentre il fucile di Yagari è puntato contro di lui, per un istante Zero fa con il pensiero un salto indietro nel tempo. Si rivede bambino, a chiedere perdono al maestro che l'aveva salvato da un vampiro perdendo così l'occhio destro. Ed alla sua domanda: "Perché i vampiri fanno del male alle persone?", Yagari allora rispose: "Sono creature infelici, che non riescono a opporsi al loro istinto. Per questo motivo abbiamo il dovere di fermarli. E' questa la missione affidata ai cacciatori di vampiri. Zero, non dimenticarlo mai: un vampiro per noi può essere soltanto un nemico.".
Le parole di quel giorno rimbombano ora nella mente del giovane, suonando come un'inderogabile condanna.
Un rivolo di sangue si dirama sulla superficie della piscina. Il sangue di Zero. Yuki tende una mano verso i compagni, incitandoli ad uscire dall'acqua. Reika si avvicina all'amico, visibilmente sofferente, ponendosi con il proprio corpo sulla traiettoria del fucile di Yagari.
"Anche un solo graffio procura un dolore terribile, lo so." rimarca il cacciatore, abbassando la sua arma "I proiettili che uso contengono un preparato anti vampiro molto forte... Zero, il desiderio di sangue ti tormenta, ma ti è rimasta un po' di ragione per affrontare il tuo destino?".
Kiryu sembra lasciarsi andare, arrendendosi alla fine ormai inevitabile. Ma Reika non è del medesimo parere, e fulminando con lo sguardo il maestro d'un tempo, si stringe sempre di più all'amico, incurante del fucile che nuovamente viene sollevato nella loro direzione. Non da meno è Yuki, che si getta in acqua e si porta accanto ai compagni, rivolgendosi con voce ferma a Yagari:
"Mi ascolti bene, signore. Non ho idea di cosa lei rappresenti agli occhi di Zero, ma di una cosa sono certissima: lei non ha diritto di vita o di morte su di lui!".
Yagari osserva Yuki con disappunto, dopodiché il suo sguardo truce si sposta su Reika, nelle cui iridi blu lampeggia una luce inquietante. Ed è questa luce che per un istante fa esitare il cacciatore.
"Basta così." è la voce di Zero a spezzare nuovamente il silenzio.
Il giovane si allontana dalle amiche e si volta in direzione del fucile di Yagari. Ma ecco che inaspettatamente arriva di corsa il Direttore Cross, che blocca il cacciatore di vampiri prima che possa sparare e lo riprende in malo modo per il suo atteggiamento. Zero, Reika e Yuki escono dall'acqua, e subito Yuki si para davanti a Yagari:
"Voglio sapere chi è lei. Me lo dica.".
"Sono un cacciatore di vampiri." risponde l'interrogato, con fare supponente "E in passato sono stato maestro di Zero e di Reika... Tu invece sei la figlioccia di quello sciocco Direttore. Ti rendi conto che hai rischiato di farti mordere da Zero? Eppure, non contenta, mi consideri tuo nemico?".
"Lascia che mi occupi io di questa faccenda." interviene il Direttore "Yuki. Reika. Tornate nel vostro Dormitorio.".
Yuki, nella sua stanza, seduta sul letto, ripensa a quanto accaduto in questa lunga nottata.
"Il Direttore mi ha detto di non preoccuparmi. Però... l'organismo di Zero rifiuta le compresse ematiche. La sua sete di sangue non farà che aumentare. E alla fine, la sua mente verrà letteralmente consumata... Se continua così, finirà che Zero si trasformerà in un Livello E..."
"Yuki... cosa c'è?" domanda con voce pacata Yori, guardando la ragazza rannicchiata sulle lenzuola, visibilmente preoccupata.
"Scusami, mi dispiace. Ti ho svegliata."
Yori raggiunge la compagna e si siede accanto a lei.
"Senti Yuki. Sei sicura che non possa fare niente per te? Ho capito che qualcosa ti tormenta, non negarlo."
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Vampire Knight Reloaded
Fanfiction"...Tante volte mi sono chiesta quale potesse essere il mio destino... Il mio nome è Reika Miura. Ho sedici anni appena compiuti. Sono cresciuta in una famiglia di cacciatori di vampiri, membri di rilievo dell'Associazione Hunter. Sono stata addestr...