Sei uscito un attimo dall'aula per andare in bagno, quando senti un urlo per niente rassicurante.
Un urlo maschile.
Malfoy.
Corri come il vento, cercando il nome del ragazzo sulla Mappa.
È fuori, e non sembra per niente al sicuro.
Continui a correre, nella speranza di arrivare in tempo.
Sei spaventato per lui, sai che molti ce l'hanno con lui.
Speri solo di riuscire a salvarlo.
È buffo, non ti è mai importato di lui, lo odiavi con tutto il tuo cuore, e ora fai le corse per arrivare in suo soccorso.
Ma perché?
È così perché non ti è mai piaciuto vedere la gente soffrire, o perché è lui in particolare che ha già sofferto fin troppo?
Per quanto incredibile possa sembrare, da un lato ti sembra simile a te.
Simile nelle paure, nelle sofferenze.
È stupido da parte tua pensarlo, o è il tuo primo pensiero intelligente?
Non lo sai.
Ti sei rassegnato a non sapere nulla, ormai.
Tanto, prima o poi, farai chiarezza.
Ma non è questo il momento di pensarci.
Qualcuno sta soffrendo, e tu devi aiutarlo.
Non perché tu abbia qualche obbligo particolare, ma perché senti che è la cosa più giusta che tu possa fare.
E quindi corri.
Corri.
Corri.
Corri.
E continui a correre, fin quando non arrivi.
La scena che ti si presenta davanti non è delle migliori.
Malfoy a terra, sofferente, circondato da studenti con un ghigno sadico in volto che lo usano come bersaglio per gli incantesimi, accompagnati talvolta da qualche calcio.
Sono dei Tassorosso, capitanati da un gruppetto di Grifondoro e persino da qualche Serpeverde.
Nessun Corvonero, a riprova del fatto che non c'è niente di intelligente dell'aggredire qualcuno.
Arrivi, trafelato.
-Lasciatelo stare!-
Silenzio.
-Vi ho detto LASCIATELO STARE!-
Si voltano tutti a guardarti.
Tanto per cambiare.Poi uno di loro si decide a risponderti.
-Stiamo solo dando una lezione a questo Mangiamorte, niente di che--Lui non è un Mangiamorte, lasciatelo stare-
-Non capisci, Harry? È per colpa di gente come lui che hai perso la tua famiglia-
-Non vedo come questo possa essere affar tuo-
-Il suo posto è ad Azkaban, insieme al suo paparino-
Ti arrabbi, ma il tuo tono di voce resta sempre calmo, in una maniera preoccupante.
-Non costringermi a Schiantarti-
Esita.
-Non lo faresti mai-
-Sicuro? Io conto fino a tre...-
-Andiamo, Harry...-
-Tre...-
-Non è da te!-
Probabile, ma dettagli.
-Due...-
-Ma Harry...-
Leggi la paura nel suo sguardo.
-Uno...-
-Sono dalla tua parte!-
È ora.
-STUPEFICIUM!-
Il Grifondoro cade a terra, perdendo i sensi. Basta uno sguardo, e tutti gli altri scappano.
Se la sono cercata, in fondo.
Preoccupato, ti avvicini a Malfoy.
-Stai bene?-
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Stai bene?Non lo sai.
Non ricordi nemmeno cosa vuol dire stare bene.
Bene.
È da anni che non stai bene.
Ma lui non può saperlo, non deve saperlo.
Bene.
Che concetto relativo, il bene.
Bene.
Ma che vuol dire, in fondo?
Si può star bene fisicamente, ed essere distrutti nell'anima.
Si può star bene interiormente, quando tutto il resto del corpo urla di dolore.
Ma si può stare veramente bene?
Il benessere è una cosa possibile, o soltanto un'utopia?
Bene.
Non stai bene per niente.
Ma lui non lo saprà mai.
Lui, semplicemente, non può.
Punto.
Ti alzi di scatto, anche se ti fa male ogni singola parte del corpo.
Ma lui non lo deve sapere.
-Sto bene- rispondi, anche se un pò troppo bruscamente. In fondo, lui voleva solo aiutarti.
Ma perché? Perché mai uno come lui dovrebbe voler aiutare uno come te?
Vorresti solo andartene, ma lui non sembra convinto che tu stia bene.
Quindi ribatti.
-Sto bene, ok?? Sto bene. Bene. Non ho bisogno di essere protetto, non ho bisogno di un difensore, non ho bisogno di un paladino, non ho bisogno di qualcuno che mi tratti come un bambino di cinque anni. So badare a me stesso, dannazione!-
Detto ciò, ti volti e fai per andare via, quando la sua voce ti raggiunge.
-Hai ragione-
Ti giri di nuovo, non riesci a credere alle tue orecchie.
-Cosa?-
-Hai ragione- ripete lui. -Non hai bisogno di un difensore-
Finalmente l'ha capito!
-Tu hai bisogno solo di un amico-.
Ti immobilizzi di botto.
Cosa?!?
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A/N: spero che con questo capitolo mi sia fatta perdonare per quello fin troppo breve della volta scorsa.Anyway, ho aperto un concorso a tema Harry Potter, mi farebbe piacere che deste un'occhiata.
Al prossimo capitolo!
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I ragazzi che non hanno avuto scelta ~another Drarry fanfic~
FanfictionUna (un'altra) drarry ambientata ad Hogwarts un anno dopo la Grande Guerra. La morte ha cambiato profondamente le persone. Harry sembra l'ombra di ciò che era un tempo. Sempre cupo e di poche parole, ha persino rinunciato al Quidditch. Draco viene...