Okay, oggi è l'ultimo giorno di questo anno di merda.
E, o merda, oggi passerò il capodanno con la persona che credo di amare.
Louis.Sarà abbastanza imbarazzante stare con i suoi parenti.
Non conosco nessuno, se non lui.
Spero solo che non ci sia El.
Ci manca pure lei, cosi almeno chiudiamo l'anno in bellezza.
Sono le 8:00 di sera, e sto indossando i miei soliti skinni jeans neri con una camicia bianca a pallini rossi...è molto elegante e spero che a Louis piacerà.
No, ma che sto dicendo...spero solo che non sentirò freddo.
Avevamo detto che ci andavamo piano, ma a volte penso che io non posso farcela ad aspettare.
Mi ha fatto male, mi nasconde cose che non può dirmi o che non vuole dirmi.
E sono stufo, ma lo rivoglio.
Ma sono stufo, è questo il dilemma.Tra pochi minuti Louis dovrebbe essere davanti casa di mia madre.
Ho deciso di andarla a trovare oggi...almeno posso passare un po' di minuti con lei.
Stasera lei andrà in un solito locale con il compagno e con i loro amici che si credono adolescenti.
E io andrò in una stupida casa con Louis.
Beh, molto meglio che passare la serata con quei vecchi depravati.
O forse no...forse un giorno dovrei passare una serata con mia madre e i suoi amici.
Sarebbe divertente credo.Guardo l'orologio e sono le 8:10, ora Louis dovrebbe arrivare ed infatti il suono di un clacson mi richiama.
"Ciao mamma, buon anno ci vediamo più tardi" saluto mia madre con un bacio sulla guancia e poi prendo il cappotto.Decido anche stanotte di dormire da lei...è pur sempre mia madre.
"Divertiti" fa lei facendomi l'occhiolino. È un parolone, credo che mi annoierò a morte.
Già lo so.Esco di casa e mi ritrovo l'enorme macchina di Louis.
Senza pensarci monto in macchina e il cambiamento di temperatura è impressionante.
È meno freddo, ma io sto sentendo caldo e non so perche'.
Già sono bipolare, ora anche il tempo meteorologico deve esserlo?"Ciao" faccio normalmente, devo pur sempre mantenere le distanze, anche se questo fatto sta andando avanti da quasi un mese e sono stanco, lo rivoglio.
Ma è sbagliato, sta per diventare padre.
A Maggio il bambino nascerà."Ciao" fa lui sorridendo, come se non fosse successo niente.
"Sei pronto?" Chiede mentre partiamo.
"Abbastanza"
Durante il tragitto non parliamo un granché, non voglio rovinarmi la serata con le mie solite discussioni, non voglio rovinargli la serata.Ad un tratto ripenso a due giorni fa quando Louis incontrava il figlio del compagno di mia madre.
Erano cosi in rivalità, e non capisco perche'.
Almeno Louis lo capisco, ma Taylor proprio no.Spero che non gli piaccio o qualcosa del genere.
Vorrei vivere una vita normale ma all'amore non si comanda.
Vorrei stare con Ariana, avere dei bambini e una famiglia ed un lavoro.
Ma, l'amore non si comanda.
Louis è tutto ciò di cui ho bisogno, e può essere sbagliato...ma mi fa stare bene.
Potrà essere un illusione, potrà farmi male, potrà squarciarmi l'anima...ma io sto bene con lui.Durante il tragitto, penso da quanto tempo non ho visto i ragazzi.
Dopo che avevo cambiato stanza, non li riconosco più.
Non mi mandano messaggi, non mi telefonano...sembrano estranei.
E per fortuna che ci conoscevamo da tanto ma la mia memoria non può ricordare e non vuole ricordare.
Meno so meglio sto, é questo il motto."Okay siamo arrivati!" Louis sbuffa mentre parcheggia l'auto.
È una via, con diverse case tutte illuminate da luci natalizie.
La neve cade lieve, è la prima volta che vedo nevicare qui.
Almeno, ricordo di non aver mai visto la neve.Scendo dalla macchina e una folata di aria gelida mi percuote.
Penso subito al calore di Louis...sarebbe brutto abbracciarlo ora?
Si, assolutamente.
Sono il primo a dire che dobbiamo mantenere le distanze, se lo abbracciassi avrei proprio la coerenza sotto i piedi."Chi parenti ci sono?" Domando forse un po' invadendolo mentre avanziamo davanti alla porta.
"I miei genitori, cugini, zii..." Risponde mentre bussa.
"E anche-" si blocca subito perche' davanti a noi appare la persona che odio di più in questo mondo.
"El" continua respirando faticosamente."Ciao amore!" Esclama la ragazza con i capelli più lisci e più belli dei miei mentre si fionda sulle sue labbra.
Mi sento a disagio."Ciao Haz" dice dopo il bacio.
"Ciao" dico a disagio, molto a disagio.
Okay, oltre ad un capodanno noioso sarà anche un capodanno irritante."Harry!" Una donna anziana esclama.
"Ehm, lei è mia nonna..." Fa Louis un po' imbarazzato.
"Quanto sei bello! Ma cosa fa lì? Entra!" Esclama e mi prende la mia mano, sentendo perfettamente la sua tutta rugosa.
È una donna bassa, un po' in carne con degli occhiali da vista.Questo capodanno è una noia.
Siamo stati un' ora a mangiare e un' altra ora a giocare a tombola.
Credo che solo il cibo abbia fatto la sua parte.
El e Louis stavano seduti insieme e io sono stato li a guardarli senza poter protestare sul fatto che lui sia mio.Se El prova ad aprire bocca su me e lui le do fuoco.
Ad un certo punto mi arriva un messaggio di un numero sconosciuto.
hey Harry sono Ash, al college stanno facendo una festa! Ci sono tutti! Vieni? Fammi sapere un abbraccio.Ah, finalmente. Non ho intenzione di passare qui un altra ora, per poi farci gli auguri e giocare ancora a tombola e poi?
Poi tornare a casa.
Devo avvisare Louis...magari potremmo andarci insieme.
"Lou" mormoro.
"Dimmi" fa lui
"Posso parlarti?"
"Certo" ed intanto incrocio lo sguardo maligno di El."Allora, al college stanno facendo una festa di capodanno. Sinceramente vorrei andarci...vuoi venire?" Propongo un po' a disagio...non voglio che lasci tutti quanti qui.
"Non lo so" fa lui. "Non posso abbandonare tutti qui"
Eh infatti."Vabbé, io vado. Poi se vuoi raggiungimi" dico e vado verso la porta.
"Come fai senza macchina?" Domanda quasi ridendo.
"Ci sono i mezzi" mi giustifico.
"Sono tutti inutilizzabili, la metro e gli autobus non passano per la neve"
Sbuffo.
"La metro passa sotto terra, idiota" mormoro.
"Puoi dirlo anche scandendole le parole, idiota. E comunque, le stazioni delle metro sono bloccate" dice come per giustificarsi.
Sbuffo un altra volta, perfetto. Sono bloccato qui."Dai andiamoci" sorride quasi divertito e io lo guardo male.
Salutiamo tutti, dicendo che i nostri amici ci stanno aspettando.
Montiamo in macchina ed andiamo.
Spero che questa volta ci divertiremo.Ciao! Se vi è piaciuto il capitolo non dimenticate di votarlo⭐️ e di commentarlo📝
Alla prossima.......
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It's like you're my mirror.
FanfictionHarry, un semplice ragazzo. Un college, solo uno, per arrivare a raggiungere il suo sogno. In un passato dove perse la memoria. Dei ragazzi, per lui apparentemente sconosciuti. Ma in realtà li conosce da tanto, da troppo. Fa parte di una band ma lu...