Corri per i corridoi, sali a due a due i gradini delle scale.
Tutto per raggiungere il prima possibile il tuo dormitorio.
Fai lo slalom tra la gente, e arrivi davanti alla Signora Grassa col fiatone.
-Parola d'ordine?- chiede lei.
-Flamen dialis-
La porta si apre, e tu ti precipiti dentro in un baleno.
Ti serve la mappa.
La cerchi dovunque, freneticamente, mettendo a soqquadro tutta la stanza. E come prevedibile era invece nella tua tasca sinistra.
La apri, con l'unico scopo di trovare un nome in particolare.
-Giuro solennemente di non avere buone intenzioni- sussurri, per poi veder apparire la tanto familiare cartina del castello.
Inutile dirlo, cerchi Draco.
Il cuore ti batte a mille mentre scruti tutte le targhette con i nomi in attesa di trovare l'unico che ti importi.
E finalmente lo vedi.
È nei sotterranei, in quello che presumi sia il suo dormitorio.
Devi andare da lui.
Ma come, se non sai la parola d'ordine?
Potresti provare tutte quelle che ti sembrano più indicate, ma impiegheresti anni e anni.
Non ci sono finestre, quindi non puoi volare lì con la scopa.
Potresti infiltrarti di nascosto, sempre se trovi qualcuno che debba entrare.
Non hai nemmeno il mantello con te.
Come fare?
Intanto fuori inizia a piovere, le prime gocce di tutto l'autunno.
Cerchi disperatamente di ricordarti ogni caratteristica della Sala Comune, in base ai tuoi ricordi del secondo anno.
Era sotto il Lago Nero, che illuminava la sala con una luce verdastra.
Impossibile accedere da lì.
Non ci si può Materializzare o Smaterializzare ad Hogwarts.
O almeno, un mago non può.
D'un tratto, l'illuminazione.
-Kreacher!- chiami, e il brutto elfo domestico appare di fronte a te.
-Mi ha chiamato, padrone?- dice lui con un profondo inchino. La guerra ha cambiato anche lui, nel suo piccolo. Ha imparato a rispettarti.
-Si, mi servirebbe un favore-
-Dica pure, padrone-
-Dovresti Smaterializzarti con me e portarmi nella Sala Comune dei Serpeverde. Anzi, meglio direttamente nel dormitorio di Draco Malfoy. Però- aggiungi -dovresti prima renderti invisibile-.
-Sarà fatto, padrone, io è al vostro servizio- dice lui, e un attimo dopo avverti la tanto familiare sensazione che ti attanaglia lo stomaco.
************************************
Eri tranquillo sul tuo letto, quando lui spunta dal nulla.
Harry.
Proprio la persona meno adatta im questo momento.
O forse, l'unica che ora come ora vorresti al tuo fianco.
-Ma come diamine hai fatto ad arrivare qui?!?-
STAI LEGGENDO
I ragazzi che non hanno avuto scelta ~another Drarry fanfic~
FanfictionUna (un'altra) drarry ambientata ad Hogwarts un anno dopo la Grande Guerra. La morte ha cambiato profondamente le persone. Harry sembra l'ombra di ciò che era un tempo. Sempre cupo e di poche parole, ha persino rinunciato al Quidditch. Draco viene...