"Ti amo, e non mi importa se non mi senti. Lo urlerò talmente forte che anche ai sordi avranno i brividi."
Apro gli occhi e scatto a sedere non appena sento una persona muoversi nel letto.Daniel.
No, non può essere.
Come sono capitata qui?
Cerco di rimettere insieme tutti i ricordi di ieri sera.
Ricordo di essere arrivata alla festa, di Maya che mi offriva un cocktail e poi il nulla.Mi alzo molto lentamente dal letto per non svegliare Daniel che dorme come un ghiro.
L'unica cosa positiva è che ho ancora i miei vestiti addosso, a differenza di Daniel che ha solo i boxer.
Raccolgo e scarpe e cerco la pochette dove dovrebbe esserci il telefono.
Prendo il telefono e vedo 20 chiamate di mia madre, 10 di mio padre e una marea di messaggi da parte di Niall ed Emma.
Chiamo subito mia madre, che risponde al primo squillo.
《Morgana cosa ti prende? Perché non sei tornata a casa ieri sera?》chiede, senza darmi il tempo di spiegare.
《Sono a casa di ehm.. a casa di Maya》 rispondo cercando di essere convincente
《Avresti potuto chiamarmi! Sono stata sveglia tutta la notte perché non sapevo dove eri finita! Ti rendi conto di quello che hai fatto?》
《Scusa mamma e solo che ieri era tardi e non ti volevo svegliare e poi non avevo credito》 sparo la prima bugia che mi viene in mente.
Non mi piace mentire ma di certo non avrei detto che ero talmente ubriaca per chiamarla.
《Muoviti a tornare a casa. Faremo i conti dopo.》 Rispose per poi riattaccare.
Ecco. Quando mia madre dice così, bisogna aspettarsi di tutto.
Per punirmi non usa il classico 'non esci per una settimana, ti sequestro il telefono e il pc'. Niente di tutto questo.
Mia madre sceglie i sensi di colpa.
Molto peggio di qualsiasi punizione.Decido di andare in bagno, quindi apro la porta della camera ed esco in un corridoio.
E ora dove si va?
Apro la porta difronte alla mia e mi ritrovo Maya stesa sul letto seminuda che dorme profondamente. Il mio sguardo si sposta sul pavimento dove c'è un Cameron che russa in modo simpatico.
Chiudo la porta alle mie spalle e mi direggo verso un'altra porta.
La apro e mi ritrovo in bagno.
Finalmente.Mi guardo allo specchio e noto subito con orrore che il mio collo è ricoperto da succhiotti violacei.
Ho un aspetto orribile. Ho delle occhiaie che farebbero invidia ad uno zombie, i capelli arrufatti e pieni di nodi completano il look da sposa cadavere.
Mi sciaquo il viso e raccolgo i capelli in una treccia laterale.
Esco dal bagno e torno in camera per recuperare le ultime cose.Entro in camera e noto il letto vuoto.
Subito dopo qualcuno mi prende i fianchi facendomi urlare dalla paura.-Dove sei andata?- chiede Daniel con un mezzo sorriso.
-Ma che cavolo hai in testa? Mi hai fatto prendere un colpo- chiedo cercando di restare calma.
-Sono andata in bagno, dovrei tornare a casa il prima possibile- aggiungo allacciandomi le scarpe.
-Sai come sono finita qui?-
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Cursed Love
Teen FictionTimida e riservata, Morgana è una ragazza di 16 anni. Una ragazza che può sembrare una qualunque, famiglia perfetta, vita perfetta, figlia perfetta. Purtroppo questa normalità non durerà ancora per molto. Un trasferimento improvviso, una nuova città...