Cursed Love

Capitolo 2

Mi sveglio con la forma del libro in faccia. Scendo e vado in cucina per prepararmi la colazione  e vedo l'ennesimo post-it di mia madre.

"Tanti auguri bambina mia, scusa se non posso essere li, ci vediamo a pranzo. Baci, mamma."

Oggi è il mio compleanno, lo avevo completamente dimenticato.

Mi preparo una cioccolata calda, e la guasto guardando per un po' la mia bacheca di instagram.

*din don*

Corro ad aprire la porta e vedo Carly con un pacchetto ben incartato tra le mani.

-Tanti auguri a te, tanti auguri a te,tanti auguri a Morgana, tanti auguri a tee- canta

-Grazie cuore mio- l'abbraccio

-Mi ero quasi dimenticata che era il mio compleanno-

-Meno male che ci sono io- mi sorride

-Dai entra, fa freddo- dico

È la quasi fine di ottobre e c'è  quell'immancabile arietta autunnale.

-Ti senti più vecchia ora?- scherza

-Mah, non noto la differenza- affermo ridendo

-Dai apri il regalo- mi porge il pacchetto.

Apro la scatolina e ci trovo un bracciale d'argento con 5 ciondoli tra cui uno a forma di libro che sicuramente rappresenta la mia passione per i libri, un secondo con il simbolo dell'infinito , il terzo con un cuore, il quarto a forma di ballerina, un'altra mia passione che coltivo sin da bambina e il quinto a forma di nota musicale.

-Grazie mille Carly, non potevi scegliere regalo migliore- dico, saltandoli addosso a mo-di koala

-Tutto per la mia migliore amica- risponde lei

-Grazie, sei la migliore-

-Lo so- si pavoneggia scherzosamente lei

-Poco modesta- sorrido io

-Devo ancora vestirmi ed è tardissimo!- dico, prima di catapultarmi in bagno

-Stasera c'è una festa, che ne dici di andare?- esclama dalla camera

-Non lo so- dico poco convinta

-Ma dai, fai 16 e non vuoi divertiti- mi rimprovera

-Vedremo-

-Okay, tanto ci verrai lo stesso, che ti piaccia o no- dice tranquilla.

-Tanto ho già preso i biglietti- aggiunge

-Tu cosa?- rispondo affacciandomi dal bagno.

-Ho già preso i biglietti - ripete tranquillamente

-Tu sei pazza!-

Non ho scampo. Quando quella pazzoide della mia amica si mette in testa qualcosa è la fine. Ma la amo anche per questo. Mi ha sempre colpito la sua determinazione.

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Le lezioni passano per fortuna velocemente,  è una bella giornata così decido di andare a casa a piedi. È abbastanza lontana ma ho voglia di camminare. Mi metto le cuffie e mi incammino.

Poco dopo sento una voce che cerca di attirare la mia attenzione. È  un ragazzo abbastanza alto con gli occhi nocciola e i capelli neri, il fisico d'atleta.
-Mmh molto bello- penso

-Scusa!?- dice il ragazzo, cercando di attirare la mia attenzione

-S.. si?- rispondo un po' impacciata