It's like you're my mirror.

•Capitolo 6•

"Allora. Su questa storia centra Louis" inizia Ariana. Mi si illuminano gli occhi a quel nome, cosa avrà fatto Louis ad Ariana? "Io e Louis abbiamo finto la nostra relazione".

"Cosa?" Fingo di non aver capito. Allora ecco perche' dei suoi comportamenti strani, ecco perche' quando parlava della sua ragazza era a disagio oppure quelle smorfie di ieri sera al Pub. "Hai capito bene Harry" mi riporta alla realtà.

Eccome se ho capito.
"E ora ti spiego un altra cosa. Ecco è su di me. Per quello schiaffo dell'altra volta intanto mi dispiace, ma sono una persona molto suscettibile come Louis ecco perche' ha scelto me per tutta questa farsa. Si è strano, ma é così" continua concludendo.
"Da quanto va avanti questa storia?" Domando incuriosito.

"Da prima che arrivassi, ma quando sei arrivato tu le situazioni sono peggiorate. "

"Cioè?" Chiedo.
"Cioè che vuole tanti baci quando ci sei tu oppure vuole che gli sto vicino in generale, anche quando non ci sei tu" risponde.
Perche' quando ci sono io?
"Ma perche' quando ci sono io fa tutte queste scenate?" Domando ancora più incuriosito.

"Non lo so" mi risponde. "Dovresti parlare con lui" consiglia.
"Grazie" la ringrazio e la abbraccio. Da Louis non me lo sarei aspettato.
E se...no okay niente.
Ricordo a me stesso di non illudermi.
Ma perche' ho un briciolo di cuore che mi dice che forse piaccio a Louis?
Ma che cazzo?

Ho davvero bisogno di prendermi una pausa, già in quasi due giorni stanno succedendo troppe cose. Louis, Ariana ed i ricordi. Tanti e tanti ricordi.
Ricordi che non ricordo.

Con Louis ci parlerò più tardi, ora vorrei solo farmi una doccia calda e mettermi a riposare, dato che ieri sera siamo tornati tardi.

Fatta la doccia mi sono steso un po' su letto per pensare a cosa dire a Louis.
Sento aprire la porta e mi alzo rapidamente dal letto e davanti a me c'é Louis con una maglietta nera, pantaloni attillati neri e Vans nere.
"Non avevi da fare?" Domanda.
"Ho finito ora" rispondo a disagio.
Perche' é così bello?

"Devo parlarti" dico mentre mi tocco i capelli ancora bagnati.
Lui alza le sopracciglia e fa: "Dimmi".
"Perche' hai usato Ariana?" Chiedo normalmente.
Lui sgrana gli occhi. "Cosa?"
"Me l'ha detto lei" continuo.
Lui non dice niente e sta solo con lo sguardo basso.

"Sono gay" dice tutto di un fiato.

Si sapeva, e comunque non ho nulla contro i gay, quindi per me non ci sono problemi. Ma ora cosa centra?
E, oddio, cazzo eccome se si sapeva!
Tutti quei video!
E se prova dei sentimenti per me?
Oddio tutto è così strano!
Insomma, per me é ancora presto!
Credo di essere gay anche io per delle esperienze...ma con lui stiamo correndo troppo.
So che mi conosce da tanto ma...
"Come lo hai scoperto?" Chiedo.
"Beh, io ho usato Ariana perche' volevo vedere se ero interessato a lei e dato che sono un po' insicuro sulla mia sessualità ecco." Lo fermo.

"Stai calmo" è troppo agitato.
"Come faccio? È una situazione strana per me." Mormora avvicinandosi.
Mi allontano un po'. "Comunque vada dovresti chiedere scusa ad Ariana e tranquillo, io ti accetto così come sei" gli confido. Sospettavo un pochino che Louis era dell'altra sponda, come me.
Almeno credo.
Ma che sto dicendo? Sono etero!
Forse bisex?
Da quanto tempo non sono stato in una relazione...?

"Grazie" fa mezzo sorriso e ci abbracciamo.
Questo abbraccio...è così familiare.
"Allora, questo caffè?" Sorride.
"Per me va bene" ricambio il sorriso.
Fanculo tutto, voglio conoscerlo.

Scendiamo le scale ed andiamo in un piccolo bar.
È molto confortevole.
Invece del caffè io mi prendo la cioccolata calda con panna montata sopra, la adoro.
Mentre lui si prende un semplice tè.
"Allora, Louis, come mi hai conosciuto?" Domando sorseggiando la bevanda.

"Ahh. Che ricordi" esclama.
"Era ad X-Factor. Ancora mi ricordo, sembra ieri" alza gli occhi al cielo.
"Mi racconti della band?"
"Va bene. Allora, il giudice aveva deciso di unirci per formare appunto questo gruppo. Perdemmo X-Factor ma comunque eravamo andati avanti.
Avevamo fatto due album, finchè tu...non ebbi l'incidente. Qui ci sciogliemmo e nulla. Non poteva esserci la band senza di te" mi informa.

Ero un po' come il personaggio importante del gruppo?
"Capisco" faccio mezzo sorriso.
"E invece ho visto che i fans parlavano di Larry Stylinson. Insomma...io e te avevamo una...relazione?" Chiedo faticosamente.

"Ehm...non mi piace parlare di questo" mormora abbassando la testa mentre io finisco la cioccolata.
"Ehi, è okay" dico mettendo la mano vicino alla sua.

Ho ancora questa strana attrazione da lui.
Parlammo di altro, dei miei interessi e dei suoi.
È fantastico.
È cosi simpatico e adorabile.

Passarono giorni e finalmente arrivarono delle meritate ferie.
In questo college, abbiamo dei giorni di vacanza in più, perche' studiamo anche la domenica, a volte.

Si va tutti a casa per una settimana!

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Alla prossima.......