Capitolo 6

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-Ragazzi questa è Morgana!- mi presenta Maya al gruppetto di ragazzi che sta parlando animatamente.

-Ciao! Piacere Cameron!- si presenta un ragazzo dai capelli neri come quegli occhi penetranti. La pelle è olivastra. Proprio un bel ragazzo.

-Piacere Morgana!- ricambio il saluto
Uno dopo l'altro si presentano tutti. Ci sono due ragazze di nome Jenny e Amy e due ragazzi Cameron e Ed.
Jenny è una ragazza afro-americana. I capelli ricci le ricadono sulle spalle come una criniera selvaggia, le labbra sono rosee e carnose. È una ragazza interessante con il suo carattere estroverso e divertente.

Amy invece è una ragazza alta e magra con dei lunghi capelli neri che le incorniciano il piccolo viso. La pelle è chiarissima, tanto da vedersi delle piccole vene azzurrine, sembra porcellana. Infine gli occhi. Il colore è indescrivibile. Sembrano trasparenti.

Ed è un ragazzo inglese dai capelli rossi e gli occhi verdi. Il naso e gli zigomi sono picchiettati da simpatiche lentiggini marroni.
Da quello che riesco a capire Ed scrive canzoni e le canta personalmente.
-Ha una splendida voce!- mi informa Maya giocherellando con i miei capelli
-Dai Maya!- diventa tutto rosso
-Non fare il modesto Ed! Hai tutta la parte femminile della scuola ai tuoi piedi!- esclama avvilita.

Maya continua a parlare, ma la mia attenzione ricade su un ragazzo, è seduto in disparte, non l'ho notato prima di quel momento. Non si presenta come gli altri, ma si limita a guardarmi con sufficienza, per poi tornare a guardare lo schermo del suo iPhone.
Rimango a guardarlo per non so quanto tempo... È di una bellezza disarmante, tanto da far perdere la testa a chiunque. Gli occhi sono di un blu così intenso da ricordarmi l'oceano, la mascella imponente non ha il minimo accenno di barba. Le labbra rosse non sono né sottili né carnose, il giusto da mandarmi in tilt.

Il modo in cui si morde il labbro inferiore lo rende così dannatamente sexy.

-Giusto Morgana?- chiede Maya

*nessuna risposta*

-Morgana!?- mi passa le mani davanti agli occhi.

La voce di Maya mi fa uscire da quello stato di trance.

-oh... si... stavo solo pensando- cerco di non arrossire. Mi ha scoperta in pieno.

Il ragazzo misterioso mi guarda per un attimo e un piccolo ghigno si forma sulle sue labbra.
Oddio mi ha scoperta. Lo stavo guardando da un'eternità senza rendermi conto che lui se ne fosse accorto. Arrossii fino alle punte dei capelli.
Stupida, stupida, stupida
-Ma brava Morgana! Anche oggi hai fatto la tua pessima figura! Il tuo lavoro è terminato, ora puoi tornare a casa.- Mi dice la voce della coscienza

-Pensando eh? - mi sussurra Maya ammiccando, di sicuro ha capito tutto. Ma cosa tutto? Non c'è proprio niente da capire.
*sospiro*
Maya mi conosce da pochissimo e già mi legge nel pensiero.
Non pensavo di essere un libro aperto.

Dopo la scuola mi concedo una passeggiata. Ho scoperto un piccolo parco vicino la scuola, è molto carino, piccolo ma molto curato. Mi piace andare li, anche solo per pensare o leggere in santa pace un libro, dato che a casa è praticamente impossibile avere due minuti di relax.
Infilo le cuffie e cammino immersa nei miei pensieri.

When you try your best, but you don't succeed
When you get what you want, but not what you need...

Continuo a canticchiare fin quando:
-Morganaaa- mi chiama qualcuno
Mi giro e vedo Maya correre verso di me.
-Vengo... con... te... Mi... devi... delle spiegazioni- parla a tratti a causa della corsa.
Faccio finta di non capire:
-Quali spiegazioni?-
-Non fare la finta tonta, lo sai benissimo di cosa sto parlando!- accenna un sorriso malizioso
-Non c'è niente da dire Maya- sono leggermente irritata, ho solo guardato una ragazzo, beh un bel ragazzo, non ho mica ucciso qualcuno eh.

La sua espressione cambia:
-Devi per forza fare la stronza?-
-Non c'è bisogno di arrabbiarsi tanto, è solo che ti ho vista così presa da lui- aggiunge
Quando Maya si fissa, non c'è modo di farle cambiare idea.
-Lo stavo solo osservando perché...- cerco di giustificarmi ma lei mi interrompe:
-No Morgana! Sembravi una macchina a raggi X, lo stavi praticamente esaminando!-
-Ma cosa dici? Lo stavo guardando perché è stato l'unico a non presentarsi! Mi ha guardata con indifferenza ed è tornato dal suo "amato" iPhone.- dico scimmiottando

-Ma guardati Morgana, hai appena ammesso che ti ha dato fastidio che non ti ha salutato. Se davvero non ti interessava non ti saresti arrabbiata così tanto... Morgana ascoltami, lui è Daniel Sharman! È un tipo molto riservato. Nessuno sa cosa gli passa per la testa, non si sa molto sul suo conto, si sa solo che si è trasferito qui a New York dopo le scuole medie. Nessuno sa della sua famiglia. Niente di niente. È conosciuto per un unico motivo: Ragazze!
Non se ne fa scappare una! Non ha mai avuto una ragazza per più di una sera. Usa la sua bellezza per attirare l'attenzione ma non è affatto quello che sembra. Angelo fuori, diavolo dentro. Giurami che gli starai alla larga prima di diventare una delle sue vittime! Non voglia che tu soffra per un tipo come lui.-

Le sue parole mi hanno colpito molto. Mi conosce da così poco ma ha già capito chi sono veramente. Una ragazza sensibile, emotiva e facile da ferire.
Mi abbraccia forte.
-Grazie-

-Non c'è di che! Per qualunque cosa io ci sono. Sempre.- strizza l'occhio in segno d'intesa.

Sono contenta delle rivelazioni di Maya. Ora so chi è veramente Daniel Sharman. Uno stronzo e un puttaniere. È un bellissimo ragazzo, inutile negarlo, ma tutte queste informazioni sul suo conto mi hanno portata a guardarlo con occhi diversi.

Resto ancora per un po' nel parchetto e gustarmi quegli ultimi attimi di pace. Il tramonto è spettacolare. Non ho mai visto un tramonto così bello.
A interrompermi è il mio cellulare che squilla. Apro la chiamata senza vedere il nome.
-Morgana! Dove sei? Stai bene? È un'ora che ti chiamo ma non rispondi! Dove cavolo sei andata a finire? Mi hai fatto prendere un colpo!-
Guardo l'ora. Cavolo le 5 p.m.
-Scusami mamma, ero al parco con Maya e non ho sentito il telefono!-
Deve essere spaventatissima. Conoscendola avrà già chiamato l'FBI, la polizia, la finanza e i carabinieri.
-Dove sei? Ti passo a prendere-
-sono al parchetto vicino la scuola-
-Ok. 15 minuti e arrivo.-
riattacca
Da quando ci siamo trasferiti qui, la mamma è diventata iper protettiva, mi sta sempre con il fiato sul collo. Continua a ripetermi che New York è una città immensa e che sarebbe molto facile perdermi o fare brutti incontri. Le solite paranoie.
Rimpiango la mia vecchia vita. Abitavo in una casa più piccola, in un paese minuscolo, mi piaceva.
Spero tanto che il tempo possa cambiare idea.

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Hi people! Ho le mani in cancrena!!!!
Spero vi piaccia.
Purtroppo in questo periodo sono sommersa da verifiche, interrogazioni che occupano la maggior parte del tempo. faccio anche danza che occupa molto del tempo che mi rimane.
Tralasciando i miei "fantastici" problemi, che sono sicura non interessano a nessuno,
Morgana ha fatto nuove conoscenze!!
Come vi sembra Maya?
È cosa ve ne pare di questo ragazzo? È davvero come lo descrive Maya?

Lo scopriremo nei prossimi capitoli!!!

Love you


Cursed LoveDove le storie prendono vita. Scoprilo ora