Stanca

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Corsi alle macchinette e gli presi quello stupido e lurido bicchiere pieno di sangue 0 negativoH, lo imitai.
Ma come osa? Solo perché sono una Dampyra?!
Mi girai di scatto più arrabbiata che mai ma andai a sbattere a Taylor, facendo saltare in aria tutto il sangue.
< Cazzo...! > Guardai la sua divisa ormai sporca e alzai lentamente lo sguardo con aria colpevole. < Scusami Tay.. > Con la propria manica cercai di levare, inutilmente, le macchie.
La luce nei suoi occhi era cambiata, aveva un nonsochè di.. Sexy.
Diventai completamente rossa sentendo la sua risata mentre si iniziò a sbottonare la camicetta.
< Se ci stavi provando con me.. Ci sei riuscita Laurel..> Si avvicinò di scatto e mi baciò.
Scossi la testa e guardai dritto davanti a me, vedendo la faccia perplessa di Tay.
< Terra chiama lau, qualcuno mi risponda passo.> Disse in modo scherzoso.
... Mi sono appena fatta un filmatino mentale su Taylor?!
< Si ci sono..! > Ridacchiai imbarazzata. < Scusami per la camicia.. >
< Nah, tranquilla! Ho la roba di ginnastica dietro.. Indosserò quella.> Mi scompigliò i capelli e accennai un piccolo sorriso.
In quell'istante mi dimenticai di tutti i problemi: Nicolas, Dampyri, sangue... Nicolas.
< Qualcuno non mi ha ancora portato da bere.>
Sentii una voce che conoscevo molto bene provenire dal fondo del corridoio.
< Hai le gambe, prenditela da solo.> Sbuffò Tay, difendendomi mentre mi appoggiava un braccio intorno alle spalle.
In un'istante venne verso di me, guardando però Tay.
< Mi pare che qualcuno non ti abbia interpellato.>
< Mi pare che qualcuno ha perso la forza negli stecchini.>
In effetti Nicolas era meno muscoloso di Taylor, ma la sua bellezza toglieva sempre il fiato, con o senza muscoli.
Si scannarono con gli occhi e appoggiai le mani sui loro petti per tenerli a bada.
< Te la stavo prendendo ma sono finita contro Tay e... Ora te la prendo.>
Tay mi guardò a bocca aperta notevolmente sorpreso.
< E tu gli stai pure dietro? Wow, ti sei abbassata di livello.. Eh Lau?>
Cosa...? Ci rimasi male e forse traspariva dai miei occhi perché vidi la sua espressione cambiare.
Cercò di bloccarmi ma riuscii a scappare in bagno e a chiudermi dentro.
< Lau aspetta...!!>
Quando finirà questo incubo...?? Mi lasciai scivolare lungo la parete piastrata e scoppiai a piangere.
...
Passai tutta la giornata scolastica in bagno, vedendo poi Lee avvicinarsi.
< Ehi Lau.. Ho appena saputo che ti è successo..>
< Lascia stare Lee.. Voglio stare sola..> E detto questo me ne andai verso il pullman, sedendomi sempre all'ultimo posto, con la fronte appoggiata al finestrino.
La testa mi scoppiava, avevo gli occhi rossi e mi sentivo uno straccio.
Come ha potuto dirmi una cosa del genere...?
Per fortuna questa volta Nicolas non salì a bordo, non volevo incontrarlo. Il mio odio per lui stava raggiungendo il limite, lo Stra-Odiavo.
Una volta che arrivai a casa mi lanciai sul letto e sprofondai la testa sul cuscino.
Mamma... Vorrei averti affianco.. Mi manchi da morire..
Ancora una volta mi ritrovai a piangere e lentamente mi addormentai, sperando di non svegliarmi più.

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Povera Lau, sarà forte abbastanza per andare avanti?

Grazie per aver letto il capitolo~
Domani nuovo capitolo!

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